Perindropil
Chiedo un consulto per mia nonna, 83 anni, che soffre di ipertensione e lo scorso ottobre ha avuto un infarto acuto al miocardio e attualmente assume:
Mattina:
Perindropil Sandoz 4mg (1/2 cp)
Ranexa 375 1cp
Pantorc Pantopranzolo 40 1cp
Dopo pranzo:
Ziloric 100 1cp
Duoplavin
Bentelan (0,.25g, residuo di una cura fatta oltre un anno per il Pemfigoma bolloso)
Dopo cena:
Novarsc
Ezetrol
Ranexa
Seloken (1/2)
Da diversi giorni mia nonna soffre di una tosse secca sempre più fastidiosa e frequente che il medico di base pensa essere causata dal PERINDOPRIL. Al tempo stesso il medico di base non ha ritenuto ancora possibile eliminare questo medicinale e non ha individuato sostituti che possano eliminare questo problema della tosse. Mi chiedevo se qualcuno mi possa confermare questa ipotesi e darmi una soluzione sensata per togliere questo problema della tosse. Grazie mille!
Mattina:
Perindropil Sandoz 4mg (1/2 cp)
Ranexa 375 1cp
Pantorc Pantopranzolo 40 1cp
Dopo pranzo:
Ziloric 100 1cp
Duoplavin
Bentelan (0,.25g, residuo di una cura fatta oltre un anno per il Pemfigoma bolloso)
Dopo cena:
Novarsc
Ezetrol
Ranexa
Seloken (1/2)
Da diversi giorni mia nonna soffre di una tosse secca sempre più fastidiosa e frequente che il medico di base pensa essere causata dal PERINDOPRIL. Al tempo stesso il medico di base non ha ritenuto ancora possibile eliminare questo medicinale e non ha individuato sostituti che possano eliminare questo problema della tosse. Mi chiedevo se qualcuno mi possa confermare questa ipotesi e darmi una soluzione sensata per togliere questo problema della tosse. Grazie mille!
[#1]
Il Perindopril, eccellente farmaco, come tutti gli ACE inibitori puo' provocare tosse stizzosa.
Quindi conviene passare da un ACE inibitore ad un sartano (valsartan, candesartan, irbesartan....etc)
Arrivederci
Quindi conviene passare da un ACE inibitore ad un sartano (valsartan, candesartan, irbesartan....etc)
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta incredibilmente celere. Essendo assente il medico di base fino al 2 gennaio, mia nonna stamattina, dopo una notte insonne a causa della tosse, di testa sua ha deciso di non prendere il Perindopril. Considerate le altre medicine che assume, è un rischio grosso interrompere il Perindopril? E ultima cosa, cosa potrebbe prendere per alleviare questa tosse non interferendo con le medicine o peggiorando la situazione? Grazie ancora
[#4]
Utente
Grazie di nuovo. Ultimissima cosa, riformulo la domanda per essere sicuro di aver capito bene la risposta: interrompendo il Perindopril fino a inizio gennaio, in attesa che il medico di base lo sostituisca con un sartano, c'è qualche rischio o non c'è alcun problema? Grazie e buone feste.
[#6]
Utente
Dotrt. Cecchini, buon anno e grazie ancora, torno velocemente sull'argomento perché:
- la pressione di mia nonna (che normalmente soffre di ipertensione) è quasi sempre bassa, e questo accade addirittura dopo che ha, sotto il consiglio del medico di base, ha lasciato solo il Novarsc alla sera e non sostituito il Perindopril con un sartano (appunto perché la pressione era sempre bassa). Insomma adesso di mattina, nell'elenco delle medicine che ho scritto nel post iniziale, prende solo il Ranexa.
- dopo pranzo in particolar modo, la pressione scende improvvisamente e costringe mia nonna a mettersi a letto per almeno un'ora, in preda a dolori allo stomaco. da quanto ho capito si tratta di "ipotensione post-prandiale". in questi casi (che capitano circa nel 60% dei giorni) la pressione scende spesso sotto i 100/60, tralvolta anche sotto i 90/55.
Lei cosa consiglierebbe? La visita di controllo cardiologica è fissata per metà febbraio, ancora più di un mese... Grazie ancora
- la pressione di mia nonna (che normalmente soffre di ipertensione) è quasi sempre bassa, e questo accade addirittura dopo che ha, sotto il consiglio del medico di base, ha lasciato solo il Novarsc alla sera e non sostituito il Perindopril con un sartano (appunto perché la pressione era sempre bassa). Insomma adesso di mattina, nell'elenco delle medicine che ho scritto nel post iniziale, prende solo il Ranexa.
- dopo pranzo in particolar modo, la pressione scende improvvisamente e costringe mia nonna a mettersi a letto per almeno un'ora, in preda a dolori allo stomaco. da quanto ho capito si tratta di "ipotensione post-prandiale". in questi casi (che capitano circa nel 60% dei giorni) la pressione scende spesso sotto i 100/60, tralvolta anche sotto i 90/55.
Lei cosa consiglierebbe? La visita di controllo cardiologica è fissata per metà febbraio, ancora più di un mese... Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.5k visite dal 28/12/2018.
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Approfondimento su Ipertensione
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