Una terapia gastroprotettiva
Gentilissimi dottori
Sono una donna di quasi 43 anni e
volevo porre alla Vostra attenzione una questione che sta ledendo la qualità di vita delle mie giornate. Da diversi anni,per via di un arching del lembo anteriore mitralico con trascurabile e incostante rigurgito, eseguo con cadenza biennale ecocardio color doppler. In uno dei tanti, nel 2013, è emerso uno sbandieramento del setto interatriale in assenza di aneurisma e shunt, assente nell' ecocardio del 2015. Nello stesso anno, in seguito alla separazione da mio marito e all' enorme stress emotivo, ho iniziato ad avere molte extrasistoli, ho eseguito un holter che ha evidenziato solo 15 bev nelle 24h. La cardiologa decide di prescrivermi atenol 100 1/4+ 1/4 e al contempo ho effettuato una terapia gastroprotettiva in quanto la MRGE è stata sempre sospettata come causa scatenante. In effetti un miglioramento all'epoca ci fu. Da premettere che sono un soggetto ansioso e assumo alprazolam 0,25 da diversi anni. Negli ultimi due mesi la situazione si è ripresentata più forte e invalidante rispetto al 2015! La scorsa settimana ho eseguito un holter e di seguito vi riporto l'esito dell'esame: "durante il periodo del monitoraggio la frequenza cardiaca massima è stata di 125 bpm e la minima di 46 bpm. Sono stati analizzati 92816 battiti in ritmo sinusale costante. Assenza di aritmie sopraventricolari e di pause di rilievo. Sono stati rilevati 548 battiti ectopici ventricolari singoli monomorfi e in rari casi tri e quadrigemini in assenza di tachicardia e coppie. Ripolarizzazione ventricolare costante in assenza di pattern ischemico". Ho parlato col cardiologo refertante il quale ritiene che non c'è alcunché da approfondire dato che dal punto di vista morfologico il cuore è "sano". Mi ha consigliato di svagarmi e non dare troppo peso alla cosa, che risulterebbe fastidiosa solo per il fatto che l'avverto ma non presenta alcuna pericolosità. Mi chiedo e vi chiedo: si può attribuire tutto allo stress? Io non riesco più a fare nulla, ne ho tante: sdraiata, seduta, mentre mangio, mentre bevo. Sempre. Attendo fiduciosa un Vostro parere
Sono una donna di quasi 43 anni e
volevo porre alla Vostra attenzione una questione che sta ledendo la qualità di vita delle mie giornate. Da diversi anni,per via di un arching del lembo anteriore mitralico con trascurabile e incostante rigurgito, eseguo con cadenza biennale ecocardio color doppler. In uno dei tanti, nel 2013, è emerso uno sbandieramento del setto interatriale in assenza di aneurisma e shunt, assente nell' ecocardio del 2015. Nello stesso anno, in seguito alla separazione da mio marito e all' enorme stress emotivo, ho iniziato ad avere molte extrasistoli, ho eseguito un holter che ha evidenziato solo 15 bev nelle 24h. La cardiologa decide di prescrivermi atenol 100 1/4+ 1/4 e al contempo ho effettuato una terapia gastroprotettiva in quanto la MRGE è stata sempre sospettata come causa scatenante. In effetti un miglioramento all'epoca ci fu. Da premettere che sono un soggetto ansioso e assumo alprazolam 0,25 da diversi anni. Negli ultimi due mesi la situazione si è ripresentata più forte e invalidante rispetto al 2015! La scorsa settimana ho eseguito un holter e di seguito vi riporto l'esito dell'esame: "durante il periodo del monitoraggio la frequenza cardiaca massima è stata di 125 bpm e la minima di 46 bpm. Sono stati analizzati 92816 battiti in ritmo sinusale costante. Assenza di aritmie sopraventricolari e di pause di rilievo. Sono stati rilevati 548 battiti ectopici ventricolari singoli monomorfi e in rari casi tri e quadrigemini in assenza di tachicardia e coppie. Ripolarizzazione ventricolare costante in assenza di pattern ischemico". Ho parlato col cardiologo refertante il quale ritiene che non c'è alcunché da approfondire dato che dal punto di vista morfologico il cuore è "sano". Mi ha consigliato di svagarmi e non dare troppo peso alla cosa, che risulterebbe fastidiosa solo per il fatto che l'avverto ma non presenta alcuna pericolosità. Mi chiedo e vi chiedo: si può attribuire tutto allo stress? Io non riesco più a fare nulla, ne ho tante: sdraiata, seduta, mentre mangio, mentre bevo. Sempre. Attendo fiduciosa un Vostro parere
[#1]
In realta il suo holter mette in evidenza un esiguo numero di extra ventricolari le quali, pur essendo fastidiose, non meritano alcuna terapia.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
Gentilissimo dott. Cecchini
mi scuso se insisto sull'argomento, ma io sto davvero molto male. Oramai il mio battito cardiaco non riesce ad essere più regolare nell'arco dell'intera giornata e questo da oltre due/tre mesi. 548 bev sono state rilevate all 'holter ma in alcuni giorni credo che il numero sia di gran lunga superiore. Non ce la faccio più! Mi sento impazzire, mi viene da piangere ho l'istinto di darmi un pugno nel petto. Mi creda ,se questa è la qualità della mia vita, non voglio viverla più! Possibile che non esista nulla per stabilire la causa di queste exstrasistoli e iniziare una terapia? È possibile un'ablazione stanscatetere? Tra ottobre/novembre scorsi ho effettuato esami ematici del sodio ,potassio e magnesio ed era tutto a posto. Ho una tiroide di hashimoto e l'ansia, di tanto in tanto, ma è possibile che essa mi provochi ciò TUTTI i giorni da due mesi? Aiutatemi, vi prego, mi sento impazzire. Inoltre, da una settimana ho interrotto l'atenol 100 mg perché l'avevo finito e non l'ho più ricomprato, posso riprenderlo o prima debbo fare necessariamente un controllo medico? Grazie come sempre per la gentilezza e la disponibilità
mi scuso se insisto sull'argomento, ma io sto davvero molto male. Oramai il mio battito cardiaco non riesce ad essere più regolare nell'arco dell'intera giornata e questo da oltre due/tre mesi. 548 bev sono state rilevate all 'holter ma in alcuni giorni credo che il numero sia di gran lunga superiore. Non ce la faccio più! Mi sento impazzire, mi viene da piangere ho l'istinto di darmi un pugno nel petto. Mi creda ,se questa è la qualità della mia vita, non voglio viverla più! Possibile che non esista nulla per stabilire la causa di queste exstrasistoli e iniziare una terapia? È possibile un'ablazione stanscatetere? Tra ottobre/novembre scorsi ho effettuato esami ematici del sodio ,potassio e magnesio ed era tutto a posto. Ho una tiroide di hashimoto e l'ansia, di tanto in tanto, ma è possibile che essa mi provochi ciò TUTTI i giorni da due mesi? Aiutatemi, vi prego, mi sento impazzire. Inoltre, da una settimana ho interrotto l'atenol 100 mg perché l'avevo finito e non l'ho più ricomprato, posso riprenderlo o prima debbo fare necessariamente un controllo medico? Grazie come sempre per la gentilezza e la disponibilità
[#4]
se ha tolto l atenol è possibile che l aumento delle extra sia proprio legato a quello.
Poi Signora non esageri...darsi pugni sul petto...non voler vivere per banali extrasistoli.
Non diciamo cose del genere...
eventualmente cambi l atenololo con alfeo beta bloccante, qualora fosse inefficace
arrivederci
cecchini
Poi Signora non esageri...darsi pugni sul petto...non voler vivere per banali extrasistoli.
Non diciamo cose del genere...
eventualmente cambi l atenololo con alfeo beta bloccante, qualora fosse inefficace
arrivederci
cecchini
[#5]
Utente
Sì, forse ieri sera ero in preda allo sconforto, mentre le scrivevo avevo da circa un'ora exstrasistoli continue,una/due ogni 4/5 battiti. Ad un certo punto ho avuto anche una forte nausea, regredita grazie al gaviscon e all'esomeprazolo. Non ho scritto nei precedenti post che ho familiarità per le aritmie, mia nonna materna soffre dall'età di 50 anni di fibrillazione atriale e da molti anni è portatrice di pacemaker ; mia madre soffre dello stesso problema, di tanto in tanto ha qualche crisi che la costringe al ricovero breve in ospedale e assume beta bloccanti ed eliquiis. Mio fratello(che non ha neppure 30 anni) circa un paio d'anni fa in seguito ad un forte stress emotivo, ha avuto una fibrillazione atriale che ha necessitato di terapia e ricovero ospedaliero. Ecco perché sono preoccupata e al contempo nervosa !Il problema è presente a tutte le ore del giorno, tutti i giorni. Ho letto che le exstrasistoli ,in soggetti predisposti, sono l' anticamera della fibrillazione atriale. A questo ci aggiunga il timore che ho legato al fatto che exstrasistoli in serie potrebbero scatenare aritmie ben più gravi. Come si fa ad escludere che non rientrero' mai tra quelli che le subiscono? Esistono esami medici che possano escluderlo? Grazie ancora. Mi scuso per il pensiero "forte" che ho espresso ieri sera, ma ero disperata. Devo uscirne fuori!
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.1k visite dal 21/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.