Fitte post-miocardite
Buongiorno, dottore.
Ho avuto ad inizio anno una miocardite di probabile eziologia virale, a breve dovrei sottopormi a RM (6 mesi dall’esordio clinico): rispetto ai mesi precedenti, nei quali varie fitte che avvertivo principalmente al costato ma in seguito anche in altre parti del corpo, tali fitte sono andate scemando per intensità e episodi. Mi è stato applicato il mese scorso per 24h l’holter, che ha dato risultati normalissimi: 6 extrasistoli nelle 24h.
Negli ultimi giorni avverto queste fitte in maniera non dolorosa ma più “fissa” e alquanto tenue, all’altezza del petto ma anche in altre parti del corpo (stamattina particolarmente al petto), salvo di tanto in tanto dissiparsi e “spostarsi” ad altre parti del corpo.
Mi chiedevo se, anche alla luce dell’elettrocardiogramma dinamico del mese scorso, debba o meno da preoccuparmi, posto inoltre che finora il decorso della convalescenza non ha avuto alcuna complicazione.
Vorrei anche chiederle se i soggetti che hanno contratto miocardite sono più soggetti rispetto a qualsiasi altro soggetto al rischio di eventuali ricadute o c’è lo stesso tipo di probabilità, anche in un arco temporale indefinito.
La ringrazio.
Ho avuto ad inizio anno una miocardite di probabile eziologia virale, a breve dovrei sottopormi a RM (6 mesi dall’esordio clinico): rispetto ai mesi precedenti, nei quali varie fitte che avvertivo principalmente al costato ma in seguito anche in altre parti del corpo, tali fitte sono andate scemando per intensità e episodi. Mi è stato applicato il mese scorso per 24h l’holter, che ha dato risultati normalissimi: 6 extrasistoli nelle 24h.
Negli ultimi giorni avverto queste fitte in maniera non dolorosa ma più “fissa” e alquanto tenue, all’altezza del petto ma anche in altre parti del corpo (stamattina particolarmente al petto), salvo di tanto in tanto dissiparsi e “spostarsi” ad altre parti del corpo.
Mi chiedevo se, anche alla luce dell’elettrocardiogramma dinamico del mese scorso, debba o meno da preoccuparmi, posto inoltre che finora il decorso della convalescenza non ha avuto alcuna complicazione.
Vorrei anche chiederle se i soggetti che hanno contratto miocardite sono più soggetti rispetto a qualsiasi altro soggetto al rischio di eventuali ricadute o c’è lo stesso tipo di probabilità, anche in un arco temporale indefinito.
La ringrazio.
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I sintomi che lei riporta non destano preoccupazione.
Eventuali ricadute sono possibili , anche se rare, ma solo nei primi mesi
Si tranquillizzi
cecchini
Eventuali ricadute sono possibili , anche se rare, ma solo nei primi mesi
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 626 visite dal 06/07/2018.
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