Ansia o rischio infarto?
Salve, è la prima volta che chiedo informazioni su questo sito e premetto che non so neanche se sono nella categoria giusta, quindi mi scuso in anticipo se ho sbagliato.
Sono un ragazzo di 18 anni, ipocondriaco, fumatore di circa 15 sigarette al giorno, molto magro anche se mi ostino a mangiare, ma ormai lo stomaco è molto piccolo.
Circa un mesetto fa, una mattina, mentre facevo colazione, ho iniziato a non riuscire a respirare bene, lo stomaco si era chiuso, dolore al petto, al braccio sinistro, tremori, nausea, confusione in testa, giramenti di testa e formicolio che andava e veniva alla mano sinistra.
Mi sono preoccupato e quindi ho avvisato subito i miei genitori e abbiamo chiamato il PS che decise di mandare la guardia medica a casa; una volta arrivato il medico, mi misurò subito la pressione che era a posto e i battiti che a volte aumentavano e diminuivano; infine mi diede delle gocce per calmarmi ed ho iniziato a stare meglio.
Dopo circa una settimana mi sono tornati gli stessi sintomi ma molto più forti, la nausea era talmente forte che ho avuto dei conati di vomito ma non riuscivo a vomitare, il braccio sinistro era pesantissimo, tremavo, sudavo molto, facevo fatica a stare in piedi e mi faceva male il petto; sono immediatamente andato al PS e mi hanno dato un tranquillante (presumo) liquido sotto la lingua e piano piano mi sono ripreso un po’.
Dopo vari esami, tra cui ECG e una sorta di esame del sangue nell’arteria per l’ossigeno (scusate l’ignoranza ma non so il termine preciso) e mi hanno detto che sia cuore che ossigeno erano a posto ed era solo un attacco di panico.
Ora vi sto scrivendo perché dopo circa 2-3 settimane che stavo bene, sono circa 2-3 giorni che quasi tutto il giorno mi sento il braccio sinistro pesante che peggiora se fumo, un leggero peso al petto sx e sterno sx che va e viene e anche questi peggiorano col fumo, nausea quasi sempre costante che anch’essa peggiora se provo a fumare anche solo una sigaretta, a volte mi manca il respiro sia a riposo che facendo qualcosa, perdita di appetito, a volte fitte al petto sx sia a riposo che facendo sforzi, testa pesante, a volte giramenti di testa, petto sx, braccio sx e collo molto caldi.
Parlando col medico di famiglia mi ha anche detto che c’è la probabilità che io sia così magro per colpa di un’anoressia nervosa.
Guardando su internet, ho letto che gli attacchi di panico non durano così tanto, per questo motivo vi scrivo visto che sono veramente molto preoccupato e nella speranza che sappiate aiutarmi dicendomi se si tratta veramente di ansia/attacchi di panico che durano praticamente tutto il giorno causati dalla paura che stia per avere un infarto o devo preoccuparmi seriamente per qualche patologia al cuore.
Se secondo voi è un problema al cuore potreste consigliarmi degli esami specifici da fare?
Grazie mille in anticipo.
Sono un ragazzo di 18 anni, ipocondriaco, fumatore di circa 15 sigarette al giorno, molto magro anche se mi ostino a mangiare, ma ormai lo stomaco è molto piccolo.
Circa un mesetto fa, una mattina, mentre facevo colazione, ho iniziato a non riuscire a respirare bene, lo stomaco si era chiuso, dolore al petto, al braccio sinistro, tremori, nausea, confusione in testa, giramenti di testa e formicolio che andava e veniva alla mano sinistra.
Mi sono preoccupato e quindi ho avvisato subito i miei genitori e abbiamo chiamato il PS che decise di mandare la guardia medica a casa; una volta arrivato il medico, mi misurò subito la pressione che era a posto e i battiti che a volte aumentavano e diminuivano; infine mi diede delle gocce per calmarmi ed ho iniziato a stare meglio.
Dopo circa una settimana mi sono tornati gli stessi sintomi ma molto più forti, la nausea era talmente forte che ho avuto dei conati di vomito ma non riuscivo a vomitare, il braccio sinistro era pesantissimo, tremavo, sudavo molto, facevo fatica a stare in piedi e mi faceva male il petto; sono immediatamente andato al PS e mi hanno dato un tranquillante (presumo) liquido sotto la lingua e piano piano mi sono ripreso un po’.
Dopo vari esami, tra cui ECG e una sorta di esame del sangue nell’arteria per l’ossigeno (scusate l’ignoranza ma non so il termine preciso) e mi hanno detto che sia cuore che ossigeno erano a posto ed era solo un attacco di panico.
Ora vi sto scrivendo perché dopo circa 2-3 settimane che stavo bene, sono circa 2-3 giorni che quasi tutto il giorno mi sento il braccio sinistro pesante che peggiora se fumo, un leggero peso al petto sx e sterno sx che va e viene e anche questi peggiorano col fumo, nausea quasi sempre costante che anch’essa peggiora se provo a fumare anche solo una sigaretta, a volte mi manca il respiro sia a riposo che facendo qualcosa, perdita di appetito, a volte fitte al petto sx sia a riposo che facendo sforzi, testa pesante, a volte giramenti di testa, petto sx, braccio sx e collo molto caldi.
Parlando col medico di famiglia mi ha anche detto che c’è la probabilità che io sia così magro per colpa di un’anoressia nervosa.
Guardando su internet, ho letto che gli attacchi di panico non durano così tanto, per questo motivo vi scrivo visto che sono veramente molto preoccupato e nella speranza che sappiate aiutarmi dicendomi se si tratta veramente di ansia/attacchi di panico che durano praticamente tutto il giorno causati dalla paura che stia per avere un infarto o devo preoccuparmi seriamente per qualche patologia al cuore.
Se secondo voi è un problema al cuore potreste consigliarmi degli esami specifici da fare?
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Lei ha attacchi di panico
Se fuma alla sua eta ha un elevato rischio di morte improvvisa , infarto , ictus e di cancro.
Se continua a fumare , nonostante che lei stesso dica che le dà fastidio, comprende bene che non è vero che lei abbia paura dell infarto.
Sta mentendo a se stesso
La saluto
Se fuma alla sua eta ha un elevato rischio di morte improvvisa , infarto , ictus e di cancro.
Se continua a fumare , nonostante che lei stesso dica che le dà fastidio, comprende bene che non è vero che lei abbia paura dell infarto.
Sta mentendo a se stesso
La saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta così veloce dottore, sul fatto del fumo ha ragione, non è il primo che me lo dice e appunto sto cercando di diminuire fino a smettere.
La sua risposta mi rassicura molto, ma allo stesso tempo mi chiedo come possa un’attacco di panico durare così tanto e mi preoccupa il fatto che il braccio è quasi sempre pesante a differenza di petto e sterno che solo a volte danno fastidio.
L’ultima cosa che mi preoccupa è il respiro.
La sua risposta mi rassicura molto, ma allo stesso tempo mi chiedo come possa un’attacco di panico durare così tanto e mi preoccupa il fatto che il braccio è quasi sempre pesante a differenza di petto e sterno che solo a volte danno fastidio.
L’ultima cosa che mi preoccupa è il respiro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 27/07/2018.
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