Problemi cardiaci/respiratori?
Buongiorno e grazie a tutti.
Inizio col dire che questo consulto è per mia figlia minorenne, la quale si è dimostrata molto ansiosa ed ipocondriaca tanto che a maggio - convinta di avere la sclerosi multipla… - abbiamo deciso di farle intraprendere un percorso psicologico. La ragazza però si è fortemente impuntata dopo qualche seduta e ha deciso di non andarci più perché tanto i suoi sintomi ansiosi erano scomparsi e quindi sosteneva si fosse trattato di un problema passeggero.
Detto questo, ultimamente accusa una dispnea, secondo tutti i medici ansiosa, che va e viene. Peggiora quando mangia e se ne va del tutto quando è in dormiveglia, dormire sostiene le faccia bene, e secondo il medico di riferimento questo orienta verso la diagnosi ansiosa. Si è sottoposta ad analisi del sangue completi, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, visita dall'internista e dal gastroenterologo. Nel caso di quest'ultima visita è emerso un po' di reflusso.
Mi riferisce una sensazione di aria insufficiente, come se l'ossigeno non bastasse mai, e poi da lì entra nel circolo vizioso della tachicardia, della sudorazione. A volte ha una sensazione di 'respiri pesanti'. Può durare fino a quattro-cinque giorni, poi questa dispnea se ne va e infine ritorna.
Mi chiedo se sottoporla ad una visita neuropsichiatrica, come mi è stato detto, o farle fare una spirometria sospettando qualcosa, o altri accertamenti cardiaci. Tutti i medici hanno detto che i suoi sono sintomi ansiosi, è stata auscultata da più medici ma non ha fatto visita pneumologica né spirometria, né holter o altro. In famiglia non siamo allergici né ci sono casi di asma o di problemi cardiaci. Lei pesa 47 kg ed è alta 1,60.
Mi racconta che nel momento in cui la dispnea insorge sente che l'ossigeno non basta, respiro mozzato, inizia ad avere caldo, suda, in viso diventa rossa, tachicardica e si agita molto.
Cosa posso fare? Cosa devo pensare? Ci sono dei momenti in cui lei teme davvero di soffocare. Cosa potrebbe essere? Grazie di cuore, attendo risposte.
Cordiali Saluti.
Inizio col dire che questo consulto è per mia figlia minorenne, la quale si è dimostrata molto ansiosa ed ipocondriaca tanto che a maggio - convinta di avere la sclerosi multipla… - abbiamo deciso di farle intraprendere un percorso psicologico. La ragazza però si è fortemente impuntata dopo qualche seduta e ha deciso di non andarci più perché tanto i suoi sintomi ansiosi erano scomparsi e quindi sosteneva si fosse trattato di un problema passeggero.
Detto questo, ultimamente accusa una dispnea, secondo tutti i medici ansiosa, che va e viene. Peggiora quando mangia e se ne va del tutto quando è in dormiveglia, dormire sostiene le faccia bene, e secondo il medico di riferimento questo orienta verso la diagnosi ansiosa. Si è sottoposta ad analisi del sangue completi, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, visita dall'internista e dal gastroenterologo. Nel caso di quest'ultima visita è emerso un po' di reflusso.
Mi riferisce una sensazione di aria insufficiente, come se l'ossigeno non bastasse mai, e poi da lì entra nel circolo vizioso della tachicardia, della sudorazione. A volte ha una sensazione di 'respiri pesanti'. Può durare fino a quattro-cinque giorni, poi questa dispnea se ne va e infine ritorna.
Mi chiedo se sottoporla ad una visita neuropsichiatrica, come mi è stato detto, o farle fare una spirometria sospettando qualcosa, o altri accertamenti cardiaci. Tutti i medici hanno detto che i suoi sono sintomi ansiosi, è stata auscultata da più medici ma non ha fatto visita pneumologica né spirometria, né holter o altro. In famiglia non siamo allergici né ci sono casi di asma o di problemi cardiaci. Lei pesa 47 kg ed è alta 1,60.
Mi racconta che nel momento in cui la dispnea insorge sente che l'ossigeno non basta, respiro mozzato, inizia ad avere caldo, suda, in viso diventa rossa, tachicardica e si agita molto.
Cosa posso fare? Cosa devo pensare? Ci sono dei momenti in cui lei teme davvero di soffocare. Cosa potrebbe essere? Grazie di cuore, attendo risposte.
Cordiali Saluti.
[#1]
Sono tipici attacchi di panico
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 13/11/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?