Qt lungo

Gentili dottori,
Circa 15 anni fa, a seguito di una forte extrasistolia, mi sono recato al pronto soccorso dove, a seguito di ECG, riscontrarono un’ anomalia del tratto Qt. In ricovero in Day Ospital fui sottoposto ad una serie di analisi, tra le quali il test della Flecainide con quale esclusero che si potesse trattare della pericolosa sindrome di Brugada.
Qualche tempo dopo questa anomalia del tratto sparì di colpo e non si ripresentò fino a ieri.
Ieri, infatti, dopo anni in cui non ho avuto nessun problema mi sono ripresentato al pronto soccorso perché, a seguito di un utilizzo (15 gg) di cortisone è subentrato uno stato ipertensivo. Ed hanno ritrovato l’anomalia sul tratto Qt che avevo 15 anni fa!!
Ho spiegato loro la vicenda pregressa e mi hanno riferito di strade tranquillo perché, sia l’ipertensione che il l’anomalia di tracciato, possono entrambe essere dipese dall’utilizzo del cortisone. Nel contempo mi hanno detto di monitorare periodicamente la pressione sanguigna (valori 150/80).
La domanda che le pongo è la seguente: è normale che questo tracciato cambi e non resti lo stesso? Posso continuare a fare sport tranquillamente ritenendo di non aver alcuna Brugada ? É necessario che mi sottoponga a qualche altro accertamento nell’immediato?
Aggiungo che non ho mai avuto sincopi o altri sintomi riconducibili alla Brugada?
Ringrazio tanto per il consulto.