Dispnea, battiti accelerati
Buonasera dottore,
nell'ultimo anno ho passato alcuni periodi di stress e, in generale, sono un soggetto un pò ansioso (ho fatto anche uso di Xanax in passato).
Sono alto 1,78 peso 77 kg e, da qualche anno, faccio 2-3 volte a settimana palestra (body building senza esagerare, corsetta, ecc).
Svolgo un lavoro molto sedentario (al PC).
Premetto che nel 2005, facendo per la prima volta un eco color doppler cardiaco, scoprì di avere un "lieve prolasso con lieve insufficienza mitralica".
Il cardiologo a suo tempo mi disse che non c'era da preoccuparsi e di fare soltanto controlli nel tempo.
L'eco del 2007 confermò lo stesso referto.
Mentre nel 2009 feci l'eco in un'altra struttura e l'ecografista mi disse di non aver rilevato ne il prolasso ne tantomeno l'insufficienza mitralica.
Tornando ad oggi: da circa 15-20 giorni mi sono accorto di avere dei momenti in cui "devo recuperare" dopo semplici sforzi, come camminare o salire le scale (non sono andato in palestra per via del lavoro).
Dopo una camminata, per qualche minuto, mi sembra di dover recuperare di più il fiato rispetto a quanto avveniva fino a poche settimane fa. A volte ho sensazione di "fame d'aria" e di battito cardiaco mediamente più accelerato rispetto alla norma. Due o tre volte mi sono anche svegliato di notte e aveva il battito accelerato. Alcuni giorni mi sveglio anche con forte ansia.
Ho fatto una visita dal medico curante e non ha rilevato nulla e poi ho effettuato un ecocardiogramma dal cardiologo, di seguito il referto:
P.A: 110/70
"Camere cardiache con spessore parietale normale, normoconformate.
Tricuspide assente di movimenti incongrui.
Valvola aortica normoconformata senza apposizioni interne di natura ateromasica.
Mitrale normoconformante con lieve reflusso ematico trascurabile e verosimilmente congenito, trascurabile dal punto di vista emodinamico e quindi possiamo affermare che trattasi più che altro di linguaggio ridondante.
Posso asserire che realmente non esistono prolassi visibili all'eco. Ergo il paziente ha una valvola mitralica perfettamente funzionante.
Eccellente la performance ventricolare sinistra.
Ecocardiogramma nella norma."
Onestamente alcuni passi del referto non li ho capiti.
Inoltre, secondo lei, è possibile vedere il reflusso della mitrale facendo solo un ecocardiogramma (senza eco color doppler) ? ....il cardiologo mi ha detto che non è necessario l'eco doppler e che avendo lui molta esperienza riusciva a vederlo chiaramente.
Ad ogni modo la visita non mi ha proprio convinto del tutto (il medico cardiologo l'ho trovato un pò "bizzarro").
Che ne pensa?
Grazie mille
nell'ultimo anno ho passato alcuni periodi di stress e, in generale, sono un soggetto un pò ansioso (ho fatto anche uso di Xanax in passato).
Sono alto 1,78 peso 77 kg e, da qualche anno, faccio 2-3 volte a settimana palestra (body building senza esagerare, corsetta, ecc).
Svolgo un lavoro molto sedentario (al PC).
Premetto che nel 2005, facendo per la prima volta un eco color doppler cardiaco, scoprì di avere un "lieve prolasso con lieve insufficienza mitralica".
Il cardiologo a suo tempo mi disse che non c'era da preoccuparsi e di fare soltanto controlli nel tempo.
L'eco del 2007 confermò lo stesso referto.
Mentre nel 2009 feci l'eco in un'altra struttura e l'ecografista mi disse di non aver rilevato ne il prolasso ne tantomeno l'insufficienza mitralica.
Tornando ad oggi: da circa 15-20 giorni mi sono accorto di avere dei momenti in cui "devo recuperare" dopo semplici sforzi, come camminare o salire le scale (non sono andato in palestra per via del lavoro).
Dopo una camminata, per qualche minuto, mi sembra di dover recuperare di più il fiato rispetto a quanto avveniva fino a poche settimane fa. A volte ho sensazione di "fame d'aria" e di battito cardiaco mediamente più accelerato rispetto alla norma. Due o tre volte mi sono anche svegliato di notte e aveva il battito accelerato. Alcuni giorni mi sveglio anche con forte ansia.
Ho fatto una visita dal medico curante e non ha rilevato nulla e poi ho effettuato un ecocardiogramma dal cardiologo, di seguito il referto:
P.A: 110/70
"Camere cardiache con spessore parietale normale, normoconformate.
Tricuspide assente di movimenti incongrui.
Valvola aortica normoconformata senza apposizioni interne di natura ateromasica.
Mitrale normoconformante con lieve reflusso ematico trascurabile e verosimilmente congenito, trascurabile dal punto di vista emodinamico e quindi possiamo affermare che trattasi più che altro di linguaggio ridondante.
Posso asserire che realmente non esistono prolassi visibili all'eco. Ergo il paziente ha una valvola mitralica perfettamente funzionante.
Eccellente la performance ventricolare sinistra.
Ecocardiogramma nella norma."
Onestamente alcuni passi del referto non li ho capiti.
Inoltre, secondo lei, è possibile vedere il reflusso della mitrale facendo solo un ecocardiogramma (senza eco color doppler) ? ....il cardiologo mi ha detto che non è necessario l'eco doppler e che avendo lui molta esperienza riusciva a vederlo chiaramente.
Ad ogni modo la visita non mi ha proprio convinto del tutto (il medico cardiologo l'ho trovato un pò "bizzarro").
Che ne pensa?
Grazie mille
[#1]
A parte la descrizione ...poetica... della sua ecografia , ilreflusso non è possibile visualizzarlo senz aun color doppler o almeno
Un doppler.
Arrivederci
Un doppler.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
ho effettuato nuovamente gli esami, ora presso un centro specializzato, facendo l'Ecocardiogramma con l'eco color doppler (stavolta si..) e aggiungendo anche l'ECG.
L'esame è normale e sostanzialmente conferma quanto scritto dal "bizzarro" referto del medico che le ho scritto nel messaggio iniziale. Quindi, non so come, ma il medico aveva visto il lieve/trascurabile reflusso mitralico anche senza doppler (oppure si era "buttato" basandosi su altri dati..non saprei).
Di seguito il nuovo referto:
PA: 130/80 mmHg
EOC: ACR, toni netti, SS 1-2/6 al centrum e punta.
ROT: non stasi polmonare.
Non edemi declivi.Non soffi laterocervicali.
ECG: ritmo sinusale FC 94 bpm, normale conduzione AV e IV. QTc nei limiti.
Ecocardiogramma nella norma, di seguito il referto:
ESAME MONODIMENSIONALE:
Atrio sinistro 34 mm (25-40)
Bulbo aortico 34 mm (22-37)
SIV diastole 9 mm (<12)
SIV sistole 16 mm
PPVS diastole 9 mm (<11)
PPVS sistole 15 mm
VS diastole 46 mm (<56)
VS sistole 25 mm (<40)
ESAME BIDIMENSIONALE (ANALISI DELLA CINESI SEGMENTARIA:
tutti i parametri sono segnati con "1" dove 1 = normale , 2 = ipocinetico , 3 = acinetico, 4 = discinetico.
ESAME DOPPLER:
AORTA
MITRALE +
TRISCUSPIDE
COMMENTO:
Ventricolo sinistro di normali dimensioni; cinesi globale conservata senza alterazioni della cinesi segmentale. Conservata la funzione diastolica. E/E' 5.
Bulbo aortico di normali dimensioni; valvola aortica tricuspide, normale funzione.
Atrio sinistro di normali dimensioni; valvola mitralica nella norma.
Sezioni destre nella norma.
Assenza di versamento pericardico.
Il medico mi ha confermato che il prolasso mitralico è assente mentre il reflusso mitralico è presente ma è talmente lieve e insignificante che non ha voluto indicarlo nel referto.
Mi ha confermato che è tutto nella norma anche se mi ha consigliato qualche esercizio in palestra per abbassare un pò la frequenza cardiaca (anche se ha detto che potrebbe dipendente dall'ansia).
E' possibile che l'ansia mi faccia avere dei battiti mediamente accelerati e una sensazione di minor tolleranza agli sforzi ? (ultimamente mi sembra di accusare un pò di più dopo aver fatto 3-4 piani di scale o una camminata)
Grazie
Cordiali Saluti
ho effettuato nuovamente gli esami, ora presso un centro specializzato, facendo l'Ecocardiogramma con l'eco color doppler (stavolta si..) e aggiungendo anche l'ECG.
L'esame è normale e sostanzialmente conferma quanto scritto dal "bizzarro" referto del medico che le ho scritto nel messaggio iniziale. Quindi, non so come, ma il medico aveva visto il lieve/trascurabile reflusso mitralico anche senza doppler (oppure si era "buttato" basandosi su altri dati..non saprei).
Di seguito il nuovo referto:
PA: 130/80 mmHg
EOC: ACR, toni netti, SS 1-2/6 al centrum e punta.
ROT: non stasi polmonare.
Non edemi declivi.Non soffi laterocervicali.
ECG: ritmo sinusale FC 94 bpm, normale conduzione AV e IV. QTc nei limiti.
Ecocardiogramma nella norma, di seguito il referto:
ESAME MONODIMENSIONALE:
Atrio sinistro 34 mm (25-40)
Bulbo aortico 34 mm (22-37)
SIV diastole 9 mm (<12)
SIV sistole 16 mm
PPVS diastole 9 mm (<11)
PPVS sistole 15 mm
VS diastole 46 mm (<56)
VS sistole 25 mm (<40)
ESAME BIDIMENSIONALE (ANALISI DELLA CINESI SEGMENTARIA:
tutti i parametri sono segnati con "1" dove 1 = normale , 2 = ipocinetico , 3 = acinetico, 4 = discinetico.
ESAME DOPPLER:
AORTA
MITRALE +
TRISCUSPIDE
COMMENTO:
Ventricolo sinistro di normali dimensioni; cinesi globale conservata senza alterazioni della cinesi segmentale. Conservata la funzione diastolica. E/E' 5.
Bulbo aortico di normali dimensioni; valvola aortica tricuspide, normale funzione.
Atrio sinistro di normali dimensioni; valvola mitralica nella norma.
Sezioni destre nella norma.
Assenza di versamento pericardico.
Il medico mi ha confermato che il prolasso mitralico è assente mentre il reflusso mitralico è presente ma è talmente lieve e insignificante che non ha voluto indicarlo nel referto.
Mi ha confermato che è tutto nella norma anche se mi ha consigliato qualche esercizio in palestra per abbassare un pò la frequenza cardiaca (anche se ha detto che potrebbe dipendente dall'ansia).
E' possibile che l'ansia mi faccia avere dei battiti mediamente accelerati e una sensazione di minor tolleranza agli sforzi ? (ultimamente mi sembra di accusare un pò di più dopo aver fatto 3-4 piani di scale o una camminata)
Grazie
Cordiali Saluti
[#5]
Certa,ente una costante attivita fisica, come il camminare ed usare la bicicletta porterebbe ad una riduzione della frequenza cardiaca.
Per cio che riguarda il cardiologo che aveva visto la insufficienza mitralica senza doppler le posso dire che lei ha un 44 di numero di scarpe.
Arrivederci
Cecchini
Per cio che riguarda il cardiologo che aveva visto la insufficienza mitralica senza doppler le posso dire che lei ha un 44 di numero di scarpe.
Arrivederci
Cecchini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 09/01/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.