Aritmia prima di addormentarmi

Salve gentilissimi dottori. Spero che riusciate a darmi una risposta.
Sono una ragazza di 18 anni, e prima di parlarvi del mio problema che tanto mi turba volevo introdurvi la mia vita precedente. Allora da quando avevo 13 anni ho sempre avuto attacchi di panico, che sono andati man mano dissolvendosi fino ad ora che li ho raramente per fortuna. Ho sempre avuto questa mia paura per le malattie cardiache e per l'infarto, in quanto sia un po' ipocondriaca. Ho passato molto tempo in passato a cercare i sintomi di ciò che mi sentivo addosso per paura che fosse qualcosa di grave. Ora sono riuscita a ristabilizzarmi. Le visite anche quando avevo questi attacchi di panico sono andate sempre bene, mi dicevano che non avevo nulla... ora che ho raccontato più o meno a grandi linee quello che mi era accaduto, volevo raccontarvi cosa mi accade ora...a volte mi capita, e non sempre è molto sporadica come situazione, possono passare mesi che non ho nulla, che mentre mi sto per addormentare o sto dormendo di avvertire dei battiti prematuri che sono uno dietro l'altro, penso extrasistoli, ma sono uno dietro l'altro ed è questo che mi preoccupa, perchè ho sentito parlare di extrasistoli sopraventricolari che sono davvero terribili e causano questa situazione. Altri sintomi correlati ad esso ...mi sento come se stessi avendo un calo nel mio cervello, come se stessi per venire meno, e faccio fatica a risvegliarmi. Intanto mentre succede tutto ciò ho questi battiti prematuri veloci e irregolari che mi sento. Una volta svegliata però passa tutto, e quando mi capita tutto ciò non riesco davvero a capire. Ci tengo a precisare che non fumo, non sono bevitrice abituale, non uso droghe, vado a correre e faccio esercizi fisici, devo iscrivermi in palestra. In famiglia non ho particolari storie di malattie cardiache, nessuno morto di infarto. Volevo sapere da voi di cosa si potesse trattare, anche perchè sono molto giovane e spero di non avere fibrillazione atriale, extrasistoli sopraventricolari e cosi via....spero riusciate a placare questo mio dubbio che ho da parecchio tempo. Ringrazio per la Vostra disponibilità. Cordiali Saluti.
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Dr.ssa Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64
In un caso simile la prima cosa da fare -se i disturbi sono frequenti- è un Holter o ECG dinamico: si registra l'elettrocardiogramma per 24 ore e quindi si può capire a cosa corrispondano i disturbi.
Ci sono però un paio di cose che mi lasciano perplessa.
1) dice che ha "sentito parlare di extrasistoli sopraventricolari che sono davvero terribili e causano questa situazione". Le extrasistoli sopraventricolari sono tutt'altro che terribili, anzi nella maggior parte dei casi sono benigne.
2) avverte le aritmie e si sente venir meno mentre sta dormendo e "fa fatica a risvegliarsi"? Ma se sta dormendo, queste sono sensazioni che avverte in sogno? Descritte così fanno pensare a un fenomeno di parasonnia, che è di competenza neurologca

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)

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Utente
Utente
Salve dott.ssa e grazie per la tempestività...come detto prima i sintomi sono saltuari, ci sono mesi in cui non li avverto e avvengono solo in ambito notturno, con più precisione nella fase che sta prima della fase REM, se si può definire tale, scusi l'ignoranza...eh si, poi avverto oltre a questi battiti una sensazione di "fatica a risvegliarmi" e appena riesco i battiti ritornano normali. Spero non sia nulla di grave, data la mia giovane età non vorrei già avere problemi cardiaci in quanto la vita è ancora lunga...
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Dr.ssa Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64
Se i disturbi sono saltuari, l'Holter rischia di non registrare nulla.
Ma la sua descrizione mi fa pensare sempre più alla parasonnia. Provi a chiedere lumi a un neurologo
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Utente
Utente
Si non si presentano sempre, anzi...comunque proverò a chiedere consigli in neurologia come da lei detto. Intanto la ringrazio molto gentile e disponibile. Cordiali Saluti.
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