Ipertensione e nefrectomia
Buongiorno,
Mi chiamo Marco e ho 58 anni, dal 1988 a seguito di un infarto infero-laterale faccio terapia con antiipertensivi statine e aspirina.
Due anni fa per un incremento della pressione minima a 95, la terapia mi è stata aggiornata a un pritor-plus da 80/12.5 al mattino e un Lacirex da 4mg alla sera con ottima stabilizzazione dei valori pressori intorno a valori di 80-130. Nove mesi fa ho subito un intervento di nefrectomia radicale che come conseguenza sulla pressione mi ha provocato un abbassamento della pressione tale da indurmi a dimezzare le dosi dei farmaci specie in relazione al clima estivo. Da circa un mese con il freddo ho notato una certa tendenza verso i valori massimi di 90/160 specie al mattino presto e di sera prima dell'assunzione dei farmaci. Il ripristino della terapia originale ha ridotto i valori ma non si sono stabilizzati come prima in quanto nelle ore centrali della giornata ho rivelato valori troppo bassi sino a 65/95 con picchi prima dell'assunzione della terapia ancora fino a 85/150 pur avendo ridotto il sale e migliorato la dieta. In questa settimana ho diviso la dose di pritor-plus del mattino introducendo una somministrazione alle 15 con risultati misurati ogni ora compresi tra 67/115 con 66 pulsazioni dopo l'assunzione del mattino e 79/145 alla sera con 89 pulsazioni.
In attesa dei risultati su ulteriori indagini sulla funzionalità del rene residuo per poi procedere ad una valutazione cardiologica completa vorrei sapere se lasciare le cose così oppure no. Grazie Marco
Mi chiamo Marco e ho 58 anni, dal 1988 a seguito di un infarto infero-laterale faccio terapia con antiipertensivi statine e aspirina.
Due anni fa per un incremento della pressione minima a 95, la terapia mi è stata aggiornata a un pritor-plus da 80/12.5 al mattino e un Lacirex da 4mg alla sera con ottima stabilizzazione dei valori pressori intorno a valori di 80-130. Nove mesi fa ho subito un intervento di nefrectomia radicale che come conseguenza sulla pressione mi ha provocato un abbassamento della pressione tale da indurmi a dimezzare le dosi dei farmaci specie in relazione al clima estivo. Da circa un mese con il freddo ho notato una certa tendenza verso i valori massimi di 90/160 specie al mattino presto e di sera prima dell'assunzione dei farmaci. Il ripristino della terapia originale ha ridotto i valori ma non si sono stabilizzati come prima in quanto nelle ore centrali della giornata ho rivelato valori troppo bassi sino a 65/95 con picchi prima dell'assunzione della terapia ancora fino a 85/150 pur avendo ridotto il sale e migliorato la dieta. In questa settimana ho diviso la dose di pritor-plus del mattino introducendo una somministrazione alle 15 con risultati misurati ogni ora compresi tra 67/115 con 66 pulsazioni dopo l'assunzione del mattino e 79/145 alla sera con 89 pulsazioni.
In attesa dei risultati su ulteriori indagini sulla funzionalità del rene residuo per poi procedere ad una valutazione cardiologica completa vorrei sapere se lasciare le cose così oppure no. Grazie Marco
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In attesa del risultato di azotemia e creatininemia lascerei per il momento tuitto invariato. Beva molta acqua
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno volevo aggiornare il caso con i valori delle analisi fuori standard:
La creatinina è 1,77 contro 1,78 di Novembre
Velocità di filtr. 41 invariato
Calcio 10,4 contro 9,6
Sulla raccolta delle 24 ore di 3500ml :
Urea 9
Creatinina clearance calcolata: 82
Creatinina enzim: 60
Pensa che la situazione meriti il consulto col cardiologo per la terapia oppure la questione potrebbe essere di altra natura più "idraulica?
Grazie ancora Marco
La creatinina è 1,77 contro 1,78 di Novembre
Velocità di filtr. 41 invariato
Calcio 10,4 contro 9,6
Sulla raccolta delle 24 ore di 3500ml :
Urea 9
Creatinina clearance calcolata: 82
Creatinina enzim: 60
Pensa che la situazione meriti il consulto col cardiologo per la terapia oppure la questione potrebbe essere di altra natura più "idraulica?
Grazie ancora Marco
[#7]
Utente
Buongiorno,
Il mio dottore ha confermato e prescritto la sua posologia e ieri sera ho assunto dopo cena la prima compressa ma stanotte alle 3 mi sono svegliato per il forte mal di testa e la misura della pressione ha evidenziato 59/103 con 98 pulsazioni mentre adesso ho 67/124 con 77 e il mal di testa è quasi assente. Cosa ne pensa?
Vorrei evidenziare che questa terapia è stata necessaria per la pressione minima alta che senza il rene malato non è più salita (avevo 95/130).
Saluti marco
Il mio dottore ha confermato e prescritto la sua posologia e ieri sera ho assunto dopo cena la prima compressa ma stanotte alle 3 mi sono svegliato per il forte mal di testa e la misura della pressione ha evidenziato 59/103 con 98 pulsazioni mentre adesso ho 67/124 con 77 e il mal di testa è quasi assente. Cosa ne pensa?
Vorrei evidenziare che questa terapia è stata necessaria per la pressione minima alta che senza il rene malato non è più salita (avevo 95/130).
Saluti marco
[#10]
Utente
Salve dottore, dato che il mal di testa non voleva proprio andar via anche a prendere mezza dose della Nifedipina da 30, mi hanno prescritto in sostituzione la Amlodipina in dosaggio da 5 mg che prendendola la sera in effetti non mi da alcun effetto fastidioso durante tutta la notte. Mi piacerebbe un suo parere su questa sostituzione considerando anche la mia questione renale per la cattiva reputazione in termini di ritenzione liquidi. Grazie
marco
marco
[#13]
Utente
Dottore buon pomeriggio,
...ieri sera mi sentivo strano e dopo varie misurazioni dalle 20 alle 21 dopo aver letto 190-100, mi sono preso il norvasc e sono andato in pronto soccorso in quanto mi duoleva un pochino anche la carotide destra. Dopo una permanenza di circa sette ore con tre ecg e due prelievi per gli enzimi, alla visita non hanno rivelato niente di strano con la creatinina che è lievemente migliorata dallo scorso mese da 1,7 a 1,6. A parte le raccomandazioni iposodiche del caso mi hanno quindi raccomandato solo di assumere con precisione la terapia in corso e monitorare due volte al giorno i valori per una settimana per eventualmente modificare qualcosa col medico curante.
Stamattina alle 8 avevo 123/71 ma alle 16,30 ho iniziato a risentire i sintomi iniziali di ieri cioè calore al volto e freddo alle mani e piedi quindi ho misurato 134/70...ho assunto un norvasc e ora ho 125/77 con 67 pulsazioni. Crede che io possa/deva spostare l'assunzione del norvasc alle 16 e integrare con altro la sera oppure, frazionare o aumentare la dose di pritor plus al mattino ? Grazie
...ieri sera mi sentivo strano e dopo varie misurazioni dalle 20 alle 21 dopo aver letto 190-100, mi sono preso il norvasc e sono andato in pronto soccorso in quanto mi duoleva un pochino anche la carotide destra. Dopo una permanenza di circa sette ore con tre ecg e due prelievi per gli enzimi, alla visita non hanno rivelato niente di strano con la creatinina che è lievemente migliorata dallo scorso mese da 1,7 a 1,6. A parte le raccomandazioni iposodiche del caso mi hanno quindi raccomandato solo di assumere con precisione la terapia in corso e monitorare due volte al giorno i valori per una settimana per eventualmente modificare qualcosa col medico curante.
Stamattina alle 8 avevo 123/71 ma alle 16,30 ho iniziato a risentire i sintomi iniziali di ieri cioè calore al volto e freddo alle mani e piedi quindi ho misurato 134/70...ho assunto un norvasc e ora ho 125/77 con 67 pulsazioni. Crede che io possa/deva spostare l'assunzione del norvasc alle 16 e integrare con altro la sera oppure, frazionare o aumentare la dose di pritor plus al mattino ? Grazie
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Ad esser sincero la somministrazione con un sartano ed idroclorotiazide non mi pare idonea al suo caso.
Il sartano tende ad aumentare la creatininemia e l'azotemia, cosi' come la iroclorotiazide.
Ad un paziente come lei prescriverei solo amlodipina ed eventualmente clonidina anche via cerotto transdermico da cambiare una volta alla settimana.
Penso che potrebbe recuperare qualcosa dei valori di creatininemai.
Mi raccomando una adeguata idratazione 1,5-2 litri di acqua al di.(il suo stato di idratazione e' controllabile tramite i valori di azotemia)
Arrivederci
Il sartano tende ad aumentare la creatininemia e l'azotemia, cosi' come la iroclorotiazide.
Ad un paziente come lei prescriverei solo amlodipina ed eventualmente clonidina anche via cerotto transdermico da cambiare una volta alla settimana.
Penso che potrebbe recuperare qualcosa dei valori di creatininemai.
Mi raccomando una adeguata idratazione 1,5-2 litri di acqua al di.(il suo stato di idratazione e' controllabile tramite i valori di azotemia)
Arrivederci
[#15]
Utente
Benissimo allora Lunedì lo farò presente al mio medico curante che di sicuro approverà l'ottimo suggerimento personalizzato sulla mia situazione nefrologica.
Per il bere ho una applicazione sul cell che mi ricorda periodicamente la cosa e credo di farlo adeguatamente: all'esame della clearance di fine Gennaio scorso hanno misurato oltre a un valore di 82mL/min, una diuresi di 3500 ml/24h quindi ho dovuto ridurre un poco :-)
Grazie ancora e complimenti spero di darle buone notizie
Per il bere ho una applicazione sul cell che mi ricorda periodicamente la cosa e credo di farlo adeguatamente: all'esame della clearance di fine Gennaio scorso hanno misurato oltre a un valore di 82mL/min, una diuresi di 3500 ml/24h quindi ho dovuto ridurre un poco :-)
Grazie ancora e complimenti spero di darle buone notizie
[#16]
Utente
Buongiorno dottore,
Nonostante abbia spostato l'assunzione della amlodipina da 5 al pomeriggio questa notte è andata benissimo e stamani ho misurato 125/80 prima della terapia mattutina.
In attesa di parlare col mio medico della nuova terapia associata Amlodipina/Clonidina avrei il desiderio di un suo parere sul proporre di spostare l'assunzione di amlodipina al mattino insieme al metoprololo da 100 (al posto del sartanico pritor) che sembra possedere una buona copertura in ore e assumere una compressa da 150 di clonidina alla sera insieme alla cardioaspirina dopo cena per coprire meglio la notte e le prime ore mattutine reputate più critiche. Pensa che dovrei adottare un qualche metodo di sostituzione tipo iniziare con una clonidina la sera per poi assumere al mattino la amlodipina che già prendo da una settimana e proseguire così monitorando più spesso oppure è indifferente?
Nonostante abbia spostato l'assunzione della amlodipina da 5 al pomeriggio questa notte è andata benissimo e stamani ho misurato 125/80 prima della terapia mattutina.
In attesa di parlare col mio medico della nuova terapia associata Amlodipina/Clonidina avrei il desiderio di un suo parere sul proporre di spostare l'assunzione di amlodipina al mattino insieme al metoprololo da 100 (al posto del sartanico pritor) che sembra possedere una buona copertura in ore e assumere una compressa da 150 di clonidina alla sera insieme alla cardioaspirina dopo cena per coprire meglio la notte e le prime ore mattutine reputate più critiche. Pensa che dovrei adottare un qualche metodo di sostituzione tipo iniziare con una clonidina la sera per poi assumere al mattino la amlodipina che già prendo da una settimana e proseguire così monitorando più spesso oppure è indifferente?
[#19]
Utente
Grazie dottore le descrivo allora la terapia attuale:
Al mattino assumo pritor-plus 40/6.25 (mezza compr.) con un metoprololo da 100.
Il pomeriggio invece un norvasc da 5mg.
Con questa terapia la mia situazione pressoria e' mediamente stabile a 130/70 tutto il giorno con un lieve incremento alla sera vs i 145/85 dopo cena evidenziato da un moderato calore al volto e freddo alle mani durante la digestione ma poi tutto ok dopo un paio di ore.
Vista la mia situazione creatinina intorno a 1,7 con 38 di eGfr ritengo molto valido il suo suggerimento di orientarmi vs la eliminazione del sartanico del mattino assumendo il norvasc da 5 a colazione insieme al metoprololo che non dovrebbe dare fastidio al mio rene e un catapresan da 150 la sera con l'aspirinetta, almeno come approccio iniziale ritenendo indispensabile una forte riduzione dei farmaci inutili o peggio dannosi in situazioni come la mia con attenzioni ovviamente anche alla dieta.
Al mattino assumo pritor-plus 40/6.25 (mezza compr.) con un metoprololo da 100.
Il pomeriggio invece un norvasc da 5mg.
Con questa terapia la mia situazione pressoria e' mediamente stabile a 130/70 tutto il giorno con un lieve incremento alla sera vs i 145/85 dopo cena evidenziato da un moderato calore al volto e freddo alle mani durante la digestione ma poi tutto ok dopo un paio di ore.
Vista la mia situazione creatinina intorno a 1,7 con 38 di eGfr ritengo molto valido il suo suggerimento di orientarmi vs la eliminazione del sartanico del mattino assumendo il norvasc da 5 a colazione insieme al metoprololo che non dovrebbe dare fastidio al mio rene e un catapresan da 150 la sera con l'aspirinetta, almeno come approccio iniziale ritenendo indispensabile una forte riduzione dei farmaci inutili o peggio dannosi in situazioni come la mia con attenzioni ovviamente anche alla dieta.
[#21]
Utente
Assolutamente si volevo un suo giudizio per confermare la scelta dei farmaci tollerabili dal mio rene per preparami eventuali osservazioni per il mio cardilogo che vorrei cambiare scegliendolo presso il Campus Biomedico di Roma dove vorrei essere seguito. A tal proposito se potrebbe segnalarmi una persona adatta al mio caso nefrocardiaco sarei molto piu' tranquillo nel prenotare la visita non per forza a caso o con il Primario. Grazie
[#24]
Utente
Buongiorno Dottore, Sono nuovamente da Lei perché forse per il cambiamento stagionale o temo altro, ci risiamo con la pressione e d'accordo con Il mio cardiologo abbiamo aumentato le dosi di ramipril e amlodipina che assumevo per l'ottimizzazione della mia situazione ipertensiva compatibilmente con la mia irc da monorene: Volevo sapere se secondo lei con una vfg di 45 sono ancora compatibile con l'assunzione giornaliera di 10 mg di ramipril con 10 mg di Amlodipina oppure devo nuovamente pensare ad altra terapia rivolgendomi eventualmente anche ad un nefrologo? Grazie e buon lavoro Marco
Questo consulto ha ricevuto 24 risposte e 5.4k visite dal 28/01/2019.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.