Attività sportiva anaerobica: possibile dopo una pregressa miocardite?

Salve, dottore.
Ho 22 anni, alla fine di gennaio 2018 sono stato ricoverato per una miocardite virale. In questi mesi, dopo l'esclusione di qualsiasi complicazione, essendo risultato un normale livello di extrasistoli (6 nelle 24h) dopo ec dinamico e dopo che la risonanza magnetica - ad agosto - ha riportato un lievissima cicatrice compatibile col passato miocardico (la cui incidenza sulla funzionalità del cuore è stata comunque esclusa), oggi ho avuto modo di sostenere la prova da sforzo massimale, ad alta frequenza cardiaca, (dopo che dal tracciato e dall'ecocardiogramma è risultato tutto nella norma), alla quale pure pare abbia risposto molto bene (testuali parole del referto: "normale incremento cronotropo e pressorio. Assenza di aritmie, sintomi e modificazioni ecgrafiche di significato patologico. Conclusioni: test massimale negativo per segni e sintomi di ischemia miocardica inducibile"). A questo punto, quanto alla ripresa dell'attività fisica, il cardiologo mi ha suggerito di darmi a sport aerobici (su tutti il nuoto, che ho praticato per anni) ed evitare quelli anaerobici (palestra, che praticavo prima dell'episodio miocardico di gennaio), anche se, come ha avuto modo di ricordare lo stesso cardiologo, è questa un'indicazione che dà sempre e comunque a prescindere dalla miocardite, di evitare attività anaerobica, palestra ecc. Sennonché in questi mesi, in ordine ad alcune implicazioni della miocardite, ho ricevuto pareri contrastanti, in particolare nelle ipotesi di ricadute: due cardiologi mi hanno detto che dopo un episodio di miocardite non si è esposti più di altri soggetti a ricadute, il dottor Cecchini - disponibile qui su Medicitalia (ammesso che non mi stia rivolgendo allo stesso) - durante un consulto mi disse che sono piuttosto rare e in generale si verificano solo nei primi mesi, mentre il cardiologo che mi ha seguito è dell'avviso per cui sarei in generale più esposto di qualsiasi altro soggetto a ricadute. Allo stesso modo, mi chiedevo quale fosse il parere di altri esperti in ordine al tipo di attività fisica da poter riprendere, se solo aerobica o di qualsiasi tipo (per quel che mi interessa sapere in particolare, la palestra).
Cordialmente.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Io le ho gia' risposto, come lei scrive, quindi attendiamo l'opinione, da lei richiesta, di altri Colleghi

Cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Mi spiego meglio: le ho riportato l’esempio del suo precedente parere in ordine alle ipotesi di ricaduta o nuovi episodi, conforme a quello di altri colleghi, per raffrontarlo con quanto invece affermava il cardiologo che mi aveva seguito. Al momento invece mi chiedevo se lei potesse darmi un suo parere circa invece il tipo di attività sportiva da poter riprendere, se solo aerobica o anche anaerobica come la palestra. I colleghi che le ho citato sono conoscenti oppure hanno seguito solo persone che conosco che sono state colpite da miocardite.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
In realta' lei scrive:

"Allo stesso modo, mi chiedevo quale fosse il parere di altri esperti in ordine al tipo di attività fisica da poter riprendere, se solo aerobica o di qualsiasi tipo (per quel che mi
La palestra intesa come pesistica e' inuile se non dannosa anche per il cuore piu' sano."

Siccome l' Italiano e' Italiano lei chiede il parere di ALTRI ESPERTI....

Detto questo:
L'attivita' fisica consigliata anche per il cuore piu' sano e' camminare, andare in bici come mezzo di trasporto, usare le scale anziche l'ascensore.

La gente al giorno d' oggi fa un'ora di macchina per camminare un'ora sul tapis roulant (pagando): basterebbe che andasse alla palestra a piedi , senza entrare e tornasse a casa avrebbe fatto la stessa cosa (gratis)

Arrivederci
[#4]
Utente
Utente
Per “altri esperti” intendevo “prescindendo da quello del cardiologo che mi ha seguito (che su alcuni punti come le recidive si è espresso diversamente da altri), il parere di altri colleghi, tra cui lei, dottore”.
La ringrazio, buona giornata.
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