Lipotomia durante allenamento palestra

Salve, stamane durante un allenamento in palestra ( esercizi a corpo libero ) nella prima mezzora di codesto ho avuto una forte tachicardia, respiro corto e mancanza di fiato ( come se avessi corso su una strada in pendenza ) con vista offuscata, gambe che tremavano insomma mi sono davvero spaventato, perchè sono un ragazzo esile ma sportivo per cui non era il mio primo allenamento della mia vita per così dire...mi portano immeditamente al pronto soccorso dove mi dicono che può essere un attacco di panico ( lungi da me contraddire qualcosa o qualcuno in un contesto lontano dalla mia formazione però un attacco di panico che si presenta solo sotto sforzo e mai a riposo o in qualsiasi altra cirostanza mi sembra strano ) dopodichè eseguono ECG, tutto nella norma ma trovano un ipertensione lieve, mi mandano a casa.... questo episodio successe in maniera più acuta già un mese fa ,stessa dinamica, andai in pronto soccorso e fecere ECG, visita da otorinolaringoiatra in quanto in quel caso presentai anche vertigini ( premetto che sono stato ricoverato a novembre per una labirinite )
ora mi trovo in una situazione alquanto frustrante in quanto ho paura ad allenarmi perchè queste manifestazioni non le ho mai avute prima d'ora in anni di sport, non so come comportarmi e cosa pensare, in ospedale oggi prima di rinviarmi al domicilio mi hanno consigliato un holter cardiaco e ripetere lo stesso allenamento con esso per registrare eventali tachicardiache parossistiche o extrasistole ( comunico parola per parola quanto comunicato a me ) ma io sinceramente al momento attuale ho paura a fare allenamento dopo questi episodi.
Le mie domande sono:

1 questi eventi possono essere imputati a qualcosa di cardiaco? ( mia zia ha un forame ovale pervio lo saputo solo oggi altri casi cardiaci in famiglia non ne conosco )

2 è consigliabile ripetere questo allenamento con l'holter pur manifestando questa sintomatologia?

3 che analisi dovrei fare?

ho comunque prenotato per sabato una visita cardiologica a pagamento però nel frattempo ho voluto usufluire di questo fantastico spazio per togliermi qualche curiosità. Un grazie allo staff che mi risponderà
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Le rispondo con ordine:

1 il forame pervio di sua zia non ha alcun significato in questa storia

2 quando indosserà l holter faccia , per motivi tecnici , una attivita fisica sovrapponibile a quella nella quale si è sentito poco bene. La cosa migliore è fare un ora di bicicletta al massimo del suomsforzo

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
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Mi farò coraggio e proverò ad allenarmi con L’holter , grazie mille