Interruzione funzione respiratoria
Salve , sarò diretto nonostante l’argomento delicato , una persona a me molto cara si è tolta la vita da poco con dei farmaci. Mi è stato detto non abbia sofferto,ma vorrei averne la certezza poiché inizialmente mi è stato nascosto tutto e ho il dubbio mi abbiano mentito anche ora , a quanto so si è trattato di farmaci che sono andati ad interrompere la funzione respiratoria aggiungendo a questi, pare , degli anestetici (morfina?), credete sia possibile reperire certi farmaci senza ricette , quali , e la loro combinazione avrebbe davvero condotto ad una morte indolore ? Chiedo gentilmente di rispondere onestamente , non voglio mi venga addolcita la pillola ,ho trent’anni , vorrei solo sapere la verità .
Non si ottengono tali farmaci senza ricetta.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Gentilissimo la ringrazio per la risposta , devo dunque pensare vi sia stato un medico compiacente e mi trovo purtroppo d’accordo , poiché in altri quella della morte vista come via d’uscita dalle sofferenze è vista come un diritto , anche se spiacevole essendo capitato ad una persona a me molto vicina . Detto ciò potrà sembrarle una banalità ma io vivrò per sempre con il dolore della perdita , su questo non può farci nulla nessuno , gradirei però sapere , se può dirmelo , se nella situazione da me descritta in precedenza ad esempio combinazione benzodiazepine-morfina vi sia stata o meno sofferenza .
Sono domande piutttosto strane quelle che pone.
Perché potrebbe essere lei quello che medita un suicidio .
Per questo non le rispondo più
La saluto
Perché potrebbe essere lei quello che medita un suicidio .
Per questo non le rispondo più
La saluto

Utente
Gentilissimo una persona intelligente che mediterebbe un suicidio dalla sua risposta ne trarrebbe indicazioni positive , poiché altrimenti mi avrebbe depistato dicendomi fosse una sofferenza atroce , ma essendo lei un medico seppure non vuole dare indicazioni a nessuno su come darsi pace non può certo raccontare fesserie . Spero di aver interpretato bene la sua risposta e che dunque la persona in questione non abbia sofferto , si tratta di mio padre , io non desidero togliermi la vita , volevo capire se avesse sofferto , in ogni caso capisco il suo punto di vista e la ringrazio ugualmente per l’attenzione .
Se avesse spiegato meglio le avrei risposto in modo diverso.
Se suo padre ha scelto quel modo non ha sofferto assolutamente.
Mi spiace
Arrivederci
Se suo padre ha scelto quel modo non ha sofferto assolutamente.
Mi spiace
Arrivederci

Utente
Lo so mi scuso per la poca chiarezza, ma in Italia si tende a giudicare una debolezza il suicidio , dunque seppur con anonimato mi da fastidio divulgare tale cosa su mio padre poiché mio padre era tutt’altro che debole e io so che si tratta solo di una sensibilità poco compresa in un mondo così spietato , ho fatto chiarezza su chi fosse il caro che ho perso perché ho notato una certa umanità in lei , ho apprezzato molto la sua titubanza inIziale nel darmi delucidazioni e ancor di più apprezzo la disponibilità che lei e gli altri medici presenti su questo sito mettete nella vostra passione , spero la sua risposta sia stata sincera e non solo un rincuoramento in ogni caso la ringrazio molto , ho avuto tutto da mio padre per cui seppure spiacente per la sofferenza patita in vita non vivo come un problema la sua scelta , per questo era per me importante sapere se avesse sofferto o meno almeno in quest’ultimo passo . Grazie ancora , i migliori auguri e i più cordiali saluti .
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 726 visite dal 30/11/2018.
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