Efficacia farmaci su diastolica
Buongiorno dottori, da luglio 2018, in seguito ad accesso in PS per crisi ipertensiva (pressione di 196/115 mmHG)sono in cura con più farmaci per ipertensione, ma questi, dopo un periodo iniziale in cui funzionano perfettamente, sembrano perdere progressivamente efficacia.
Ho iniziato con Lercanidipina 10 mg al mattino + 10 mg alle 17.00, ottimo controllo pressorio per un mese e mezzo (sistolica tra 105 e 120, diastolica tra 70 e 80), ma in seguito, la diastolica si attesta spesso tra 95 e 100 mmHG.
In seguito mi è stato aggiunto olprezide 20/12.5, per un mese controllo pressorio eccellente se non addirittura eccessivo (sist. tra 90e 110, diast. tra 60 e 70). In seguito diastolica si attesta spesso tra 85 e 90.
Nel frattempo eseguo dosaggi aldosterone, PRA e catecolamine, trovando valori elevatissimi:
renina a riposo 888,300 (2.8-39.9)
aldosterone 266,000 (11.7-236)
catecolamine urinarie 68mcg/24h (fino a 100)
Sospendo olprezide (per effettuare i dosaggi senza farmaci che falsino i valori) ed associo a Lercanidipina il Lobivon 5mg, una compressa a metà mattinata. Inizialmente la diastolica si attesta tra 65 e 80, ma ora, a distanza di 20 giorni oltrepasso spesso gli 85.
Potreste cortesemente spiegarmi come mai si verifica questa perdita di efficacia? Come posso fare per risolvere questo problema?
Vi ringrazio.
Buon Natale
Ho iniziato con Lercanidipina 10 mg al mattino + 10 mg alle 17.00, ottimo controllo pressorio per un mese e mezzo (sistolica tra 105 e 120, diastolica tra 70 e 80), ma in seguito, la diastolica si attesta spesso tra 95 e 100 mmHG.
In seguito mi è stato aggiunto olprezide 20/12.5, per un mese controllo pressorio eccellente se non addirittura eccessivo (sist. tra 90e 110, diast. tra 60 e 70). In seguito diastolica si attesta spesso tra 85 e 90.
Nel frattempo eseguo dosaggi aldosterone, PRA e catecolamine, trovando valori elevatissimi:
renina a riposo 888,300 (2.8-39.9)
aldosterone 266,000 (11.7-236)
catecolamine urinarie 68mcg/24h (fino a 100)
Sospendo olprezide (per effettuare i dosaggi senza farmaci che falsino i valori) ed associo a Lercanidipina il Lobivon 5mg, una compressa a metà mattinata. Inizialmente la diastolica si attesta tra 65 e 80, ma ora, a distanza di 20 giorni oltrepasso spesso gli 85.
Potreste cortesemente spiegarmi come mai si verifica questa perdita di efficacia? Come posso fare per risolvere questo problema?
Vi ringrazio.
Buon Natale
[#1]
Inizio col dire che se i valori ormonali fossero confermati lei deve eseguire una ecografia è una TC dei surreni con mezzo di contrasto per escludere un adenoma surrenalico.
Detto questo la sua terapia appare piuttosto bislacca...nel senso che non ha motivo di assumere il Lobivon a metà mattinata.
Il nebivololo va assunto al primo risveglio mattutino e se il paziente si dovesse alzare in nottata per urinare andrebbe assunto in quel momento, per poi coricarsi di nuovo.
La lercanidipina inoltre è un farmaco efficace ma non come la nifedipina in formulazione crono, capace di coprire le 24ore.
Infine, dati i suoi valori ormonali una boccola dose di antialdosteronico come il cancreniate di potassio la stabilizzerebbe la,pressione
Arrivederci
Detto questo la sua terapia appare piuttosto bislacca...nel senso che non ha motivo di assumere il Lobivon a metà mattinata.
Il nebivololo va assunto al primo risveglio mattutino e se il paziente si dovesse alzare in nottata per urinare andrebbe assunto in quel momento, per poi coricarsi di nuovo.
La lercanidipina inoltre è un farmaco efficace ma non come la nifedipina in formulazione crono, capace di coprire le 24ore.
Infine, dati i suoi valori ormonali una boccola dose di antialdosteronico come il cancreniate di potassio la stabilizzerebbe la,pressione
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Buongiorno dottor Cecchini, riscrivo a distanza di mesi, poichè in seguito, siccome era arrivata la bella stagione ed avendo incrementato l' esercizio fisico, sembrava che il controllo pressorio fosse migliorato.
Pochi giorni fa ho eseguito un holter pressorio, sembra andato bene, ma una cosa mi lascia perplesso: a riposo o in attività poco impegnative i valori pressori sono buoni, ma nelle ore di lavoro, o durante una passeggiata o altre attività, l' holter ha registrato valori di diastolica intorno a 90 mmHG. E' normale tutto ciò? E' possibile inviarle la scansione dell' esame in modo da avere un suo parere?
Le aggiorno informazioni che potrebbero essere utili:
Dosaggio aldosterone ripetuto (con betabloccante):120 pg/ml (11.7-236)
Dosaggio renina a riposo ripetuto (con betabloccante):27.9 (2.8-39.9)
Catecolamine urinarie: 75 mcg/24 h (fino a 100)
Clearance ureica:
Urea ematica 37 mg/dl (15-40)
Urea urinaria 1059.4 mg/dl
diuresi 24 h 2950 ml
buc 58.6 ml/min (60-90)
Clearance creatininica:
met. jaffè 0.94 mg/dl (0.70-1.40)
Creatinina ematica 57.5 mg/dl
Diuresi 2950 ml
bcc 125.3 ml/min (70-140)
TSH-R 2.39 microU/ml /0.45-3.5)
Ecocolordoppler cardiaco: (eseguito il 30/8/18)
Atrio sx: 40 mm 21mm/m2 (vn<=22)
Radice aortica: 30 mm 15 mm/m2 (vn<=22)
Ventricolo sinistro:
diam. diastolico 50 mm 26 mm/m2 (vn<=32)
diam. sistolico 26 mm 13 mm/m2
accorciamento perc. 48% (vn>=27)
spess. setto interv. 11 mm(dia) 16 mm(sis)
spess. parete post. 11 mm(dia)
massa calcolata 130 g/m2 (vn<=150)
Pericardio: assente versamento
Valvola mitrale: insufficienza di grado minimo(1+/4+). Regolare flussimetria.
Valvola aortica: continente, non stenotica
Valvola tricuspide: insufficienza di grado minimo (1+/4+)
Valvola pomonare: continente, non stenotica
FE>60%.
Conclusioni: atrio sx di dimensioni normali (val assoluto ai limiti superiori). Radice aortica di dimensioni normali; aorta ascendente non dilatata.
Ventricolo destro di dimensioni normali, atrio dx di dimensioni normali. Ventricolo sx con dimensioni normali, funzione sistolica normale, spessore delle pareti ai limiti superiori, massa aumentata, buona cinesi segmentaria.
Assenti immagini di trombi endocavitari. Insufficienza mitralica di grado minimo. Regolare flussimetria. Insufficienza tricuspidale di grado minimo. PAPs non valutabile. Modesta subxifoidea.
La ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
Pochi giorni fa ho eseguito un holter pressorio, sembra andato bene, ma una cosa mi lascia perplesso: a riposo o in attività poco impegnative i valori pressori sono buoni, ma nelle ore di lavoro, o durante una passeggiata o altre attività, l' holter ha registrato valori di diastolica intorno a 90 mmHG. E' normale tutto ciò? E' possibile inviarle la scansione dell' esame in modo da avere un suo parere?
Le aggiorno informazioni che potrebbero essere utili:
Dosaggio aldosterone ripetuto (con betabloccante):120 pg/ml (11.7-236)
Dosaggio renina a riposo ripetuto (con betabloccante):27.9 (2.8-39.9)
Catecolamine urinarie: 75 mcg/24 h (fino a 100)
Clearance ureica:
Urea ematica 37 mg/dl (15-40)
Urea urinaria 1059.4 mg/dl
diuresi 24 h 2950 ml
buc 58.6 ml/min (60-90)
Clearance creatininica:
met. jaffè 0.94 mg/dl (0.70-1.40)
Creatinina ematica 57.5 mg/dl
Diuresi 2950 ml
bcc 125.3 ml/min (70-140)
TSH-R 2.39 microU/ml /0.45-3.5)
Ecocolordoppler cardiaco: (eseguito il 30/8/18)
Atrio sx: 40 mm 21mm/m2 (vn<=22)
Radice aortica: 30 mm 15 mm/m2 (vn<=22)
Ventricolo sinistro:
diam. diastolico 50 mm 26 mm/m2 (vn<=32)
diam. sistolico 26 mm 13 mm/m2
accorciamento perc. 48% (vn>=27)
spess. setto interv. 11 mm(dia) 16 mm(sis)
spess. parete post. 11 mm(dia)
massa calcolata 130 g/m2 (vn<=150)
Pericardio: assente versamento
Valvola mitrale: insufficienza di grado minimo(1+/4+). Regolare flussimetria.
Valvola aortica: continente, non stenotica
Valvola tricuspide: insufficienza di grado minimo (1+/4+)
Valvola pomonare: continente, non stenotica
FE>60%.
Conclusioni: atrio sx di dimensioni normali (val assoluto ai limiti superiori). Radice aortica di dimensioni normali; aorta ascendente non dilatata.
Ventricolo destro di dimensioni normali, atrio dx di dimensioni normali. Ventricolo sx con dimensioni normali, funzione sistolica normale, spessore delle pareti ai limiti superiori, massa aumentata, buona cinesi segmentaria.
Assenti immagini di trombi endocavitari. Insufficienza mitralica di grado minimo. Regolare flussimetria. Insufficienza tricuspidale di grado minimo. PAPs non valutabile. Modesta subxifoidea.
La ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
[#8]
Utente
No, non lo avevo capito. Ma adesso ho capito che sono da solo ad affrontare questa patologia. Il medico di famiglia mi fa eseguire i dosaggi senza interrompere il sartano, il cardiologo mi dice interrompi il sartano ma prendi il betabloccante. Il nefrologo, a cui ero ricorso per scrupolo, conferma che con il betabloccante vanno eseguiti i dosaggi. Adesso dopo un anno eseguo un holter, e non so se la pressione è controllata oppure non lo è. Proverò a refertarmelo da solo a questo punto.
Arrivederci.
Arrivederci.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.4k visite dal 25/12/2018.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.