Ipertensione giovanile
Buonasera,
Scrissi qualche mese fa per un chiarimento, a seguito di un holter pressorio che segnalò valori sistolici piuttosto alti (150/160). Successivamente il cardiologo mi prescrisse delle analisi delle urine che, fatte nell'immediato, segnalarono valori normali eccetto per le catecolamine: valori noradranalina 86,95 mcg (oltre il limite di 85) e dopamina 408,09 (oltre il limite di 360). Al fine di chiarire la situazione il cardiologo mi indirizzò verso un centro ipertensivo specializzato, ove sono stato solo qualche giorno fa. Durante l'estate infatti, seguendo i vostri consigli (attività fisica, assenza di sale aggiunto e riposo), sono riuscito a normalizzare i valori. La mattina avevo sempre la massima sotto il 130 (spesso 120) e mai sopra il 140. Durante la visita dell'altro giorno al centro, tuttavia, mi è stata misurata la pressione e avevo 150/90. Ero, come sempre, abbastanza agitato. Mi hanno poi fatto altri esami (eco, ecg, carotide e urine) dei quali saprò il verdetto fra qualche giorno, quando mi monteranno l'holter di nuovo. Nel frattempo mi chiedo come sia possibile che i valori siano ritornati d'improvviso alti. Inizio a pensare che si tratti di uno stress da camice bianco, e più in generale di un'ansia da misurazione: tant'è vero che solitamente quando la misuro, scende ad ogni misurazione. Voi cosa pensate?
Grazie in anticipo.
Scrissi qualche mese fa per un chiarimento, a seguito di un holter pressorio che segnalò valori sistolici piuttosto alti (150/160). Successivamente il cardiologo mi prescrisse delle analisi delle urine che, fatte nell'immediato, segnalarono valori normali eccetto per le catecolamine: valori noradranalina 86,95 mcg (oltre il limite di 85) e dopamina 408,09 (oltre il limite di 360). Al fine di chiarire la situazione il cardiologo mi indirizzò verso un centro ipertensivo specializzato, ove sono stato solo qualche giorno fa. Durante l'estate infatti, seguendo i vostri consigli (attività fisica, assenza di sale aggiunto e riposo), sono riuscito a normalizzare i valori. La mattina avevo sempre la massima sotto il 130 (spesso 120) e mai sopra il 140. Durante la visita dell'altro giorno al centro, tuttavia, mi è stata misurata la pressione e avevo 150/90. Ero, come sempre, abbastanza agitato. Mi hanno poi fatto altri esami (eco, ecg, carotide e urine) dei quali saprò il verdetto fra qualche giorno, quando mi monteranno l'holter di nuovo. Nel frattempo mi chiedo come sia possibile che i valori siano ritornati d'improvviso alti. Inizio a pensare che si tratti di uno stress da camice bianco, e più in generale di un'ansia da misurazione: tant'è vero che solitamente quando la misuro, scende ad ogni misurazione. Voi cosa pensate?
Grazie in anticipo.
[#1]
È verosimile che lei abbia una sindrome da camice bianco.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 920 visite dal 18/10/2018.
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Approfondimento su Ipertensione
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