Extrasistolia ventricolare, onda epsilon

Salve, vi presento brevemente la mia storia clinica:

Tra il 2012 e il 2013 accuso extrasistolia ventricolare.
L'HOLTER rivela un "ritardo nella conduzione intraventricolare destra. Frequente extrasistolia (1139 battiti ventricolari singoli, 11 sopraventricolari e una coppia sopraventricolare) ventricolare monomorfa, singola e bigemina, sintomatica. Nessuna modificazione del tratto ST-T".
L'ECG rivela un "blocco incompleto di branca destra con modeste turbe aspecifiche della ripolarizzazione. Sospetto di prolasso (che poi l'eco scongiurerà. Lo stesso eco in questione rivelerà "minimi rigurgiti valvolari mitralico")", e una lieve onda epsilon su V1, V2, V3.
il Test ergometrico appare nella norma.
Mandai i miei esami a Padova, per farli esaminare, e mi parlarono di una extrasistolia dell'infundibolo (di cui non mi sono mai riuscito a chiarire i meccanismi), benigna.

A distanza di anni, nel 2018 procedo con altri esami per verificare eventuali progressioni, anche se da tempo la extrasistolia avvertita era calata vistosamente riguardo la mia autopercezione.
Nell'ECO appare ancora una volta tutto nei limiti normali.
L'Holter conferma che le extrasistoli sono diminuite notevolmente.

Mi chiedo però se la presenza di onda epsilon (tra i criteri maggiori di diagnosi di ARVC/D), unita alla extrasistolia, al blocco incompleto di branca dx e a disturbi della ripolarizzazione non dovesse far indagare più approfonditamente riguardo una eventuale displasia aritmogena ventricolare destra.

Una vostra risposta mi tranquillirizzerebbe molto, sia che questa mi consigli appunto di indagare maggiormente su una ARVC/D, sia che invece mi suggerisca che vi sono abbastanza elementi per escludere tale patologia. Vorrei anche qualche breve delucidazione su cosa si intenda per extrasistolia da infundibolo.
Convivo, da quando manifesto i sintomi sopra riportati, con una ipocondria che, periodicamente, arriva a trasformarsi in depressione. Un vostro consulto sarebbe prezioso.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Ovviamente non vedendo i tracciati non posso esprimermi.
Se le rimane il dubbio esegua una RM con contrasto, cosi si tranquillizza

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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