Volevo capire se continuare serenamente con l'attività sportiva o se preoccuparmi di questi

Gentili dottori buongiorno
da quasi un'anno ormai ho ricominciato a fare attività fisica moderata (palestra con parecchia attività aerobica - cyclette e tapis roulant) un paio di volte la settimana. Ho quasi 47 anni, peso circa 90 kg per un 1.75 m. Da anni non facevo attività fisica regolarmente, ora mi sento meglio e i risultati si vedono anche a livello estetico, tuttavia vi contatto perchè ho verificato (tramite monitoraggio continuo con applewatch 4 che capisco essere affidabile nelle misurazioni) che i battiti sono spesso bassi, la media giornaliera a riposo è sui 55 bpm, mentre capita a volte che durante la notte in seguito agli allenamenti i battiti possano scendere anche sotto i 40 bpm. (l'applewatch mi informa quando per dieci minuti i battiti scendono sotto la soglia minima di 45 bpm) Mi piacerebbe pensare che sono allenato come gli atleti ma dubito sia così. Durante lo sforzo massimo invece i battiti al massimo arrivano a 145/147 bpm al minuto.
Premetto che da anni assumo Amlodipina 5 mg per ipertensione (lieve) 1 pastiglia al dì da qualche mese ridotta a mezza, ho fatto esame di idoneità sportiva non agonistica con tracciato nella norma, polisonnografia per sensazione di apnee notturne che hanno evidenziato lieve presenza di episodi che il mio otorino ha considerato di pochissima importanza, riscontrato segnali di reflusso gastrico.
Per quanto riguarda possibili cause ereditarie, a mia mamma è stato impiantato un peacemaker a 75 anni circa.
Non fumo da circa due anni e mezzo.

Volevo capire se continuare serenamente con l'attività sportiva o se preoccuparmi di questi episodi di possibile bradicardia.

Grazie, i più cordiali saluti