Qtc allungato e tachicardia
Buongiorno, Vi scrivo per chiederVi un parere.
Un paio di giorni fa mentre stavo camminando ho avvertito un'improvvisa accelerazione del battito cardiaco, accompagnata da una sensazione di 'testa pesante' e debolezza agli arti inferiori (nessun dolore toracico nè formicolii).
Mi sono subito seduta,ma, non regredendo i sintomi, mi sono recata in Pronto Soccorso, dove mi è stato fatto un'ecg con il seguente referto:
- anormalità aspecifiche di st;
- QTc allungato ( QT/QTc 394/530 ms );
- tachicardia sinusale.
Inizialmente, per escludere una componente ansiogena, mi hanno somministrato benzodiazepine (EN gocce), che non hanno però avuto alcun effetto; dopo circa due ore ho ripetuto l'ecg che indicava sempre anormalità aspecifiche di st, QTc allungato e tachicardia sinusale ( altri parametri: FC monitorata più volte nell'arco di tempo oscillava tra 120 e 130 bpm - PA 130/80 mmHg- Saturazione O2 99%- TC auricolare 37,1).
Ho eseguito esami ematici che hanno escluso danno cardiaco , per la precisione:
- Troponina I < 0.01 mcg/L (valori normali di riferimento < 0.04 ng/mL).
Il giorno seguente ho eseguito anche gli esami per la funzionalità tiroidea, anche quelli perfetti ( TSH-reflex 1.5907 microUI/ml).
Ora sono in attesa di eseguire un holter 24 ore e una visita aritmologica. Altre informazioni che credo possano esserVi utili:
- non prendo farmaci, non ho patologie, non bevo alcolici nè fumo e conduco una vita attiva ( circa un'ora al giorno di corsa o bicicletta);
- da circa una settimana avverto una diminuzione della tolleranza allo sforzo ( ad esempio dopo circa 20 minuti di corsa/tapis roulant o bicicletta/cyclette devo interrompere l'attività perchè mi sento stanchissima e il cuore che batte a mille ) e un' intolleranza al caldo mai avuta prima (sudorazione eccessiva e battito cardiaco accelerato);
- dall'inizio dell'anno a questa parte ho avvertito un paio di volte alle sera e in condizioni di riposo come se il cuore facesse due battiti al di fuori del battito normale (non ho finora dato peso a questi episodi anche perchè, ripeto, sono stati prorio un paio);
- per quanto riguarda familiarità per patologie cardiache, non ho nè genitori nè fratelli e sorelle con problemi cardiaci, mentre invece mio nonno paterno è morto a circa 40 anni di infarto e mia nonna paterna a circa 80 sempre di infarto;
- da circa 4 giorni ho problemi intestinali (alternanza di alvo diarroico e feci non formate, con scariche sempre dopo i pasti; sono in attesa dei risultati dei test per le intolleranze al lattosio e al glutine perchè non è la prima volta che mi capitano questi episodi nell'arco di due mesi e abbiamo diversi casi di intolleranti in famiglia).
Volevo chiederVi un parere sull'iter cardiologico che sto seguendo e se eventuali intolleranze alimentari possano influenzare l'attività cardiaca.
Vi ringrazio.
Distinti saluti.
Un paio di giorni fa mentre stavo camminando ho avvertito un'improvvisa accelerazione del battito cardiaco, accompagnata da una sensazione di 'testa pesante' e debolezza agli arti inferiori (nessun dolore toracico nè formicolii).
Mi sono subito seduta,ma, non regredendo i sintomi, mi sono recata in Pronto Soccorso, dove mi è stato fatto un'ecg con il seguente referto:
- anormalità aspecifiche di st;
- QTc allungato ( QT/QTc 394/530 ms );
- tachicardia sinusale.
Inizialmente, per escludere una componente ansiogena, mi hanno somministrato benzodiazepine (EN gocce), che non hanno però avuto alcun effetto; dopo circa due ore ho ripetuto l'ecg che indicava sempre anormalità aspecifiche di st, QTc allungato e tachicardia sinusale ( altri parametri: FC monitorata più volte nell'arco di tempo oscillava tra 120 e 130 bpm - PA 130/80 mmHg- Saturazione O2 99%- TC auricolare 37,1).
Ho eseguito esami ematici che hanno escluso danno cardiaco , per la precisione:
- Troponina I < 0.01 mcg/L (valori normali di riferimento < 0.04 ng/mL).
Il giorno seguente ho eseguito anche gli esami per la funzionalità tiroidea, anche quelli perfetti ( TSH-reflex 1.5907 microUI/ml).
Ora sono in attesa di eseguire un holter 24 ore e una visita aritmologica. Altre informazioni che credo possano esserVi utili:
- non prendo farmaci, non ho patologie, non bevo alcolici nè fumo e conduco una vita attiva ( circa un'ora al giorno di corsa o bicicletta);
- da circa una settimana avverto una diminuzione della tolleranza allo sforzo ( ad esempio dopo circa 20 minuti di corsa/tapis roulant o bicicletta/cyclette devo interrompere l'attività perchè mi sento stanchissima e il cuore che batte a mille ) e un' intolleranza al caldo mai avuta prima (sudorazione eccessiva e battito cardiaco accelerato);
- dall'inizio dell'anno a questa parte ho avvertito un paio di volte alle sera e in condizioni di riposo come se il cuore facesse due battiti al di fuori del battito normale (non ho finora dato peso a questi episodi anche perchè, ripeto, sono stati prorio un paio);
- per quanto riguarda familiarità per patologie cardiache, non ho nè genitori nè fratelli e sorelle con problemi cardiaci, mentre invece mio nonno paterno è morto a circa 40 anni di infarto e mia nonna paterna a circa 80 sempre di infarto;
- da circa 4 giorni ho problemi intestinali (alternanza di alvo diarroico e feci non formate, con scariche sempre dopo i pasti; sono in attesa dei risultati dei test per le intolleranze al lattosio e al glutine perchè non è la prima volta che mi capitano questi episodi nell'arco di due mesi e abbiamo diversi casi di intolleranti in famiglia).
Volevo chiederVi un parere sull'iter cardiologico che sto seguendo e se eventuali intolleranze alimentari possano influenzare l'attività cardiaca.
Vi ringrazio.
Distinti saluti.
[#1]
Innanzi tutto e' opportuno che la misurazione del Qtc sia manuale da parte del cardiologo, perche' ilc alcolo automatico del software dell'elettrocardiografo spesso e' fallace.
In secondo luogo, dato cha ha presentato anche diarrea sarebbe opportuno conoscere i valori di potassemia, calcemia e magnesemia.
Arrivederci
In secondo luogo, dato cha ha presentato anche diarrea sarebbe opportuno conoscere i valori di potassemia, calcemia e magnesemia.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dottor Cecchini.
Innanzitutto La ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda potassiemia, calcemia e magnesemia, ho eseguito in ps solo gli esami del potassio che andava bene e aveva il seguente valore:
- Potassio (K) 4.0 mEq/L (valori di riferimento normale 3.6-4.8).
Provvederò a fare gli esami del sangue per il calcio e il magnesio (dopo aver letto il suo consulto mi sono informata e ho visto effettivamente gli effetti che una loro carenza può avere sui muscoli e il cuore) e una visita cardiologica per avere un valore veritiero del QTc.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Innanzitutto La ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda potassiemia, calcemia e magnesemia, ho eseguito in ps solo gli esami del potassio che andava bene e aveva il seguente valore:
- Potassio (K) 4.0 mEq/L (valori di riferimento normale 3.6-4.8).
Provvederò a fare gli esami del sangue per il calcio e il magnesio (dopo aver letto il suo consulto mi sono informata e ho visto effettivamente gli effetti che una loro carenza può avere sui muscoli e il cuore) e una visita cardiologica per avere un valore veritiero del QTc.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 26/06/2018.
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