Ecocardiocolordoppler e extrasitole
Buongiorno Cari Dottori,
Vorrei chiedere alcune informazioni: poiché è da qualche tempo che avverto (alcune volte e, quindi, non costantemente) dei "colpi" al cuore con un conseguente colpo di tosse, ho prenotato per dopodomani un ecocolordoppler cardiaco per verificare l'esistenza o meno di extrasistoli (in quanto, proprio su questo sito, l'altro giorno mi è stato scritto che molto probabilmente si tratta di banali extrasistoli).
Navigando su internet, però, ho letto quasi ovunque che l'ecocolordoppler cardiaco non serve a nulla per verificare l'esistenza o meno di extrasistoli. Per tale motivo, ho paura di aver prenotato l'esame sbagliato. Quindi, vorrei chiedere due cose: é da considerarsi normale un colpo di tosse dopo aver avuto un colpo al cuore? L'ecocolordoppler cardiaco è esaustivo per verificare l'esistenza di extrasistoli e, soprattutto, per verificare se questi colpi al cuore possano dipendere da problemi cardiaci?
Mille grazie.
Distinti saluti.
Vorrei chiedere alcune informazioni: poiché è da qualche tempo che avverto (alcune volte e, quindi, non costantemente) dei "colpi" al cuore con un conseguente colpo di tosse, ho prenotato per dopodomani un ecocolordoppler cardiaco per verificare l'esistenza o meno di extrasistoli (in quanto, proprio su questo sito, l'altro giorno mi è stato scritto che molto probabilmente si tratta di banali extrasistoli).
Navigando su internet, però, ho letto quasi ovunque che l'ecocolordoppler cardiaco non serve a nulla per verificare l'esistenza o meno di extrasistoli. Per tale motivo, ho paura di aver prenotato l'esame sbagliato. Quindi, vorrei chiedere due cose: é da considerarsi normale un colpo di tosse dopo aver avuto un colpo al cuore? L'ecocolordoppler cardiaco è esaustivo per verificare l'esistenza di extrasistoli e, soprattutto, per verificare se questi colpi al cuore possano dipendere da problemi cardiaci?
Mille grazie.
Distinti saluti.
[#1]
Lei apre avere delle banali extrasistoli.
L'ecodoppler non ha alcun significato in questo senso perche' riguarda la "meccanica" cardiaca e non la parte "elettrica" del cuore.
L' esame piu' appropriato sarebbe stato l' Holt er cardiaco
Purtuttavia l'ecografia ha un suo significato dal momento che avere extrasistoli in un cuore peraltro sano meccanicamente, assume certo una diversa significativita delle stesse aritmie in un cuore dilatatato e con insufficienza ventricolare.
Arrivederci
L'ecodoppler non ha alcun significato in questo senso perche' riguarda la "meccanica" cardiaca e non la parte "elettrica" del cuore.
L' esame piu' appropriato sarebbe stato l' Holt er cardiaco
Purtuttavia l'ecografia ha un suo significato dal momento che avere extrasistoli in un cuore peraltro sano meccanicamente, assume certo una diversa significativita delle stesse aritmie in un cuore dilatatato e con insufficienza ventricolare.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Mille grazie, Dottore.
Quindi, da ciò che ho capito, l'ecografia sarà comunque utile in quanto, nell'ipotesi che dall'ecografia non risulti nulla di anomalo, tali extrasistoli sono da considerarsi benigne. Giusto?
Aspettando una Sua risposta, Le auguro una buona giornata.
Mille grazie.
Quindi, da ciò che ho capito, l'ecografia sarà comunque utile in quanto, nell'ipotesi che dall'ecografia non risulti nulla di anomalo, tali extrasistoli sono da considerarsi benigne. Giusto?
Aspettando una Sua risposta, Le auguro una buona giornata.
Mille grazie.
[#5]
Ex utente
Buonasera Dott. Cecchini,
Stamattina ho effettuato, come le scrissi l'altro giorno, l'ecocolordoppler cardiaco.
Il cardiologo che me lo ha effettuato mi ha detto che va tutto benissimo, ma leggendo il referto, mi sono spaventato per una frase.
Di seguito, il referto:
Ventricolo sinistro di dimensioni normali, ben contrattile.
Frazione di eiezione 60%.
Normale spessore settale e parietale.
Normale funzione diastolica del ventricolo sinistro.
Mitrale normomobile, normoconformata, continente.
Atrio sinistro nei limiti.
Valvola aortica tricuspide, normomobile, continente.
Bulbo aortico nei limiti.
Aorta ascendente, arco aortico e aorta addominale nei limiti.
Sezioni destre nei limiti.
Valvola tricuspide normoconformata, normomobile, lievemente incontinente.
Tronco e rami polmonari nei limiti.
Valvola polmonare normale.
Setti integri.
Vena cava inferiore nei limiti.
Pressione sistolica arteriosa polmonare= 25 mm Hg
Pericardio indenne.
Conclusioni: reperto ecocardiografico nei limiti della norma.
Ecco, ciò che mi ha spaventato è la frase sulla valvola tricuspide che è lievemente incontinente.
Mi potrebbe gentilmente spiegare cosa significa e se è un fenomeno che potrebbe aggravarsi con il tempo? Inoltre, questa lieve incontinenza della valvola tricuspide, può considerarsi "normale"?
Mille grazie.
Distinti saluti.
Stamattina ho effettuato, come le scrissi l'altro giorno, l'ecocolordoppler cardiaco.
Il cardiologo che me lo ha effettuato mi ha detto che va tutto benissimo, ma leggendo il referto, mi sono spaventato per una frase.
Di seguito, il referto:
Ventricolo sinistro di dimensioni normali, ben contrattile.
Frazione di eiezione 60%.
Normale spessore settale e parietale.
Normale funzione diastolica del ventricolo sinistro.
Mitrale normomobile, normoconformata, continente.
Atrio sinistro nei limiti.
Valvola aortica tricuspide, normomobile, continente.
Bulbo aortico nei limiti.
Aorta ascendente, arco aortico e aorta addominale nei limiti.
Sezioni destre nei limiti.
Valvola tricuspide normoconformata, normomobile, lievemente incontinente.
Tronco e rami polmonari nei limiti.
Valvola polmonare normale.
Setti integri.
Vena cava inferiore nei limiti.
Pressione sistolica arteriosa polmonare= 25 mm Hg
Pericardio indenne.
Conclusioni: reperto ecocardiografico nei limiti della norma.
Ecco, ciò che mi ha spaventato è la frase sulla valvola tricuspide che è lievemente incontinente.
Mi potrebbe gentilmente spiegare cosa significa e se è un fenomeno che potrebbe aggravarsi con il tempo? Inoltre, questa lieve incontinenza della valvola tricuspide, può considerarsi "normale"?
Mille grazie.
Distinti saluti.
[#7]
Ex utente
Grazie mille, Dottore.
Vorrei chiederLe due ultimissime delucidazioni: durante l'ultimo ecocolordoppler (effettuato 4/5 anni fa) sono quasi certo che nel referto non fosse presente la lieve insufficienza tricuspidale, quindi è una cosa che è nata negli anni. Detto ciò, se questa lieve insufficienza tricuspidale non era presente prima e si è presentata col tempo, può essere una cosa pericolosa?
Inoltre, vorrei chiederLe se questa lieve insufficienza tricuspidale potrebbe peggiorare con il tempo e diventare una cosa grave.
Grazie mille.
Distinti saluti.
Vorrei chiederLe due ultimissime delucidazioni: durante l'ultimo ecocolordoppler (effettuato 4/5 anni fa) sono quasi certo che nel referto non fosse presente la lieve insufficienza tricuspidale, quindi è una cosa che è nata negli anni. Detto ciò, se questa lieve insufficienza tricuspidale non era presente prima e si è presentata col tempo, può essere una cosa pericolosa?
Inoltre, vorrei chiederLe se questa lieve insufficienza tricuspidale potrebbe peggiorare con il tempo e diventare una cosa grave.
Grazie mille.
Distinti saluti.
[#10]
Ex utente
Buongiorno Dott. Cecchini,
Le scrivo sotto questo post, perché avevo dei dubbi circa l'esito dell'ecocardiocolordoppler che ho effettuato circa un mese fa e di cui le ho scritto l'esito: nel referto ecocardiografico è scritto sempre il termine "nei limiti" ed io pensavo fosse sinonimo di "normale". Però, su questo stesso sito, un utente scrisse l'esito dell'ecocardiografia ed un medico non più iscritto al sito, ha fatto intendere che la dicitura "nei limiti", non è una cosa troppo positiva.
Per favore, rileggendo l'esito della mia ecocarfdiografia, potrebbe darmi un Suo parere? Inoltre, la dicitura "nei limiti" è da considerarsi una cosa positiva in qunto sinonimo di "normale" oppure no?
Grazie mille.
Le scrivo sotto questo post, perché avevo dei dubbi circa l'esito dell'ecocardiocolordoppler che ho effettuato circa un mese fa e di cui le ho scritto l'esito: nel referto ecocardiografico è scritto sempre il termine "nei limiti" ed io pensavo fosse sinonimo di "normale". Però, su questo stesso sito, un utente scrisse l'esito dell'ecocardiografia ed un medico non più iscritto al sito, ha fatto intendere che la dicitura "nei limiti", non è una cosa troppo positiva.
Per favore, rileggendo l'esito della mia ecocarfdiografia, potrebbe darmi un Suo parere? Inoltre, la dicitura "nei limiti" è da considerarsi una cosa positiva in qunto sinonimo di "normale" oppure no?
Grazie mille.
[#11]
Lei ha 28 anni...
Mi consenta di spiegarle tuttavia una cosa.
L'altezza meda per un maschio italiano supponiamo sia 175 cm.
Lei descriverebbe come "watusso" una persona di 178 cm di altezza?
O definirebbe allo stesso modo "pigmeo" una persona di 173 cm?
Ecco...si chiamna range di normalita'
La saluto
Mi consenta di spiegarle tuttavia una cosa.
L'altezza meda per un maschio italiano supponiamo sia 175 cm.
Lei descriverebbe come "watusso" una persona di 178 cm di altezza?
O definirebbe allo stesso modo "pigmeo" una persona di 173 cm?
Ecco...si chiamna range di normalita'
La saluto
[#12]
Ex utente
Dottore, ho capito ciò che ha voluto spiegarmi e propiro per questo, ancor di più, non riesco a comprendere perché il dottore che ha risposto ad un altro utente su questo sito con un referto pressoché simile al mio, soprattutto perché erano presenti le diciture "nei limiti", ha affermato che bisogna stare attenti, in quanto un referto "nei limiti" alla giovane età dell'utente (40 anni), non era da considerarsi normale.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 7.7k visite dal 17/12/2018.
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