Soffio mitralico, prolasso, ecg, eco
Gentili dottori,
Vi scrivo per una leggera preoccupazione.
Oggi ho effettuato una visita cardiologica con ecg a riposo e auscultazione. Il referto è tutto nella norma (no scompensi o altro di strano) meno che “OC soffio sistolico in focolaio mitralico”. La Dott.ssa me lo ha sentito all’auscultazione, ma, non mi ha detto se fosse lieve o intenso. Mi ha fatto molte domande e alla fine mi ha detto che non c’era nessuna urgenza ma per scrupolo avrei potuto fare un ecocolordoppler.
Io le ho risposto con la mia anamnesi: faccio sport regolarmente, ogni anno controllo il cuore ed è a almeno 3 anni che faccio regolarmente i controlli con tanto di controlli agonistici (ecg sotto sforzo, etc.) questa cosa del soffio non era mai venuta fuori finora. Ultimo controllo sotto sforzo a le aprile 2018.
Anni fa, più o meno 6-7 anni fa ho fatto un ecocolordoppler e il cardiologo mi aveva detto che avevo un leggero prolasso della mitrale congenito, senZa nessun tipo di cardiopatia, infatti si era soffermato molto e alla fine mi aveva detto che la valvola chiudeva benissimo e non c’erano problemi.
Aldilà del fatto che l’ecocuore lo rifarò presto, vorrei capire se le due cose sono legate e perché finora il soffio non mi era mai stato diagnosticato. Ripeto che però nel referto non figura come una patologia.
Può essere che il problema alla valvola sia cambiato, nonostante fosse stato accertato in precedenza che fosse congenito e non patologico?
È grave? Posso fare sport medio-intenso senza preoccupazioni?
Grazie mille
Vi scrivo per una leggera preoccupazione.
Oggi ho effettuato una visita cardiologica con ecg a riposo e auscultazione. Il referto è tutto nella norma (no scompensi o altro di strano) meno che “OC soffio sistolico in focolaio mitralico”. La Dott.ssa me lo ha sentito all’auscultazione, ma, non mi ha detto se fosse lieve o intenso. Mi ha fatto molte domande e alla fine mi ha detto che non c’era nessuna urgenza ma per scrupolo avrei potuto fare un ecocolordoppler.
Io le ho risposto con la mia anamnesi: faccio sport regolarmente, ogni anno controllo il cuore ed è a almeno 3 anni che faccio regolarmente i controlli con tanto di controlli agonistici (ecg sotto sforzo, etc.) questa cosa del soffio non era mai venuta fuori finora. Ultimo controllo sotto sforzo a le aprile 2018.
Anni fa, più o meno 6-7 anni fa ho fatto un ecocolordoppler e il cardiologo mi aveva detto che avevo un leggero prolasso della mitrale congenito, senZa nessun tipo di cardiopatia, infatti si era soffermato molto e alla fine mi aveva detto che la valvola chiudeva benissimo e non c’erano problemi.
Aldilà del fatto che l’ecocuore lo rifarò presto, vorrei capire se le due cose sono legate e perché finora il soffio non mi era mai stato diagnosticato. Ripeto che però nel referto non figura come una patologia.
Può essere che il problema alla valvola sia cambiato, nonostante fosse stato accertato in precedenza che fosse congenito e non patologico?
È grave? Posso fare sport medio-intenso senza preoccupazioni?
Grazie mille
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Cio che conta è la,ecografia che lei riferisce essere normale
Arrivederci
Cecchini
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 913 visite dal 09/10/2018.
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