Tachicardia e stomaco gonfio
Buongiorno,
Qualche giorno prima delle feste natalizie ho iniziato ad avvertire i battiti un po' più accelerati, soprattutto dopo i pasti. Una mattina, dopo una colazione in ufficio con schiacciata e pizzette, mi inizia una forte tachicardia. Vado in infermeria aziendale e i battiti erano sui 140. Mi metto calma, seduta e dopo 5/10 minuti il ritmo si regolarizza, anche grazie alle rassicurazioni del medico. La pressione è sempre stata buona, anche durante quell'episodio (in quei giorni l'ho misurata qualche volta e al massimo è stata 76/120) In vista delle feste mi sono aiutata con del Biancospino e devo dire che non ho più avuto forti episodi (dopo pranzo il battito un po' più accelerato ma non troppo fastidioso). Noto che l'accelerazione del battito avviene soprattutto dopo pranzo, passata un'oretta dal pasto. Se accade, ho sempre lo stomaco gonfio, come se un palloncino mi premesse sulla bocca dello stomaco. Come se non digerissi bene. Ieri sera ho mangiato una pizza e dopo due ore dalla cena, che non avevo affatto digerito, tornando a casa è iniziata la tachicardia. Mi sono messa sul divano ed è passata dopo poco. Premetto che a giugno 2015 ho fatto dei controlli per le extrasistole (holter 24 ore e Egc sotto sforzo per la palestra). Sempre le extrasistole a giugno 2018 ho eseguito anche Egc nella norma e l'eco doppler ha rilevato solo un lieve rigurgito della mitrale. Il mio medico non mi ha mai fatto fare controlli da un gastroenterologo ma credo ce ne sia bisogno. A voi chiedo, lato controlli al cuore posso stare tranquilla avendo fatto questi esami o devo ripeterne qualcuno?
Grazie mille per il vostro tempo.
Qualche giorno prima delle feste natalizie ho iniziato ad avvertire i battiti un po' più accelerati, soprattutto dopo i pasti. Una mattina, dopo una colazione in ufficio con schiacciata e pizzette, mi inizia una forte tachicardia. Vado in infermeria aziendale e i battiti erano sui 140. Mi metto calma, seduta e dopo 5/10 minuti il ritmo si regolarizza, anche grazie alle rassicurazioni del medico. La pressione è sempre stata buona, anche durante quell'episodio (in quei giorni l'ho misurata qualche volta e al massimo è stata 76/120) In vista delle feste mi sono aiutata con del Biancospino e devo dire che non ho più avuto forti episodi (dopo pranzo il battito un po' più accelerato ma non troppo fastidioso). Noto che l'accelerazione del battito avviene soprattutto dopo pranzo, passata un'oretta dal pasto. Se accade, ho sempre lo stomaco gonfio, come se un palloncino mi premesse sulla bocca dello stomaco. Come se non digerissi bene. Ieri sera ho mangiato una pizza e dopo due ore dalla cena, che non avevo affatto digerito, tornando a casa è iniziata la tachicardia. Mi sono messa sul divano ed è passata dopo poco. Premetto che a giugno 2015 ho fatto dei controlli per le extrasistole (holter 24 ore e Egc sotto sforzo per la palestra). Sempre le extrasistole a giugno 2018 ho eseguito anche Egc nella norma e l'eco doppler ha rilevato solo un lieve rigurgito della mitrale. Il mio medico non mi ha mai fatto fare controlli da un gastroenterologo ma credo ce ne sia bisogno. A voi chiedo, lato controlli al cuore posso stare tranquilla avendo fatto questi esami o devo ripeterne qualcuno?
Grazie mille per il vostro tempo.
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No non deve ripetere alcun esame , probabilmente il problema gastrico le comporta un modesto aumento della frequenza cardiaca
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 10/01/2019.
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