Prolasso valvola mitrale

Ho 37 anni, 5 figli tra cui 2 gemelli, tutti avuti con parto naturale, anche il gemellate, a parte il mio ultimo figlio nato con cesareo d'urgenza. Ho un prolasso della valvola mitrale dalla nascita, con extrasistole. Sempre avuto prolasso lieve fino ad un anno e mezzo fa, da lieve passato a moderato. Ho rifatto una eco la scorsa settimana perché non mi sentivo molto bene. Fiato corto, mi sento molto affannata anche solo quando parlo. Ovviamente faccio due passi e il mio cuore fa faville, quindi mi ritrovo a non poter più alzare pesi (calcolando che fino ai 25 anni facevo body building a livello agonistico). Sono sempre stata una sportiva, o comunque non ho mai badato più di tanto al mio stato di salute anche perché i centinaia di cardiologi non me lo hanno mai vietato. Ora invece mi hanno consigliato di non correre, non alzare pesi oltre i 10 kg, non stressarmi, ecc. Negli ultimi giorni non mi sento niente bene, faccio fatica a respirare anche da seduta. Insomma...Ho i miei momenti no. I miei battiti sono perennemente accelerati e questa cosa preoccupa un Po i medici, tant'è che mi consigliano di iniziare una terapia farmacologica (Ho la prossima settimana un appuntamento con un cardiologo mai visto...Non ne ho mai avuto Aime uno fisso). Per quanto riguarda l'operazione dicono che fin quando non si stacca "la cordicina" come la chiamano loro, non si può fare. Vi giro la conclusione della mia ultima eco fatta il 29/12/2018. Mi piacerebbe sapere un vostro parere. opportuno iniziare una terapia per alleviare almeno i sintomi? Avete qualche consiglio da darmi? Grazie
Ventricolo sinistro di normali dimensioni con regolari spessori parietali e funzione Sistina conservata (FE 60%); Ipercinesia parietale diffusa.
Lembi valvolari mitralica ispessiti e ridondanti con vistoso prolasso di entrambi i foglietti. Assenza immagini riferibili a flail.
Atrio sinistro ai limiti (area 19 cmq). Sezioni destre regolari. Valvola aortica tricuspide con buona escursione delle semilunari.
Bulbo aortico ed aorta ascendente di normali dimensioni. Assenza di versamento pericardico.
Rigurgito valvolare mitralico di grado moderato (volume rigurgitante circa 20 ml) rigurgito valvolare tricuspidale di grado lieve con normale PAPs.
VCI di normali dimensioni con conservato collabimento inspiratorio.