Dolore intermittente al torace lato sinistro
Salve, spero di stare scrivendo nella sezione giusta in quanto in tutta sincerità nell’ultimo mese ho avuto una variegata sintomatologia l’ultima delle quali catatterizzata da appunto dolore intermittente al torace lato sinistro e non so più a che specialista rivolgermi oltre che essere molto preoccupata.
I miei sintomi iniziano circa un mese e mezzo fa quando cominciai a sentire un dolore al petto (sempre a sinistra) che mi ha portato al ps perché dopo tre gg non passava ancora. Fatti esami di rito ecg, rx torace, esami sangue tutto nella norma. Mi rimandano indietro con sospetta diagnosi di mrge e pantoprazolo da assumere per un mese. Nel frattempo mi indirizzo al medico di base perché in aggiunta ho cominciato a sentire il collo tirare e problemi a deglutire. Il medico mi fa fare gastroscopia (che non rivela segni di reflusso solo un malfunzionamento del cardias che non chiude benissimo) visita con otorino (rilevati nodulini alle corde vocali anche perché uso molto la voce e sono fumatrice) esami valori tiroide per familiarità ipotiroidismo (fatti,tutti nella norma) eco alla tiroide (che ha rilevato un nodulo di 1.6 cm sul lobo sinistro ma dopo ago aspirato si e scoperto di natura benigna). Dopo tutta questa serie di esami il dolore mi è passato nel frattempo ma ho cominciato a sentire formicolio ai piedi intermittente, forza diminuita a gambe e braccia e fascicolazioni ai polpacci. Visita dal neurologo che ha escluso patologie gravi ma che ha consigliato rm encefalo per le emicranee con aura di cui soffro da anni e screening trombofilico (mio nonno era affetto da tromboflebite) poiché ha notato un “livedo reticularis” a lato del ginocchio sinistro. Sono in attesa di fare rm e in attesa dei risultati esami sangue screening trombofilico. Dopo qualche giorno dalla visita dal neurologo mi passano i dolori alle gambe ma torna il dolore al torace che potrei descrivere così: a volte senso di bruciore interno o dolore sordo circoscritto al perimetro del seno sinistro a volte più verso l’ascella a volte più verso lo sterno e a volte invece sembra proprio provenire dal seno stesso. Poche volte ho provato fitte. Quando dormo non è intenso e dormo bene ma appena mi risveglio eccolo che ricompare. Ormai sono 10 giorni. Ho prenotato anche eco al seno, perché non so più che cosa posso fare non capisco se il disturbo è di natura cardiaca, senologica, polmonare... (adesso ho anche diminuito sensibilmente le sigarette a poche al giorno e non ho tosse o febbre ecc ecc). Oppure magari è un problema a livello digestivo (mi è stato diagnosticato una decina di anni fa un calcolo alla colecisti che non mi ha dato tantissimi problemi tranne qualche colica qua e là nel tempo e dovrei rimuovere la colecisti a breve). Mi dispiace essermi dilungata ma questo non sapere mi sta sottoponendo a livelli di stress non indifferenti e a molta angoscia proprio perché non riesco a capire cosa mi accade. Ho 35 anni ho sempre goduto di buona salute. Grazie in anticipo.
I miei sintomi iniziano circa un mese e mezzo fa quando cominciai a sentire un dolore al petto (sempre a sinistra) che mi ha portato al ps perché dopo tre gg non passava ancora. Fatti esami di rito ecg, rx torace, esami sangue tutto nella norma. Mi rimandano indietro con sospetta diagnosi di mrge e pantoprazolo da assumere per un mese. Nel frattempo mi indirizzo al medico di base perché in aggiunta ho cominciato a sentire il collo tirare e problemi a deglutire. Il medico mi fa fare gastroscopia (che non rivela segni di reflusso solo un malfunzionamento del cardias che non chiude benissimo) visita con otorino (rilevati nodulini alle corde vocali anche perché uso molto la voce e sono fumatrice) esami valori tiroide per familiarità ipotiroidismo (fatti,tutti nella norma) eco alla tiroide (che ha rilevato un nodulo di 1.6 cm sul lobo sinistro ma dopo ago aspirato si e scoperto di natura benigna). Dopo tutta questa serie di esami il dolore mi è passato nel frattempo ma ho cominciato a sentire formicolio ai piedi intermittente, forza diminuita a gambe e braccia e fascicolazioni ai polpacci. Visita dal neurologo che ha escluso patologie gravi ma che ha consigliato rm encefalo per le emicranee con aura di cui soffro da anni e screening trombofilico (mio nonno era affetto da tromboflebite) poiché ha notato un “livedo reticularis” a lato del ginocchio sinistro. Sono in attesa di fare rm e in attesa dei risultati esami sangue screening trombofilico. Dopo qualche giorno dalla visita dal neurologo mi passano i dolori alle gambe ma torna il dolore al torace che potrei descrivere così: a volte senso di bruciore interno o dolore sordo circoscritto al perimetro del seno sinistro a volte più verso l’ascella a volte più verso lo sterno e a volte invece sembra proprio provenire dal seno stesso. Poche volte ho provato fitte. Quando dormo non è intenso e dormo bene ma appena mi risveglio eccolo che ricompare. Ormai sono 10 giorni. Ho prenotato anche eco al seno, perché non so più che cosa posso fare non capisco se il disturbo è di natura cardiaca, senologica, polmonare... (adesso ho anche diminuito sensibilmente le sigarette a poche al giorno e non ho tosse o febbre ecc ecc). Oppure magari è un problema a livello digestivo (mi è stato diagnosticato una decina di anni fa un calcolo alla colecisti che non mi ha dato tantissimi problemi tranne qualche colica qua e là nel tempo e dovrei rimuovere la colecisti a breve). Mi dispiace essermi dilungata ma questo non sapere mi sta sottoponendo a livelli di stress non indifferenti e a molta angoscia proprio perché non riesco a capire cosa mi accade. Ho 35 anni ho sempre goduto di buona salute. Grazie in anticipo.
[#1]
I dolori che riferisce sono tipicamente NON cardiaci sia per tipo che per durata.
Smetta completamente di fumare , ridurrà il suo rischio cardiovascolare
Arrivederci
Smetta completamente di fumare , ridurrà il suo rischio cardiovascolare
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta tempestiva dottore.Secondo Lei a che cosa potrebbero essere dovuti tali disturbi? Non sto ovviamente richiedendo una diagnosi online ma mi creda se le dico che orientativamente non so più a che specialista rivolgermi (oppure cambiare la sezione dove spostare il post) Ho dimenticato di dire che quando respiro profondamente ho un dolorino anche dietro ma cambia a seconda della posizione che assumo. Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 26/11/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.