Tachicardia (106-107 bpm anche a riposo) postoperatoria dopo rivascolarizzazione chirurgica

Buongiorno, mia madre, 78 anni, 1 mese fa (23.11.18) ha avuto un intervento di rivascolarizzazione miocardica mediante impianto di arteria mammaria interna sx su coronaria discendente anteriore e duplice by-pass aorto-coronarico sul ramo marginale ottuso e coronaria dx in vena safena autologa invertita, a causa di coronaropatia ostruttiva critica trivasale con interessamento del TC della coronaria SX (FE 65%). Decorso postoperatorio buono, ma oltre al dolore toracico (prelievi sierati di troponina negativi ed ECG senza alterazioni e con paracetamolo il dolore pare attenuarsi), presenta una tachicardia con 106-107 bpm anche a riposo. Durante degenza era stata tentata terapia con BB e, causa comparsa di BAV 2:1, è stata sospesa. Ora però la tachicardia permane e il battito è tale da essere scorto a vista d'occhio. Chiedo cortesemente se questa condizione tachicardica è una normale conseguenza postoperatoria, che rischi può avere, quanto può durare e comunque quali sono le soluzioni praticabili (solo betabloccante o altre?) Grazie infinite.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Ci sono molto motivi per quali la paziente ente puo essere tachicardica, uno dei quali è la Anemizzazione .
Che valori ha L Emocromo? Che farmaci sta assumendo ?

Non vedo motivo di preoccupazione

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Egregio Professore, La ringrazio molto della risposta. Mia madre effettivamente ha avuto un'anemia post-intervento (in reparto HB 8.7 g/dl) trattata con 2 sacche di GR (il 30.11.18 e l'1.12.18), poi l'emocromo si è stabilizzato. Alla dimissione (il 17.12.18) questi i valori: HB 12.1 g/dl, GB 4800, PTLS 350000; colesterolemia totale di 102 mg/dl con LDL 40 mg/dl e HDL 30 mg/dl, TG 159 mg/dl; Azoto 12 mg/dl, creatinina 0,60 mg/dl; Ca tot. 9,3 mg/dl; Na 138, K 4,2 e Cl 98 mmol/L; PCR 2,2 mg/L (in data 14.12.18).
La terapia attualmente è questa:
- Omeprazolo 20 mg 1 cp;
- Ac. folico 5 mg 2 cp x 2 mesi;
- Sideral forte 1 cp x 2 mesi;
- ASA 100 mg 1 cp;
- Riopan gel 1 bustina x 3;
- Atorvastatina 40 mg 1 cp.
Grazie ancora della cortesia e della sollecitudine.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Gli esami sono confortanti.
Dat il problema di conduzione messo in relazione ai beta bloccanti sarebbe perfettamente indicata la ivabradina

Ne parli con i suoi cardiologi

Arrivederci
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per la professionalità e la sollecitudine. Arrivederci
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto