Disturbo d'ansia?
Buonasera,
sono un ragazzo di 24 anni estremamente emotivo ed ansioso. Ho un piccolo disturbo al cuore, ovvero un sospetto di Non compattazione del ventricolo sinistro, che però è sotto controllo con visite periodiche e non mi da problemi.
L'ultimo ecg effettuato riporta il seguente esito: fc 75 bpm, Normale conduzione AV, Nei limiti la conduzione IV (lieve ritardo destro) Lieve DAS Nei limiti la FRV QTC normale
L'ultimo holter riporta: Costante ritmo sinusale con normali variazioni nictemerali, Sporadici BESV isolati, Non BEV, Non pause significative, Ripolarizzazione costantemente alterata senza variazioni rilevanti.
Inoltre, la scorsa settimana ho effettuato delle visite mediche per un lavoro, comprendenti: cardiologo ed ecg, spirometria, analisi del sangue; ed essendo stato assunto, deduco che sia andato tutto bene.
Come già detto, sono molto ansioso, ed ho la tendenza a somatizzare sul mio corpo ogni singolo evento che avviene nella mia vita. Mi è stata infatti diagnosticata, due mesi fa, la fibromialgia, ed il reumatologo ha ipotizzato che la causa di questo problema possa essere effettivamente legata al mio stato psicologico/ansioso.
Ed eccoci al punto del mio consulto. Lunedì dovrò iniziare un nuovo lavoro che potrebbe rappresentare un punto di svolta per la mia vita. Ora sono circa 3-4 giorni che ho un piccolo fastidio che posso definire "cardiorespiratorio". In pratica sento come una specie di vuoto ad altezza del torace ed ho sempre bisogno di fare respiri profondi, come se mi mancasse l'aria, come una sorta di affanno che però non mi da il famoso "fiatone", semplicemente il bisogno di respirare profondamente. Misuro costantemente la frequenza cardiaca che è sempre tra i 65 e gli 80 bpm, che sono valori che ho sempre.
Quello che vorrei chiedere è: secondo Voi questa sintomatologia può essere legata al mio stato psicologico ed al mio essere così ansioso? Può essere "semplicemente" una somatizzazione del mio stato ansioso?
Vi ringrazio immensamente per il lavoro che svolgete, e Vi auguro un buon lavoro.
Cordiali saluti
sono un ragazzo di 24 anni estremamente emotivo ed ansioso. Ho un piccolo disturbo al cuore, ovvero un sospetto di Non compattazione del ventricolo sinistro, che però è sotto controllo con visite periodiche e non mi da problemi.
L'ultimo ecg effettuato riporta il seguente esito: fc 75 bpm, Normale conduzione AV, Nei limiti la conduzione IV (lieve ritardo destro) Lieve DAS Nei limiti la FRV QTC normale
L'ultimo holter riporta: Costante ritmo sinusale con normali variazioni nictemerali, Sporadici BESV isolati, Non BEV, Non pause significative, Ripolarizzazione costantemente alterata senza variazioni rilevanti.
Inoltre, la scorsa settimana ho effettuato delle visite mediche per un lavoro, comprendenti: cardiologo ed ecg, spirometria, analisi del sangue; ed essendo stato assunto, deduco che sia andato tutto bene.
Come già detto, sono molto ansioso, ed ho la tendenza a somatizzare sul mio corpo ogni singolo evento che avviene nella mia vita. Mi è stata infatti diagnosticata, due mesi fa, la fibromialgia, ed il reumatologo ha ipotizzato che la causa di questo problema possa essere effettivamente legata al mio stato psicologico/ansioso.
Ed eccoci al punto del mio consulto. Lunedì dovrò iniziare un nuovo lavoro che potrebbe rappresentare un punto di svolta per la mia vita. Ora sono circa 3-4 giorni che ho un piccolo fastidio che posso definire "cardiorespiratorio". In pratica sento come una specie di vuoto ad altezza del torace ed ho sempre bisogno di fare respiri profondi, come se mi mancasse l'aria, come una sorta di affanno che però non mi da il famoso "fiatone", semplicemente il bisogno di respirare profondamente. Misuro costantemente la frequenza cardiaca che è sempre tra i 65 e gli 80 bpm, che sono valori che ho sempre.
Quello che vorrei chiedere è: secondo Voi questa sintomatologia può essere legata al mio stato psicologico ed al mio essere così ansioso? Può essere "semplicemente" una somatizzazione del mio stato ansioso?
Vi ringrazio immensamente per il lavoro che svolgete, e Vi auguro un buon lavoro.
Cordiali saluti
[#1]
È semplicemente ansia
Arrivederci ed auguri per il prossimo lavoro
Arrivederci
Arrivederci ed auguri per il prossimo lavoro
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
innanzitutto la ringrazio per la celere risposta e per l'augurio.
Questa mattina sono andato dal mio medico di base che ha confermato anche lui l'idea che possa trattarsi di "semplice" ansia e mi ha consigliato di prendere 2-3 compresse di Valeriana al dì.
Secondo Lei possono aiutarmi oppure è inutile prenderle?
La ringrazio immensamente e Le auguro una buona giornata e un buon lavoro.
Cordiali saluti
innanzitutto la ringrazio per la celere risposta e per l'augurio.
Questa mattina sono andato dal mio medico di base che ha confermato anche lui l'idea che possa trattarsi di "semplice" ansia e mi ha consigliato di prendere 2-3 compresse di Valeriana al dì.
Secondo Lei possono aiutarmi oppure è inutile prenderle?
La ringrazio immensamente e Le auguro una buona giornata e un buon lavoro.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Buonasera Dottore.
Mi scuso se La disturbo ancora. Le volevo soltanto raccontare cosa mi sta succedendo negli ultimi giorni e sapere se, secondo Lei, possa essere tutto ricollegato all’ansia, che proprio non mi abbandona.
Ho iniziato il lavoro di cui Le avevo parlato, eppure non riesco proprio a star bene.
Come Le ho già detto ho la fibromialgia, e quindi i dolori muscolari mi fanno compagnia tutti i giorni. Il problema sono però tutti i sintomi “non fisici”. Negli ultimi giorni infatti mi capita di avere, così, dal nulla e senza motivo apparente, sintomi strani:
-vampate di calore
-senso di formicolio e prurito interno -non saprei come altrimenti spiegarlo-, che dalla pancia sale verso lo stomaco
-vertigini e senso di sbandamento
-battiti che arrivano anche ad 85 (anche se mi è sempre capitato spesso di averli a questi livelli)
Io presumo che siano attacchi d’ansia, anche perché poi comincio a pensarci, comincio a contarmi i battiti cento volte e di sicuro faccio di tutto per peggiorare la situazione, lo so.
Secondo Lei è tutta una storia di ansia?
La ringrazio, Le chiedo scusa per il disturbo e Le auguro un buon lavoro.
Cordiali saluti
Mi scuso se La disturbo ancora. Le volevo soltanto raccontare cosa mi sta succedendo negli ultimi giorni e sapere se, secondo Lei, possa essere tutto ricollegato all’ansia, che proprio non mi abbandona.
Ho iniziato il lavoro di cui Le avevo parlato, eppure non riesco proprio a star bene.
Come Le ho già detto ho la fibromialgia, e quindi i dolori muscolari mi fanno compagnia tutti i giorni. Il problema sono però tutti i sintomi “non fisici”. Negli ultimi giorni infatti mi capita di avere, così, dal nulla e senza motivo apparente, sintomi strani:
-vampate di calore
-senso di formicolio e prurito interno -non saprei come altrimenti spiegarlo-, che dalla pancia sale verso lo stomaco
-vertigini e senso di sbandamento
-battiti che arrivano anche ad 85 (anche se mi è sempre capitato spesso di averli a questi livelli)
Io presumo che siano attacchi d’ansia, anche perché poi comincio a pensarci, comincio a contarmi i battiti cento volte e di sicuro faccio di tutto per peggiorare la situazione, lo so.
Secondo Lei è tutta una storia di ansia?
La ringrazio, Le chiedo scusa per il disturbo e Le auguro un buon lavoro.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 05/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.