Esame ecg SGARBOSSA CRITERIA
Gentili Dottori,
mia madre 80 anni, nel 2002 sostituzione valvolare aortica + tratto aorta ascendente, con valvola meccanica + tubo (no tubo valvolato); 2011 ablazione transcatetere per risolvere episodi di flutter atriali con buon esito; 2016 PMK per bradicardia (mai avuto episodi di sincope) possibilità di gestire meglio le extrasistole fastidiose potendo agire meglio con antiaritmici. ECHO di controllo in questi anni, valvola normofunzionante, insufficienza mitrale moderata, emodinamica compensata. Anche i controlli del PMK ok. Fastidi ansiogeni negli ultimi mesi, qualche notte fa non riesce a dormire, sensazione di vuoto nel petto, dolore dietro alla spalla, ma no mancanza d'aria, non dolore oppressivo ( dolenzia alla spalla la lamenta a fasi alterne da due anni a questa parte, dopo che ha inserito il PMK). 15 SETTEMBRE 2018 controllo PMK e visita:
ECG: ritmo da pmk in ms atruel, aspecifiche anomalie ST/T
ESAME OBIETTIVO: attuale compenso di circolo
CONCLUSIONI: episodio di cardiopalmo notturno recente. stato ansioso secondario a problematiche familiari. All'interrogazione telemetrica del device non aritmie recenti, ultima aritmia il 30/08(FA di brevissima durata). Vedi modifiche terapia. All'ecocardiogramma ( di febbraio 2018), protesi valvolare meccanica in sede normofunzionante, (grad medio 11mmHg, max 24 mmHg- stabile). Controlli ecocardiografci annuali.
Il dottore ha aumentato il CARDICOR.
Quello che mi preoccupa, anche se generalemnte mi fido del nostro aritmologo, è il fatto che in sede di visita ha voluto ripetere più volte l'ECG, riferendo che in effetti è un po' cambiato !! rispetto a quelli passati. Tuttavia ha detto di non allarmarsi e fare a breve un'altra ecocardiogramma per vedere se qualcosa è cambiato nella cinetica del cuore. Seguo mia madre da tanti anni e come sono tornato a casa mi sono studiato quell'ECG. Ho imparato della difficoltà di leggere l'ECG quando in presenza di un PMK, tuttavia ho aprofondito i criteri di Sgarbossa. MI sono rivisto ll'ECG mille volte e a me sebra proprio che il tratto ST capiti di essere concordante con la QRS ed in un caso di avere 5 mm dalla linea basale. Nel 2016, per impianto PMK feceuan coronarografia che era completamente negativa, ma due anni di tempo sono tanti!
La mia preoccupazione è che mia madre possa avere avuto un infarto, magari provando solo poco fastidio, senza grandi dolori. Non ho potuto parlare di questo dubbio con medico perchè mia madre era presente e non volevo farla spaventare, ma sono due giorni che ci penso. Abbiamo appuntamento il 2 ottobre per la ECO, ma nel frattempo ho paura. Io ho la copia dell'ECG se un Dottore, con immensa gentilezza e cortesia, volesse dargli un'occhiata ne sarei veramente grato. L'alternativa sarebbe immediatamente portare mia madre da un altro cardiologo, ma ho paura di fargli più male che bene. Vi ringrazio anticipatamente per le auspicate risposte e resto a disposizione per qualunque delucidazione.
mia madre 80 anni, nel 2002 sostituzione valvolare aortica + tratto aorta ascendente, con valvola meccanica + tubo (no tubo valvolato); 2011 ablazione transcatetere per risolvere episodi di flutter atriali con buon esito; 2016 PMK per bradicardia (mai avuto episodi di sincope) possibilità di gestire meglio le extrasistole fastidiose potendo agire meglio con antiaritmici. ECHO di controllo in questi anni, valvola normofunzionante, insufficienza mitrale moderata, emodinamica compensata. Anche i controlli del PMK ok. Fastidi ansiogeni negli ultimi mesi, qualche notte fa non riesce a dormire, sensazione di vuoto nel petto, dolore dietro alla spalla, ma no mancanza d'aria, non dolore oppressivo ( dolenzia alla spalla la lamenta a fasi alterne da due anni a questa parte, dopo che ha inserito il PMK). 15 SETTEMBRE 2018 controllo PMK e visita:
ECG: ritmo da pmk in ms atruel, aspecifiche anomalie ST/T
ESAME OBIETTIVO: attuale compenso di circolo
CONCLUSIONI: episodio di cardiopalmo notturno recente. stato ansioso secondario a problematiche familiari. All'interrogazione telemetrica del device non aritmie recenti, ultima aritmia il 30/08(FA di brevissima durata). Vedi modifiche terapia. All'ecocardiogramma ( di febbraio 2018), protesi valvolare meccanica in sede normofunzionante, (grad medio 11mmHg, max 24 mmHg- stabile). Controlli ecocardiografci annuali.
Il dottore ha aumentato il CARDICOR.
Quello che mi preoccupa, anche se generalemnte mi fido del nostro aritmologo, è il fatto che in sede di visita ha voluto ripetere più volte l'ECG, riferendo che in effetti è un po' cambiato !! rispetto a quelli passati. Tuttavia ha detto di non allarmarsi e fare a breve un'altra ecocardiogramma per vedere se qualcosa è cambiato nella cinetica del cuore. Seguo mia madre da tanti anni e come sono tornato a casa mi sono studiato quell'ECG. Ho imparato della difficoltà di leggere l'ECG quando in presenza di un PMK, tuttavia ho aprofondito i criteri di Sgarbossa. MI sono rivisto ll'ECG mille volte e a me sebra proprio che il tratto ST capiti di essere concordante con la QRS ed in un caso di avere 5 mm dalla linea basale. Nel 2016, per impianto PMK feceuan coronarografia che era completamente negativa, ma due anni di tempo sono tanti!
La mia preoccupazione è che mia madre possa avere avuto un infarto, magari provando solo poco fastidio, senza grandi dolori. Non ho potuto parlare di questo dubbio con medico perchè mia madre era presente e non volevo farla spaventare, ma sono due giorni che ci penso. Abbiamo appuntamento il 2 ottobre per la ECO, ma nel frattempo ho paura. Io ho la copia dell'ECG se un Dottore, con immensa gentilezza e cortesia, volesse dargli un'occhiata ne sarei veramente grato. L'alternativa sarebbe immediatamente portare mia madre da un altro cardiologo, ma ho paura di fargli più male che bene. Vi ringrazio anticipatamente per le auspicate risposte e resto a disposizione per qualunque delucidazione.
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L' ECG e' come un film e va visto per sapere se sia bello o brutto, non ci si puo' certo fare un'idea in base a cio' che pensano gli altri.
Se vuole me lo puo' inviare alla mia posta elettronica a patto che sia completo di nome e cognome data e timbro del luogo di esecuzione dell'esame altrimenti, per motivi medico legali, non potro' esprimere alcuna opinione
cecchinicuore@gmail.com
Se vuole me lo puo' inviare alla mia posta elettronica a patto che sia completo di nome e cognome data e timbro del luogo di esecuzione dell'esame altrimenti, per motivi medico legali, non potro' esprimere alcuna opinione
cecchinicuore@gmail.com
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/09/2018.
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