Fibrillazione e stomaco
Buonasera dottore, volevo chiederle un consiglio. Sono una ragazza di 24 anni, e un mese fa ho partorito, ho dovuto subire un taglio cesareo d’urgenza a causa di una fibrillazione al cuore. I miei battiti arrivavano a 180, e dopo aver preso le giuste medicine sono tornati normali. Io sono sempre stata un soggetto sano, mai avuto problemi al cuore di nessun tipo, a parte delle extrasistole dovute alla gravidanza per le quali ho fatto l’hotler che è risultato buono, le extrasistole erano dovute all’ernia istale, disturbo che ho da sempre. Dopo essere stata una giornata in ospedale e sotto controllo, i medici non hanno saputo indicidurare precisamente il perché dato che il mio cuore risultava sano. Appena uscita dall’ospedale sono andata a fare un ulteriore elettrocardiogramma e un eco cardiogramma risultati buoni anche quelli e la cardiologa anche lei ha supposto che fosse dovuto alla gravidanza e all’ernia iatale. Infatti, il mio stomaco dal quel giorno si è rovinato, nonostante io mangi sano ora, continuo ad avere reflussi e nausea e per questo farò una visita a breve dal gastrointerologo. Ma volevo chiederle, secondo lei, dovrei fare ulteriori esami anche per il cuore?
Un solo episodio di f.a. in quelle condizioni non desta preoccupazioni.
Si tranquillizzi
cecchini
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 24/08/2018.
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