Dolore al braccio sinistro ed intorpidimento e peso al petto

Salve, sono una ragazza di quasi 28 anni (li compio tra 3 giorni)..

Da qualche mese soffro di un problema che per me sta diventando sempre più catalizzatore di ansia..

Premetto che soffro di attacchi di ansia da diversi anni...

Non continuativamente faccio uso di lexotan, ma non più di 15 gocce..

Il mio problema, anche in questo preciso istante è: dolore al braccio sinistro, nella parte alta e dolore alla spalla sinistra, sia davanti che dietro, quindi anche fastio nel lato sinistro del petto...e senzazione di vertigine e mancamento.


Sono andata più volte al pronto soccorso e fatto diversi controlli cardiologici..con relativo elettrocardiogramma e ed elettrocardiogramma sotto sforzo, ed è tutto risultato regolare a parte fenomeni di extrasistole (anche quelli mi causano non poco panico, in quanto a volte durano giornate intere ad intervalli non regolari)..

Il cardiologo che mi segue mi ha detto che il fenomeno dell'extrasistole probabilmente è dovuto sia all'ernia iatale (della quale soffro)...sia alla tiroidite di ashimoto (diagnosticata un anno fa e sotto cura con eutirox 50 tutte le mattine).

Chi mi ha eseguito l'elettrocardiogramma sottosforzo ha detto che probabilmente il mio problema è dovuto alla cervicale e mi ha consigliato anche un'elettromiografia al braccio, che ho eseguito ed è risultato tutto nella norma.


Ho potuto leggere che altre persone, anche della mia età, soffrono od hanno sofferto del mio stesso problema..

e mi piacerebbe capire cosa posso fare e se posso fare qualcosa per evitare di avere sempre sempre attacchi di panico e pensare subito al cuore quando comincio ad avere quei sintomi..

Questa situazione mi sta portando in uno stato ansioso molto peggiore di quello che avevo negli ANNI passati..in quanto prima conducevo comunque una vita normale..ora invece sono quasi sempre relegata in casa con la paura di avere chissà cosa..

Mi rendo conto che con tutta probabilità si tratta di ansia..ma non so come affrontare il problema e soprattutto come togliermi dubbi dal punto di vista fisilogico..

grazie in anticipo Barbara
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile Barbara, auguri per il tuo prossimo genetliaco.
Veniamo a noi. Già sei stata sottoposta a due esami importanti quale il test da sforzo ed esame elettromiografico, che non hanno evidenziato alterazioni sia cardiache che muscolari. Le rimane pertanto l'ipotesi, molto probabilmente valida, della sindrome ansiosa, ma tuttavia cosa per lei importante è sapere di "non essere malata"!
Perciò stia tranquilla, esca, si distragga e viva serenamente i suoi prossimi 28 anni.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
grazie mille per la risposta....celerissima..(non me l'aspettavo)...

Mi ha fermato dall'andare per l'ennesima volta al pronto soccorso...

Anche perchè mi hanno spiegato che passate delle ore si può scongiurare il peggio...

Ed ho aspettato...cercando di tranquillizzarmi da sola..

La ringrazio per gli auguri..

Ho davvero tutte le buone intenzioni per ritornare a vivere normalmente..anche perchè rischio di rovinare una importante storia d'amore..ed il mio steso futuro (dal punto di vista individuale)...

Spero di riuscire presto a ricontrollare gli stati ansiosi almeno come prima...
Anche perchè la mia parte razionale cerca di "spiegarmi" che i fenomeni hanno tutti una spiegazione logica, che non deve necessariamente sfociare nel dramma.. (cervicale per il dolore al braccio e la splla...e tiroidite per l'extrasistole)...(il difficile è convincere la parte ipocondriaca)..

Dimenticavo di aggiungere che soffro di connettivite indifferenziata ed essendo seguita da un reumatologo effettuo spesso le analisi del sangue...

ed a parte una costante anemia e ves alta (da decenni)..è tutto ok..

compresi gli ezimi..

ci fossero novità..vi terrò aggiornati...
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