Dolori parte sinistra del corpo
Salve, sono una ragazza di 17 anni, non fumo, bevo poco. Da quest'estate sono iniziati i miei problemi: forte dispnea all'inizio che ho sempre attribuito al caldo. Da settembre però le cose sono peggiorate. Una sera oltre a mancanza d'aria ho avuto capogiri, dolori addominali, tachicardia e formicolio agli arti e al viso. Sono stata in pronto soccorso dove mi hanno detto di aver avuto un attacco di panico. All'inizio ero scettica di questa cosa perché non sono mai stata una persona molto ansiosa ma ultimamente le cose stanno cambiando. Da settembre ho molto spesso fitte al torace, sensazioni di oppressione che non mi fanno respirare bene, bruciore al petto e dolori. Spesso anche al braccio sinistro in particolare al tricipite o al polso e qualche volta anche al destro. Ho spesso un senso di indigestione e sento specialmente la sera, la testa pesante soprattutto in fronte. Ho fatto una visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocuore a ottobre ed è risultato tutto nella norma. Anche le analisi del sangue apposto (tranne l'omocisteina un po' alta e questo mi ha causato molta preoccupazione). Pochi giorni fa sono riandata al prontosoccorso per forte dispnea appena sveglia ma saturazione e pressione erano a posto. Ora a me viene da chiedere: da dove sono scaturiti tutti questi fastidi? Prima ero abbastanza in salute. Ora ho sempre doloretti che il più delle volte associo a problemi gravi. Come adesso ho il braccio sinistro un po' indolenzito e ho dolore in un punto della spalla e sopra il seno sinistro. Cerco di rimanere calma ma non riesco a non preoccuparmi. So che se continuo così non risolverò mai il problema. Ma è possibile che sia tutta somatizzazione e opera dell'ansia che solo ora sto cominciando a provare? Quali sono le probabilità alla mia età di avere un infarto? È questo che mi preoccupa di più in questi giorni. Scusate se mi sono dilungata troppo ma non riesco a stare più tranquilla. Grazie in anticipo.
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Ha ragione lei, perfettamente
È una somatizzazione dell ansia
Se dovesse perdurare lei necessita di un inquadramento ed una terapia specialistici
Arrivederci
È una somatizzazione dell ansia
Se dovesse perdurare lei necessita di un inquadramento ed una terapia specialistici
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 30/12/2018.
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