Ho preso la decisione di non misurarmela più, altrimenti la mia qualità di vita risulta sempre
Buongiorno,
sono un paziente operato per tetralogia di Fallot da bambino e sono in follow up per aneurisma della aorta ascendente (radice 51/52 mm giunzione sino - tubulare 45 mm ascendente 41/42 mm arco 35/36 mm) stabile da febbraio 2000. Assumo betabloccante TENORMIN 100 meta' compressa al mattino e metà alla sera, più RAMIPRIL 5 mg una al mattino e una alla sera. Io sto benone, il mio problema è che da qualche tempo non riesco a misurarmi la pressione in modo decente, nel senso che al solo pensiero di dovermela misurare mi parte una agitazione interna che mi fa sballare i valori pressori. In pratica specialmente al mattino, ma anche negli altri momenti della giornata, le prime misurazioni sono un disastro con valori che arrivano anche a 160/90 per poi scendere dopo pochi minuti al massimo mezz'ora con le successive misurazioni fino a 110/115 - 60/65. Alla sera verso le 21 arrivo a valori di 80/45 ma mi sento benissimo, ne stanco ne affaticato così come quando ho punte di 160 a causa dell'ansia. In pratica penso di essere io la causa di queste punte pressorie dovute al pensiero di "come sarà la pressione adesso" e poi vedendo la prima misurazione alta l'ansia rimane e i valori pressori stentano a scendere fino a quando non mi calmo e mi rilasso, cosa che mi succede dopo pochi minuti o al massimo dopo mezz'ora dalla prima misurazione come ho detto più sopra. E' un circolo vizioso, un cane che si morde la coda e non so come uscirne. All'atto della misurazione pressoria non riesco a rilassarmi e tranquillizzarmi e quindi i primi valori pressori non sono attendibili. Ho preso la decisione di non misurarmela più, altrimenti la mia qualità di vita risulta sempre più scadente perchè mi arrabbio e sono sempre lì che mi misuro la pressione. Alla luce di quanto scritto chiedo il vostro illuminato parere se faccio una buona scelta a non misurarmi più la pressione visti i valori che ho quando sono rilassato, e se l'associazione TENORMIN/RAMIPRIL funziona bene. A proposito i miei battiti sono: da agitato 80 da rilassato 45.
Grazie e buon lavoro.
sono un paziente operato per tetralogia di Fallot da bambino e sono in follow up per aneurisma della aorta ascendente (radice 51/52 mm giunzione sino - tubulare 45 mm ascendente 41/42 mm arco 35/36 mm) stabile da febbraio 2000. Assumo betabloccante TENORMIN 100 meta' compressa al mattino e metà alla sera, più RAMIPRIL 5 mg una al mattino e una alla sera. Io sto benone, il mio problema è che da qualche tempo non riesco a misurarmi la pressione in modo decente, nel senso che al solo pensiero di dovermela misurare mi parte una agitazione interna che mi fa sballare i valori pressori. In pratica specialmente al mattino, ma anche negli altri momenti della giornata, le prime misurazioni sono un disastro con valori che arrivano anche a 160/90 per poi scendere dopo pochi minuti al massimo mezz'ora con le successive misurazioni fino a 110/115 - 60/65. Alla sera verso le 21 arrivo a valori di 80/45 ma mi sento benissimo, ne stanco ne affaticato così come quando ho punte di 160 a causa dell'ansia. In pratica penso di essere io la causa di queste punte pressorie dovute al pensiero di "come sarà la pressione adesso" e poi vedendo la prima misurazione alta l'ansia rimane e i valori pressori stentano a scendere fino a quando non mi calmo e mi rilasso, cosa che mi succede dopo pochi minuti o al massimo dopo mezz'ora dalla prima misurazione come ho detto più sopra. E' un circolo vizioso, un cane che si morde la coda e non so come uscirne. All'atto della misurazione pressoria non riesco a rilassarmi e tranquillizzarmi e quindi i primi valori pressori non sono attendibili. Ho preso la decisione di non misurarmela più, altrimenti la mia qualità di vita risulta sempre più scadente perchè mi arrabbio e sono sempre lì che mi misuro la pressione. Alla luce di quanto scritto chiedo il vostro illuminato parere se faccio una buona scelta a non misurarmi più la pressione visti i valori che ho quando sono rilassato, e se l'associazione TENORMIN/RAMIPRIL funziona bene. A proposito i miei battiti sono: da agitato 80 da rilassato 45.
Grazie e buon lavoro.
[#1]
Semplicemente il suo cardiologo deve aumentarle la dose di atenololo a 100mg due volte al di o meglio passare ad altro beta bloccante per portare i suoi valori pressori a 120/70 mmHg e quindi ritardare il tempo di un intervento sull aorta.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Gentile dott Cecchini, le faccio presente che la mia pressione arteriosa in condizioni di tranquillità e rilassatezza, è ben al di sotto dei 120/70 che indica lei (115/110 - 65/60) come è scritto nel post precedente, anzi di sera anche 80/45. E poi sono già bradicardico con 45 battiti in condizioni di rilassatezza e quindi aumentando il betabloccante andrei ad abbassare ancora di più i miei battiti. Il mio problema penso sia di tipo psicologico ansioso visto che quando sono calmo la mia pressione è più che buona. Attendo da lei eventuali chiarimenti. Grazie infinite.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 15/11/2018.
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