Preeccitazione ventricolare
Salve sono una ragazza di 29 anni che da tempo soffro di tachicardia atriale e già in cura con beta bloccanti,inoltre soffro di ipertensione arteriosa dovuta a ipoaldosteronismo iperreninemico.
Il quesito che volevo porre che circa dodici anni fa mi era stato riscontrato casualmente in un ecg,un intervallo PR breve e associata una preeccitazione ventricolare con onda delta,tanto che il cardiologo mi consigliò di proseguire con accertamenti.
Non avendo particolare sintomatologia non feci a suo tempo nessun'altra accertamento visto che nemmeno il mio medico di base lo ritenne opportuno.
Ad oggi invece oltre i miei problemi dovuti alla pressione alta riscontro tachicardia anche in terapia e difficoltà respiratoria con cardiopalmo e giramenti di testa in attività fisica anche lieve.
Quello che volevo sapere è possibile che nell'ultimo ecg che ho effettuato non risulti questa anomalia ma anzi un QT ai limiti alti?o meglio che non sempre l'onda delta si possa manifestare in ogni ecg?
E nel caso con quali accertamenti è opportuno procedere?
Grazie mille
Il quesito che volevo porre che circa dodici anni fa mi era stato riscontrato casualmente in un ecg,un intervallo PR breve e associata una preeccitazione ventricolare con onda delta,tanto che il cardiologo mi consigliò di proseguire con accertamenti.
Non avendo particolare sintomatologia non feci a suo tempo nessun'altra accertamento visto che nemmeno il mio medico di base lo ritenne opportuno.
Ad oggi invece oltre i miei problemi dovuti alla pressione alta riscontro tachicardia anche in terapia e difficoltà respiratoria con cardiopalmo e giramenti di testa in attività fisica anche lieve.
Quello che volevo sapere è possibile che nell'ultimo ecg che ho effettuato non risulti questa anomalia ma anzi un QT ai limiti alti?o meglio che non sempre l'onda delta si possa manifestare in ogni ecg?
E nel caso con quali accertamenti è opportuno procedere?
Grazie mille
[#1]
Solitamente l onda Delta si rileva ad ogni ECG a meno che non abbia un WPW intermittente, ed io questo non lo,posso sapere.
Se ha quei disturbi tuttavia , le consiglio d8 rivolgersi ad un centro per valutare la opportunita di uno studio elettrofisiologico ed eventuale ablazione
Arrivederci
Se ha quei disturbi tuttavia , le consiglio d8 rivolgersi ad un centro per valutare la opportunita di uno studio elettrofisiologico ed eventuale ablazione
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Buongiorno in seguito al suo consulto ho effettuato un ecg dinamico delle 24 ore su richiesta del mio medico di base.
Da cui è emerso una conduzione AV con PR breve,conduzione IV con possibile onda delta.
La frequenza media registrata è di 72 bpm.
Invece la frequenza minima di 44 bpm e la frequenza massima 172 bpm.
Secondo lei questo dato potrebbe far pensare a un WPW intermittente?
Ho già prenotato la visita da un aritmologo nelle prossime settimane per poi proseguire eventualmente in altri accertamenti.
Nel frattempo dell'attesa con la visita specialista volevo avere un suo parere.
La ringrazio cordiali saluti
Da cui è emerso una conduzione AV con PR breve,conduzione IV con possibile onda delta.
La frequenza media registrata è di 72 bpm.
Invece la frequenza minima di 44 bpm e la frequenza massima 172 bpm.
Secondo lei questo dato potrebbe far pensare a un WPW intermittente?
Ho già prenotato la visita da un aritmologo nelle prossime settimane per poi proseguire eventualmente in altri accertamenti.
Nel frattempo dell'attesa con la visita specialista volevo avere un suo parere.
La ringrazio cordiali saluti
[#8]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Buongiorno la contatto nuovamente per avere un suo parere in merito alla visita aritmologica.
Nella quale è risultato un ECG con onda delta in V3 e la conclusione è stata di possibile preeccitazione ventricolare in assenza di sintomatologia ascrivibile a tachicardia sopraventricolare.
Al momento non indicazione al SEF.
Questo è stato il referto.
Volevo capire se effettivamente posso stare tranquilla anche in seguito a occasioni di tachicardia,vertigini,fiato corto ecc che tra l'altro ho fatto presente nel corso della visita.
Grazie cordiali saluti
Nella quale è risultato un ECG con onda delta in V3 e la conclusione è stata di possibile preeccitazione ventricolare in assenza di sintomatologia ascrivibile a tachicardia sopraventricolare.
Al momento non indicazione al SEF.
Questo è stato il referto.
Volevo capire se effettivamente posso stare tranquilla anche in seguito a occasioni di tachicardia,vertigini,fiato corto ecc che tra l'altro ho fatto presente nel corso della visita.
Grazie cordiali saluti
[#10]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Io l'ho detto durante la visita che ho episodi di batticuore e sintomi sopra elencati però la dottoressa ha ritenuto che non fossero sintomi di tachicardia sopraventricolare e quindi non ritiene opportuno procedere con lo studio elettrofisiologico.
Il problema che io appena faccio un minimo sforzo fisico sto male,l'ho fatto presente durante la visita ma il referto è stato questo.
Lei mi consiglia di sentire un altro parere?
Il problema che io appena faccio un minimo sforzo fisico sto male,l'ho fatto presente durante la visita ma il referto è stato questo.
Lei mi consiglia di sentire un altro parere?
[#13]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Buongiorno la contatto nuovamente poiché in seguito a un ricovero per ipertensione secondaria (sospetto reninoma)mi è stato riscontrato in Ecg nuovamente PR corto con onda delta in V3,mi è stato consigliato di rivolgermi a una visita cardiologica aritmologica nuovamente,che farò a fine giugno.
Ho aspettato qualche mese poiché recentemente mi sono sottoposta a tiroidectomia totale per morbo di basedow associato ad adenoma tossico;speravo che togliendo la tiroide la tachicardia sarebbe diminuita ,invece continuo ad avere a riposo picchi di 130 battiti al minuto in terapia con bisoprololo 5mg mattino e sera.
Secondo lei ci sono le possibilità che questa volta prendano in considerazione lo studio elettrofisiologico?
Grazie
Ho aspettato qualche mese poiché recentemente mi sono sottoposta a tiroidectomia totale per morbo di basedow associato ad adenoma tossico;speravo che togliendo la tiroide la tachicardia sarebbe diminuita ,invece continuo ad avere a riposo picchi di 130 battiti al minuto in terapia con bisoprololo 5mg mattino e sera.
Secondo lei ci sono le possibilità che questa volta prendano in considerazione lo studio elettrofisiologico?
Grazie
[#15]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
La volevo solo informare che dopo aver fatto la visita aritmologica hanno ritenuto opportuno fare studio elettrofisiologico con breve ricovero a settembre.
Mi hanno detto che nel caso venga localizzata la via anomala si procederà con ablazione cardiaca.
Durante tutta la procedura si rimane svegli?e quanto potrebbe durare tutta la procedura?
Grazie
Mi hanno detto che nel caso venga localizzata la via anomala si procederà con ablazione cardiaca.
Durante tutta la procedura si rimane svegli?e quanto potrebbe durare tutta la procedura?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 7.9k visite dal 24/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.