Informazioni

Non ci si accorge di avere l arresto cardiaco, perché manca l apporto cerebrale di ossigeno.
Inoltre tutti quelli che sono stati rianimati non ricordano alcunche dell episodio.
Eseguire un ECG una. Insita cardiologica, un ecocolordoppler cardiaco ed un RCG Das forzo riducono senz altro il rischio di morte improvvisa ma non lo azzerano.

L unico metodo valido al momento è la diffusione dei defibrillatori pubblici e la istruzione capillare delle banali tecniche di rianimazione

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Grazie mille, quindi in poche parole è una cosa che avviene improvvisamente e senza possibilità di pre avviso. Io ricordo purtroppo un amico di famiglia che aveva 55 anni, stavamo parlando e sembrava che stesse benissimo, in un istante è collassato a terra. È vero che a volte quando si è rianimati c’è il rischio di avere danni celebrali?

L'arresto cardiaco NOn e' prevedibile. puo accadere ora ad uno dei miei figli.

quando NON si e' rianimati precocemente c'e' questo rischio.
Se si e' rianimati correttamente il danno cerebrale non c'e'

arrivederci

Buonasera scusi se la disturbo nuovamente...quindi non ci sono sintomi che portano alla morte improvvisa ma viene appunto dal nulla?

Se ci fossero la gente correrebbe ai ripari

Arrivederci

In parole povere se deve accadere accade e non possiamo farci niente....ultima domanda per un ragazzo 18 enne sportivo con analisi e visita cardiologica negativa che percentuale di morte improvvisa ha?