Attacchi improvvisi al cuore con battiti fino a 200
Salve, da circa 15 anni soffro di attacchi improvvisi al cuore. Senza avviso passa dai miei normali 70-80 battiti a 180-200. La pressione resta normale, 120/75 e l'elettrocardiogramma risulta normale anche se accentuato. Questo mi può durare da un minuto a 1 ora, in funzione di quello che stò facendo. La prima cosa che sento è come un battito più accentuato, per poi scatenarsi fino a 200 battiti. Inutile dire che dopo 15 anni di problema ho fatto praticamente tutti gli esami del caso, ELETTROCARDIOGRAMMA, ECOGRAFIA AL CUORE, 24 ORE, TIROIDE, ESAMI DEL SANGUE, ECC.. e tutti negativi. L'unica cosa che mi hanno prescritto è di prendere EN goccie 10 goccie al bisogno, per il resto il mio cuore è perfetto...ma non per me. A volte mi capitano 2-3 volte al mese a volte 10-15. Li supero tenendo premuto il più possibile i muscoli addominali, fino a quasi non respirare più e cosi per 5-6 volte finchè non sento un grosso battito ed il cuore riprende il suo andamento. Mi piace molto fare sport, però ne sono limitato, infatti ora faccio solamente un pò di corsa leggera..ho paura a forzare troppo. Non sò che fare per limitare questi attacchi che mi rendono impotente verso tutto. Se sono al lavoro mi tocca fermarmi ed andare in bagno finchè non riesco a farmeli passare, se sto passegiando o facendo un po di corsetta, mi tocca sedermi ed aspettare. Il mio medico dice che è tutto a posto, gli esami sono negativi e così vado avanti da 15 anni. Vi ringrazio già ora per una vostra cortese risposta.
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Gentile utente,nell'arco di questi 15 anni è mai stato da un aritmologo?innanzitutto va escluso la causa prettamente"fisica",vale a dire che non siano episodi di tachicardia o di altra aritmia a carattere parossistico quindi che si presentano con le modalità da lei prescritte,se fosse cosi potrebbe essere necessario fare degli esami più approfonditi che un semplice holter nelle 24H ma ad esempio uno studio elettrofisiologico;se la causa cardiaca non è primaria,ma questi episodi sono manifestazioni di attacchi di panico significa che la terapia con en non è assolutamente efficace nel controllare questi episodi ed è necessario rivolgersi allo specialista per rivedere tale terapia ed eventualmente associarne altre;va comunque esclusa la causa cardiaca primaria,se non ha mai fatto una visita del genere,si rivolga pure al cardiologo aritmologo per un approfondimento di questi episodi e per l'esclusione innanzitutto di una causa organica di questi episodi prima di rivedere la terapia dell'ansia.
cordialmente
dr.Annoni
cordialmente
dr.Annoni
Annoni Andrea, MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.3k visite dal 29/01/2009.
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