Battito cardiaco rimbombante e ansia
Buongiorno, è la prima volta che scrivo qui e spero di aver scelto la giusta sezione.
È ormai da un paio di mesi che percepisco il mio battito cardiaco, regolare ma intenso, come se rimbombasse e lo percepisco anche nello stomaco, nel braccio o nel collo e a volte un po' accelerato. Solitamente succede mentre sono a riposo distesa a letto. Tutto è iniziato a fine giugno in un periodo di forte ansia, causato da un antibiotico che mi ha dato alcuni problemi e per il dolore cervicale avuto nello stesso periodo. Non avendo mai avuto dolori simili insieme mi sono preoccupata pensando di avere chissà cosa e percependo sintomi che in realtà non lo erano (specifico che prendendo pillola per problemi ormonali, l'antibiotico ne aveva inibito l'effetto per tutto il mese, quindi per il medico poteva essere anche ansia collegata agli ormoni sballati). Questo mi ha portato a crisi di pianto per una settimana intera fino a parziale risoluzione della cervicale grazie a fisioterapista e inizio della pratica dello yoga che nel tempo mi aiuta a calmarmi. Mi è stato poi consigliato di prendere integratore al biancospino per calmare l'ansia e un po' anche i battiti durante luglio. Ora dopo due mesi gli altri "sintomi" che percepivo sono spariti tranne questo battito rimbombante (che va e viene) che sta diventando abbastanza fastidioso e un po' un circolo vizioso (battito rimbomba - > ansia - > battito aumenta per via di ansia - > mi preoccupo etc finché non mi calmo). In più ogni tanto sento dei doloretti o del fastidio al pettorale alto sinistro, verso l'ascella, ma forse è solo muscolare dovuto agli esercizi di yoga. Parlando di questo con mio padre pensavo che magari un elettrocardiogramma di controllo (che per di più non penso di aver mai fatto) potrebbe aiutare a capire se c'è qualcosa di strano, giusto? O potrebbe essere semplicemente il decorso di questo periodo ansiogeno quindi non servirebbero esami? Di base sono ansiosa solo per esami universitari e cose del genere, mai avuto problemi fisici legati all'ansia.
Ovviamente specifico che appena posso sentirò il parere del mio medico di base, ma intanto penso che un altro parere possa essere d'aiuto.
Ringrazio chi leggerà e risponderà.
È ormai da un paio di mesi che percepisco il mio battito cardiaco, regolare ma intenso, come se rimbombasse e lo percepisco anche nello stomaco, nel braccio o nel collo e a volte un po' accelerato. Solitamente succede mentre sono a riposo distesa a letto. Tutto è iniziato a fine giugno in un periodo di forte ansia, causato da un antibiotico che mi ha dato alcuni problemi e per il dolore cervicale avuto nello stesso periodo. Non avendo mai avuto dolori simili insieme mi sono preoccupata pensando di avere chissà cosa e percependo sintomi che in realtà non lo erano (specifico che prendendo pillola per problemi ormonali, l'antibiotico ne aveva inibito l'effetto per tutto il mese, quindi per il medico poteva essere anche ansia collegata agli ormoni sballati). Questo mi ha portato a crisi di pianto per una settimana intera fino a parziale risoluzione della cervicale grazie a fisioterapista e inizio della pratica dello yoga che nel tempo mi aiuta a calmarmi. Mi è stato poi consigliato di prendere integratore al biancospino per calmare l'ansia e un po' anche i battiti durante luglio. Ora dopo due mesi gli altri "sintomi" che percepivo sono spariti tranne questo battito rimbombante (che va e viene) che sta diventando abbastanza fastidioso e un po' un circolo vizioso (battito rimbomba - > ansia - > battito aumenta per via di ansia - > mi preoccupo etc finché non mi calmo). In più ogni tanto sento dei doloretti o del fastidio al pettorale alto sinistro, verso l'ascella, ma forse è solo muscolare dovuto agli esercizi di yoga. Parlando di questo con mio padre pensavo che magari un elettrocardiogramma di controllo (che per di più non penso di aver mai fatto) potrebbe aiutare a capire se c'è qualcosa di strano, giusto? O potrebbe essere semplicemente il decorso di questo periodo ansiogeno quindi non servirebbero esami? Di base sono ansiosa solo per esami universitari e cose del genere, mai avuto problemi fisici legati all'ansia.
Ovviamente specifico che appena posso sentirò il parere del mio medico di base, ma intanto penso che un altro parere possa essere d'aiuto.
Ringrazio chi leggerà e risponderà.
[#1]
La sua esposizione è chiarissima.
Riporti il biancospino da chi glielo ha venduto (non serve assolutamente a niente se non a far guadagnare chi glielo vende) e si affidi alla diagnosi ed alle terapie di un buon psicoterapeuta .
È di questo che ha bisogno, mi creda
Cordialita
Cecchini
Riporti il biancospino da chi glielo ha venduto (non serve assolutamente a niente se non a far guadagnare chi glielo vende) e si affidi alla diagnosi ed alle terapie di un buon psicoterapeuta .
È di questo che ha bisogno, mi creda
Cordialita
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 19/09/2018.
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Approfondimento su Ansia
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