Pr corto

Salve,
Ho eseguito oggi una visita medica sportiva da sforzo, referto:
P:73ms
PR:110ms
QRS:100ms
QT/QTC:331/417ms
P/QRS/T:38/47/42 deg
RV5/SV1:1.864/1.853mV

Diagnosi
Intervallo pr corto, onda T bassa.

Idoneità non rilasciata, richiesto ecocardiocolordoppler per ulteriori accertamenti.

La mia domanda è quali patologie potrebbero sottendere a tale referto? Un ecocardiogramma è l’esame più opportuno in un caso come questo? L’impressione che ho, è che, un eco negativo non possa scongiurare malattie tipo sindromi di preeccitazione, ho letto per esempio della sindrome di lown ganong Levine..

Grazie in anticipo
F.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Onda T bassa non ha senso, sembra che sia stato refertato sa un barista.
Il PR corto, ammesso che lei ce l abbia, non comporta alcunche.
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Grazie mille della pronta risposta,

Giusto un chiarimento:
Cosa intende, quando parla di PR corto, “ammesso che ce l’abbia”? La durata in ms non é una misura oggettiva?

Rimane il mio dubbio, chiaramente da ignorante, sulla sindrome sopracitata, le chiedo quindi per mia curiosità quali sono gli elementi per dire che non si tratta di sindrome LGL?

A questo punto come consiglia di procedere, detto che senza ulteriori approfondimenti non mi sarà rilasciato il certificato e L’eco non è lo strumento diagnostico più indicato?

Grazie in anticipo per la disponibilità
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
L' ECG e' come un film e va visto per sapere se sia bello o brutto, non ci si puo' certo fare un'idea in base a cio' che pensano gli altri.
Se vuole me lo puo' inviare alla mia posta elettronica a patto che sia completo di nome e cognome data e timbro del luogo di esecuzione dell'esame altrimenti, per motivi medico legali, non potro' esprimere alcuna opinione

cecchinicuore@gmail.com

Tenga inoltre presente che anche se fosse un PR corto da sindrome di LGL non vedrei motivo di preoccupazione.

Arrivederci