Tachicardia, dolore al petto a mano aperta, ansia

Buonasera,
Sono a scrivere questo consulto riprendendo quello già scritto qualche mese fa che però non riesco a ritrovare, forse perché entrai con un account diverso.
Ripielogo velocemente la mia storia, ricordandola anche al dottor Cecchini che mi rispose.
Soffro da anni di dolore al petto "a mano aperta" che si manifesta come bruciore, dolore, oppressione, su tutta la parte sinistra.
A tutto questo si accompagna tachicardia che controllata di solito con app cellulare si attesta di media sui 90bpm.
Su consiglio del dottore Cecchini ho eseguito tutti i test cardiaci (anche se già erano stati fatti) e qui vi riporto i risultati:
Holter cardiaco 24h
Frequenza cardiaca minima 47bpm alle 5.37
Massima 148 alle 23.29
Media 82bpm
.massima oraria 116
Minima oraria 59
Ectopia ventricolare
VE TOTALI 32
Pause superiori a 2.5: 0
Eventi di bigenismo ventric 0
Eventi trigenismo 0
Ectopia sopraventicolare 2 con 0 sv runs e 0 coppie sve
Eventi di trigenisimo 0
Totale minuti st 0
Assenza di fibrillazione atriale

Test cardiovascolare da sforzo
Il paziente Se esercitato secondo il prof 9 x 6. 28 minuti ottenendo un livello di lavoro di carico Max 160 watt = 7.2 Mats la frequenza cardiaca a riposo Inizialmente era di 93 BPM è salita a una frequenza cardiaca massima di 187 BPM che rappresenta il 96% della frequenza cardiaca massima prevista per l'età la pressione arteriosa a riposo era di 130/80 mmhg è salita Luna pressione arteriosa massima di 180/90 mmhg la fase di lavoro è stata interrotta a causa di esaurimento muscolare interpretazione sommario ECG a riposo normale capacità funzionale corrispondente all'età variazione FC sotto sforzo corrispondente all'età variazione Pia sotto sforzo a riposo normale variazione normale disturbi tipo angina pectoris nessuno aritmia nessuno variazione è tratto ST nessuna impressione complessiva prova da sforzo massimale

Ecocardiogramma atrio sinistro nella norma lembi mitralici regolari minimo rigurgito mitralico ventricolo sinistro di normali dimensioni cavitarie e con normali spessori parietali regolare la cinesi globale e segmentaria del ventricolo sinistro nella norma ing di funzione diastolica cuspidi aortiche regolari valvola aortica continente aorta ascendente nella norma liberi gli influssi sezioni dessi nella norma assenza di versamento pericardico

Visto l'esito che sembra buono di questi esami, per questa tachicardia cosa posso fare? Puo creare problemi una bpm sui 90 a lungo andare come si legge da tante parti? Grazie a tutti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
È una frequenza perfettamente normale per una ansiosa come lei

La saluto

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore.
Quindi posso stare tranquillo e rimanere con questa frequenza sui 90 e più bpm o consiglia di farla abbassare con qualche medicinale? Perchè su internet si legge spesso che frequenze di questo tipo possono portare nel tempo a problemi al cuore e questa cosa è quella che mi spaventa di più e quindi vorrei tranquillizzarmi. Preciso che nella maggior parte delle volte questa frequenza alta non viene da me avvertita, tranne casi in cui sto più ansioso e la avverto quasi a livello superficiale.
Grazie a tutti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lei non deve assumere alcun farmaco per la frequenza ma semmai per L ansia prescritta da un bravo specialista

La saluto
[#4]
Utente
Utente
Grazie dottore, dopo un percorso di terapia cognitivo comportamentale, lo psicologo mi ha consigliato di assumere piccole dosi di antidepressivo invece che di ansiolitico, ma ho rifiutato sia per la mia giovane età, sia perchè la mia ansia non è invalidante nelle faccende quotidiane. Mi interessava solo sapere se questa frequenza potesse creare problemi, anche perchè uno dei cardiologi che mi ha visitato mi prescrisse inderal per questo problema. Allora volevo capire se è realmente è un problema o se posso stare con una frequenza un po più alta della media
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
No guardi lo psicologo NON può averle prescritto alcun farmaco
per legge

Per ciò che mi riguarda se ripete le stesse domande riceverà le medesime risposte

La saluto
[#6]
Utente
Utente
Nono me lo ha consigliato, presumo poi che la prescrizione me l'avrebbe fatta uno psichiatra visto che era un centro.
Ultima domanda se non la disturbo, per questo dolore, oppressione, bruciore a tutta la zona sinistra del petto e a volte anche tastando un preciso punto al centro-sinistra dello stesso, appurato che non è il cuore, cosa potrebbe essere? come sintomo rilevante le posso dire che questi fastidi a volte mi vengono durante la giornata ma aumentano, soprattutto, quando faccio attività fisica.
Grazie e mi scusi
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lo psicologo NON puo' consigliare terapie farmacologiche.

Lei ha una prova da sforzo NEGATIVA per ischemia.
Ci metta una pietra sopra.

Il mio consulto si chiude qui e non le rispondero' piu' personalmente a quesiti analoghi

Arrivederci
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