Riconoscere Miocardite.

Buonasera, 27 anni. Nel 2015 e 2016 due episodi di miopericardite preceduti da faringite e febbre in entrambe i casi.
A Dicembre del 2018 accuso stessi sintomi. Mi presento in pronto soccorso dove viene esclusa una recidiva (ecg, rx torace, ecocardio, pcr e troponina tutto negativo). Dimesso con diagnosi di dolore parietale. A gennaio si ripetono i dolori a cui si aggiunge una fastidiosa dispnea anche a riposo. Stessi accertamenti di dicembre, nuovamente negativi. Stessa diagnosi: dolori parietali. Ad oggi mi ritrovo con ancora questi dolori fastidiosi e una dispnea che mi rende difficile affrontare la giornata, tant'è che ieri ho fatto una visita dal cardiologo che ha escluso una origine cardiaca consigliandomi comunque un test da sforzo per tranquillizarmi. Il mio pensiero è: possibile che del focolaio delle due miocarditi sia rimasto qualcosa che provochi questi sintomi? Una miocardite subclinica o in 'sordina'? Come si esclude una miocardite cronica? Non riesco a vivere sereno. Vi ringrazio.

P. S. Le due miocarditi non avevano portato a danni se non a pochi segni rivelati da una RM. Curate con brufen 600x3 e colchicina
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
La miocardite cronica non esiste-

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie della risposta Dott.Cecchini. Ne approfitto per complimentarmi sul suo lavoro per quanto riguarda l'insegnamento del primo soccorso.
Tornando a me, secondo lei, dati i risultati negativi degli ecocardio dopo 3 anni, posso mettere la parola fine alla mia brutta esperienza?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
ma certamente

la saluto

cecchini