Ateromasia coronarica
Buonasera,
mio marito di anni 60, iperteso ha effettuato oggi una tac cardio con mdc a seguito di un episodio di battiti cardiaci irregolari.
questa è la risposta sintetizzata:
"Coronaria sinistra:
non anomalie dell'origine vasale
tronco comune di buon calibro, esente da lesioni
Arteria discendente anteriore con placca ipodensa al tratto medio, che si estende distalmente per circa 8 mm e che determina stenosi critica del lume. Le altre porzioni dell'arteria presentano irregolarità parietali diffuse ed appaiono esenti da stenosi significative.
Arteria circonflessa e ramo marginale ottuso con irregolarità parietali diffuse ed esenti da stenosi.
Coronaria dx
Non anomalie dell'origine vasale
Coronaria dx dominante di buon calibro con irregolarità parietali diffuse ed esenti da stenosi significative
Discendente posteriore nei limiti
Conclusioni. Ateromasia coronarica con placca al tratto medio della discendente anteriore che determina stenosi critica del lume. Necessario confronto con Angiografia coronarica.
Vorrei conoscere un vostro autorevole parere al riguardo
Grazie
mio marito di anni 60, iperteso ha effettuato oggi una tac cardio con mdc a seguito di un episodio di battiti cardiaci irregolari.
questa è la risposta sintetizzata:
"Coronaria sinistra:
non anomalie dell'origine vasale
tronco comune di buon calibro, esente da lesioni
Arteria discendente anteriore con placca ipodensa al tratto medio, che si estende distalmente per circa 8 mm e che determina stenosi critica del lume. Le altre porzioni dell'arteria presentano irregolarità parietali diffuse ed appaiono esenti da stenosi significative.
Arteria circonflessa e ramo marginale ottuso con irregolarità parietali diffuse ed esenti da stenosi.
Coronaria dx
Non anomalie dell'origine vasale
Coronaria dx dominante di buon calibro con irregolarità parietali diffuse ed esenti da stenosi significative
Discendente posteriore nei limiti
Conclusioni. Ateromasia coronarica con placca al tratto medio della discendente anteriore che determina stenosi critica del lume. Necessario confronto con Angiografia coronarica.
Vorrei conoscere un vostro autorevole parere al riguardo
Grazie
[#1]
Deve eseguire al piu' presto una coronarografia : se confermata tale placca si puo' tentare una angioplastica.
Nel frattempo e' indispensabile aspirina, beta bloccanti e riposo.
Astensione totale dal fumo se fosse fumatore.
Arrivederci
Nel frattempo e' indispensabile aspirina, beta bloccanti e riposo.
Astensione totale dal fumo se fosse fumatore.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Mi scusi ma legge le mie risposte?
Suo marito ha una occlusione quasi totale alla meta della coronaria destra, il che significa che sta rischiando un infarto molto esteso della parete anteriore del ventricolo sinistro.
Per questo le ho consigliato:
1 - di organizzare un ricovero quanto prima in un centro cardiologico per provvedere alla coronarografia e tentativo di angiioplastica
2 di provvedere immediatamente alla terapia del caso (come indicato)
3- di stare a riposo in attesa della coronarografia, specialmente evitando sforzi e freddo assieme
Se vuole ci tenga informati degli sviluppi.
arrivederci
Suo marito ha una occlusione quasi totale alla meta della coronaria destra, il che significa che sta rischiando un infarto molto esteso della parete anteriore del ventricolo sinistro.
Per questo le ho consigliato:
1 - di organizzare un ricovero quanto prima in un centro cardiologico per provvedere alla coronarografia e tentativo di angiioplastica
2 di provvedere immediatamente alla terapia del caso (come indicato)
3- di stare a riposo in attesa della coronarografia, specialmente evitando sforzi e freddo assieme
Se vuole ci tenga informati degli sviluppi.
arrivederci
[#6]
Utente
Buongiorno,
scrivo a distanza di una settimana abbondante per comunicare che a seguito di quanto diagnosticato, mio marito è stato sottoposto a coronografia ed è stata effettuata un'angioplastica con impianto di uno stent medicato sull'arteria Discendente anteriore che presentava una stenosi ostiale al 70%. Ha rischiato molto come sosteneva il dr. Cecchini. Ora è in convalescenza e tornerà quanto prima alle sue consuete attività. E' stata determinante la scrupolosità della sua cardiologa che non finiremo mai di ringraziare. Grazie anche al dr. Cecchini che mi ha messo al corrente della situazione ancor prima che potessimo parlare con il ns medico di riferimento.
scrivo a distanza di una settimana abbondante per comunicare che a seguito di quanto diagnosticato, mio marito è stato sottoposto a coronografia ed è stata effettuata un'angioplastica con impianto di uno stent medicato sull'arteria Discendente anteriore che presentava una stenosi ostiale al 70%. Ha rischiato molto come sosteneva il dr. Cecchini. Ora è in convalescenza e tornerà quanto prima alle sue consuete attività. E' stata determinante la scrupolosità della sua cardiologa che non finiremo mai di ringraziare. Grazie anche al dr. Cecchini che mi ha messo al corrente della situazione ancor prima che potessimo parlare con il ns medico di riferimento.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 21.2k visite dal 29/01/2019.
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