Sintomi
Buongiorno dottori, sabato scorso ho avuto la febbre a 38 con diarrea, crampi addominali, ora la febbre è passata (da due giorni) e continua la diarrea che c'è la domenica. Vengo al dunque. Mi è stato regalato un cardiofrequenzimetro abbastanza economico che controlla i battiti al polso e mi è presa l'ossessione di controllare i battiti di continuo, fortunatamente aiutato da un'opzione che me li monitora ogni secondo. Da quando l'ho ricevuto (due giorni) mi sembra di sentirmi affannato nelle attività quotidiane, ma il respiro non è alterato (rx fatta un mese fa negativa), e anche i battiti sono tra i sessanta e i novanta. Sono una persona fortemente ansiosa ed ipocondriaca. Se ho un attacco d'ansia, all'apice dell'attacco per un minuto il cardiofrequenzimetro mi segnalo 110 bpm, alle volte 140 se sono nel panico, senza sintomi particolari, tranne l'ansia. Spesso tranne in un caso in cui erano sui 100 per un attacco di panico reale in macchina, sono stati attacchi autoindotti, ho cercato quindi di agitarimi, facendo associazioni con i pensieri fino a scatenarmi crisi d'ansia per vedere cosa succedeva (sono riuscito a raggiungere 140 per un minuto, questo il massimo). Purtroppo in due, tre occasioni mi è capitato di leggere un 200, 240 bpm ma il secondo prima erano 40 bpm e quello dopo 70, quindi deve essere stato un errore della macchina anche perché ero calmissimo, il cuore batteva normalmente a sensazione (questo me lo fece anche la prima volta che lo provai, feci tre misurazioni a letto sdraiato, la prima sui 60, subito dopo qualcosa come 196, e poi di nuovo 60). Chiaramente mi spavento molto. So che spesso i cardiofrequenzimetri possono dare errori, soprattutto se questa misurazione non è attestata con continuità. Grazie e buona giornata
[#1]
Vuole un consiglio?
Regali il cardiofrequenzimetro a qualcuno che le stia particolarmente antipatico, in modo che inizi anche lui ad essere ossessionato dalla frequenza.
A parte gli scherzi non si affidi ai cardiofrequenzimetri
Arrivederci
Regali il cardiofrequenzimetro a qualcuno che le stia particolarmente antipatico, in modo che inizi anche lui ad essere ossessionato dalla frequenza.
A parte gli scherzi non si affidi ai cardiofrequenzimetri
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Hahahaha. Grazie dottore, simpaticissimo. Ottimo consiglio :). Mi metto quindi in tranquillità, tolgo questa opzione maledetta che mi controlla ogni secondo il battito, e aspetto passi questo leggero senso di affanno, che già oggi sembra non esserci o esserci pochissimo. La ringrazio per il suo intervento, stanotte pensavo di scriverle (so che qui il cardiologo più attivo e preparato, senza nulla togliere agli altri suoi colleghi ma è una mia idea), ed avevo il sonno disturbatissimo per l'agitazione. Ora ho però grande sollievo. Grazie per avermi risposto in questo giorno di festa, le auguro una meravigliosa giornata!
[#3]
Utente
Buongiorno dottore, volevo chiederle una curiosità (il senso di affanno è scomparso, doveva essere l'ansia), come faccio a capire se una tosse è di origine cardiaca? Quali sono le sue caratteristiche? Io non tossisco mai, tranne a volte un colpetto di tosse dopo i pasti a causa del reflusso estremamente leggero che mi hanno diagnosticato con rinolaringoscopia e sento alle volte voglia di tossire ma non tossisco ma mi hanno detto che è la mia ansia perché non posso affermare di avere la tosse se non tossisco. Alle volte anche per settimane questa sensazione passa, poi ci penso e ricompare. Alle volte la sera quando mi sdraio o sto seduto sento il cuore che fa un battito più forte in più fuori dal suo corso, una, due volte. Soffro anche di prurito qui e là da otto mesi che è stato definito psicosomatico dopo aver fatto tutte le indagini giusto per scrupolo da un internista, ora è davvero leggerissimo e sta forse passando con mia somma gioia. Il peso si mantiene normale. In queste ultime settimane con il caldo il cuscino e la parte più alta delle coperte sotto la schiena si inumidiscono leggermente verso l'1 di notte, c'è una lievissima sudorazione ma sono completamente asciutte al mattino. Tutti mi dicono di stare sereno. Grazie dottore, buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.1k visite dal 29/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?