Frequenza cardiaca mediamente alta

Buongiorno/buonasera dottori, vi scrivo riguardo a dei dubbi che mi stanno sorgendo. Premetto che ho fatto già ecocuore, elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo e questi esami sono risultati assolutamente negativi. Da un po' di settimane (andando a correre spesso) ho comprato un cardiofrequenzimetro e ho notato che la mia frequenza cardiaca da sveglio si aggira sui 60/69 ma quando inizio a camminare ed andare all'università, la frequenza aumenta e non scende mai sotto gli 85 raggiungendo spesso i 96 battiti per minuto (anche magari quando sono seduto a lezione). Diciamo che ho sofferto di disturbi di ansia che mi hanno provocato dispnea per parecchi mesi. Però ho notato anche ieri (quando stavo insieme alla mia ragazza) per la mia forte emotività ho sentito il cuore battere molto forte (questo so che è normale) Ma allo stesso tempo un oppressione abbastanza fastidiosa alla parte sinistra del petto, non so se questo sia normale. Ora non so cosa si intende per "riposo" in cardiologia però appunto quando faccio le attività sopra descritte la mia frequenza è quella. Nell'ecg da sforzo ho raggiunto i 200 battiti per minuto e ho corso per una decina di minuti e ho un recupero molto lento, l'ecg non mostrava aritmie o altre anormalità, anche pressione tutto ok. Ecocuore tutto ok, tranne per un lieve rigurgito tricupsidale ma nulla di importante. In questi giorni per esempio sento un po' di dispnea leggera (come se ogni tanto dovessi fare un respiro profondo per stare bene). Voglio specificare che durante ecg da sforzo e subito dopo non ho avuto dolori o cose strane, solo quando sono uscito (il medico mi ha sottoposto ad uno sforzo veramente enorme, quasi all'esaurimento completo della forza nelle gambe) Mentre camminavo avevo un po' di capogiri. In questi giorni avverto anche un indolenzimento sempre parte sinistra del petto, come se fosse una specie di oppressione. Spero di essere stato chiaro. Grazie per eventuali risposte.