Aritmia in dormiveglia
Gentili Dottori,
perdonatemi innanzitutto per questo mio secondo intervento, ma avrei bisogno di chiarire con Voi una questione già affrontata nel mio primo post.
Ho 26 anni, non bevo e non fumo. Dopo un anno di attacchi di panico e crisi di ansia ho effettuato numerosi controlli cardiologici, tra cui due Holter, due Ecocardio, due ECG Sotto Sforzo e innumerevoli ECG. Da tutti questi esami non è mai risultato nulla, se non Extrasistole Sopraventricolari; sono consapevole quindi di avere un cuore strutturalmente sano.
La mia unica preoccupazione deriva dal fatto che la sera nel letto, nella fase di dormiveglia, sentendo il polso riesco a sentire delle pause diverse tra i battiti. Mi spiego meglio: se per esempio normalmente tra un battito e un altro decorrono 0.5 secondi (per dire), tra alcuni battiti la tempistica sale a 1.5 secondi, facendomi pensare che il cuore possa fermarsi. Chiaramente ne risente anche la qualità del mio sonno, perchè faccio fatica ad addormentarmi. Oltretutto le mie pulsazioni, prima di dormire, scendono intorno alle 52-55. La mia paura è che io possa avere, durante il sonno, una pausa talmente lunga da fermarmi il cuore.
Sono sicuro che non si tratta delle mie solite extrasistole, perchè non sento il "battito doppio" e la seguente pausa compensatoria.
Di solito di giorno non avverto mai questo problema.
Quindi perchè ho dei ritardi tra un battito ed un altro SOLO quando sto per prendere sonno? E' una dinamica pericolosa?
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta
perdonatemi innanzitutto per questo mio secondo intervento, ma avrei bisogno di chiarire con Voi una questione già affrontata nel mio primo post.
Ho 26 anni, non bevo e non fumo. Dopo un anno di attacchi di panico e crisi di ansia ho effettuato numerosi controlli cardiologici, tra cui due Holter, due Ecocardio, due ECG Sotto Sforzo e innumerevoli ECG. Da tutti questi esami non è mai risultato nulla, se non Extrasistole Sopraventricolari; sono consapevole quindi di avere un cuore strutturalmente sano.
La mia unica preoccupazione deriva dal fatto che la sera nel letto, nella fase di dormiveglia, sentendo il polso riesco a sentire delle pause diverse tra i battiti. Mi spiego meglio: se per esempio normalmente tra un battito e un altro decorrono 0.5 secondi (per dire), tra alcuni battiti la tempistica sale a 1.5 secondi, facendomi pensare che il cuore possa fermarsi. Chiaramente ne risente anche la qualità del mio sonno, perchè faccio fatica ad addormentarmi. Oltretutto le mie pulsazioni, prima di dormire, scendono intorno alle 52-55. La mia paura è che io possa avere, durante il sonno, una pausa talmente lunga da fermarmi il cuore.
Sono sicuro che non si tratta delle mie solite extrasistole, perchè non sento il "battito doppio" e la seguente pausa compensatoria.
Di solito di giorno non avverto mai questo problema.
Quindi perchè ho dei ritardi tra un battito ed un altro SOLO quando sto per prendere sonno? E' una dinamica pericolosa?
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta
[#1]
Le ho gia risposto il 25 Giugno.
Quindi lascio ad altri cardiologi la loro opinione
Arrivederci
Quindi lascio ad altri cardiologi la loro opinione
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 10/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.