Pillola zoely ed embolia
Buongiorno.
Tutto inizia qualche mese fa, quando a seguito degli esami del sangue scopro di avere una forte anemia con ferritina a 2 legata alle abbondanti perdite mestruali. In più, in coincidenza del periodo mestruale ed ovulatorio, quindi per oltre 10 giorni al mese, accuso nausea forte (a volte vomito) e diarrea. Vado dalla ginecologa che sostiene si tratti di uno squilibrio ormonale e suggerisce assunzione della pillola Zoely. Mi sottopongo ad un'altra analisi del sangue per verificare i fattori della coagulazione (non so se avete bisogno che riporti i risultati), tutto risulta nella norma così ad aprile inizio ad assumere la pillola.
Le quantità del ciclo si regolarizzano e come ipotizzato dalla ginecologa i problemi gastrointestinali vanno riducendosi fino a scomparire.
Una mattina però mi sveglio con il respiro afffannoso e, allarmata dal bugiardino, vado al PS dove mi sottopongono ad ECG, elettrocardiogramma per scongiurare sofferenza ventricolare da embolia polmonare (riporto le parole del cardiologo), tutto è nella norma. Di nuovo faccio esami del sangue con fattori coagulazione, tra cui anche D-dimeri, decisivi a detta del medico, nella norma. Esclusa l'embolia polmonare, si pensa che sia il reflusso gastroesofageo da incontinenza cardiale grave di cui soffro da sempre. Torno a casa e per 3 giorni mi restano un po' di difficoltà respiratorie e peso al petto, poi passa. Ad oggi non ho più avuto questi problemi ma ogni tanto mi capita di avere fiato corto, secondo il medico curante dovuto alla mia ansia e all'anemia ancora non andata via del tutto.
Insomma, scrivo perché oggi andando ad informarmi qua e là sulla Zoely, cosa che non avrei dovuto fare assolutamente, scopro di diverse embolie polmonari avute dalle donne, addirittura una sedicenne in stato vegetativo permanente per colpa della pillola.
Io non fumo, non bevo, ogni giorno svolgo camminate e su consiglio del mio medico bevo molta acqua. Quali sono i miei rischi di embolia polmonare? È possibile che io l'abbia avuta quando respiravo male e non sia stata diagnosticata o che addirittura l'abbia ancora senza sintomi costanti?
Per me sospendere la pillola per eliminare anche questo fattore di rischio sarebbe complicato per i motivi che vi ho spiegato...
Ringrazio e mi scuso per essermi dilungata. Ancora grazie per il servizio che offrire
Saluti
Tutto inizia qualche mese fa, quando a seguito degli esami del sangue scopro di avere una forte anemia con ferritina a 2 legata alle abbondanti perdite mestruali. In più, in coincidenza del periodo mestruale ed ovulatorio, quindi per oltre 10 giorni al mese, accuso nausea forte (a volte vomito) e diarrea. Vado dalla ginecologa che sostiene si tratti di uno squilibrio ormonale e suggerisce assunzione della pillola Zoely. Mi sottopongo ad un'altra analisi del sangue per verificare i fattori della coagulazione (non so se avete bisogno che riporti i risultati), tutto risulta nella norma così ad aprile inizio ad assumere la pillola.
Le quantità del ciclo si regolarizzano e come ipotizzato dalla ginecologa i problemi gastrointestinali vanno riducendosi fino a scomparire.
Una mattina però mi sveglio con il respiro afffannoso e, allarmata dal bugiardino, vado al PS dove mi sottopongono ad ECG, elettrocardiogramma per scongiurare sofferenza ventricolare da embolia polmonare (riporto le parole del cardiologo), tutto è nella norma. Di nuovo faccio esami del sangue con fattori coagulazione, tra cui anche D-dimeri, decisivi a detta del medico, nella norma. Esclusa l'embolia polmonare, si pensa che sia il reflusso gastroesofageo da incontinenza cardiale grave di cui soffro da sempre. Torno a casa e per 3 giorni mi restano un po' di difficoltà respiratorie e peso al petto, poi passa. Ad oggi non ho più avuto questi problemi ma ogni tanto mi capita di avere fiato corto, secondo il medico curante dovuto alla mia ansia e all'anemia ancora non andata via del tutto.
Insomma, scrivo perché oggi andando ad informarmi qua e là sulla Zoely, cosa che non avrei dovuto fare assolutamente, scopro di diverse embolie polmonari avute dalle donne, addirittura una sedicenne in stato vegetativo permanente per colpa della pillola.
Io non fumo, non bevo, ogni giorno svolgo camminate e su consiglio del mio medico bevo molta acqua. Quali sono i miei rischi di embolia polmonare? È possibile che io l'abbia avuta quando respiravo male e non sia stata diagnosticata o che addirittura l'abbia ancora senza sintomi costanti?
Per me sospendere la pillola per eliminare anche questo fattore di rischio sarebbe complicato per i motivi che vi ho spiegato...
Ringrazio e mi scuso per essermi dilungata. Ancora grazie per il servizio che offrire
Saluti
[#1]
Se vuole essere certa di non avere presentato una embolia polmonare deve eseguire una emogasanalisi arteriosa al momento della dispnea.
Il fatto comunque che il D dimero sia stato sempre negativo esclude tale ipotesi
arrivederci
Il fatto comunque che il D dimero sia stato sempre negativo esclude tale ipotesi
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Ex utente
Salve Dottor Cecchini, mi dispiace disturbarla nuovamente ma mi piacerebbe sapere il suo parere.
Oggi (come del resto da giorni) non ho dispnea, però come il senso di dover tossire, solo che non è impellente e difatti non faccio colpi di tosse. Ho provato a provocarla ed è secca. Un senso di 'nodo in gola', che però non impedisce la respirazione. Ho chiamato il medico che ha attribuito tutto all'ansia in questo caso, perché è vero che sto pensando continuamente all'embolia polmonare.
Vorrei sapere da Lei se, gli esami del D dimero e della coagulazione effettuati un mese fa, possano essere cambiati nel frattempo. Nel senso che il medico dice di non preoccuparmi per l'embolia perché sarebbero risultati almeno lievemente alterati un mese fa. E' vero?
La ringrazio nuovamente e mi scusi per l'insistenza delle domande.
Oggi (come del resto da giorni) non ho dispnea, però come il senso di dover tossire, solo che non è impellente e difatti non faccio colpi di tosse. Ho provato a provocarla ed è secca. Un senso di 'nodo in gola', che però non impedisce la respirazione. Ho chiamato il medico che ha attribuito tutto all'ansia in questo caso, perché è vero che sto pensando continuamente all'embolia polmonare.
Vorrei sapere da Lei se, gli esami del D dimero e della coagulazione effettuati un mese fa, possano essere cambiati nel frattempo. Nel senso che il medico dice di non preoccuparmi per l'embolia perché sarebbero risultati almeno lievemente alterati un mese fa. E' vero?
La ringrazio nuovamente e mi scusi per l'insistenza delle domande.
[#7]
Ex utente
Grazie mille!
Un mese fa mi ero sottoposta alle analisi di tutti i fattori della coagulazione come consigliato dal cardiologo, attività protrombinica (che era 70, minimo 78, quindi anche inferiore), tromboplastina parziale, fibrinogenemia e D dimero, tutto era nella norma. E' possibile che in un solo mese tutto possa essere cambiato e diventato positivo, quando invece il 20 maggio era negativo?
Questa è l'ultima domanda, poi non La disturbo più!
Un mese fa mi ero sottoposta alle analisi di tutti i fattori della coagulazione come consigliato dal cardiologo, attività protrombinica (che era 70, minimo 78, quindi anche inferiore), tromboplastina parziale, fibrinogenemia e D dimero, tutto era nella norma. E' possibile che in un solo mese tutto possa essere cambiato e diventato positivo, quando invece il 20 maggio era negativo?
Questa è l'ultima domanda, poi non La disturbo più!
[#9]
Ex utente
Buonasera, scusi se la disturbo.
La sintomatologia che io (da ansiosa!) attribuivo ad una possibile embolia è sparita ed io non ho avuto più nulla.
Il problema è che ieri pomeriggio mi è capitato di informarmi sulla morte improvvisa, ed ho purtroppo visto il video della morte di Morosini. Ho anche letto testimonianze. Direi che mi sono molto agitata e ho sentito ‘tachicardia’, ma non so se i battiti erano realmente aumentati. Ora ho un senso di vertigine ma non mi gira la testa, cammino dritto, non sbando. Penso sia suggestione onestamente ma non sono tranquilla del tutto.
So che nessuno è al riparo da morte improvvisa ma lei crede che questi sintomi possano essere predittivi? In famiglia nessuno ha mai avuto problemi, ed io mi sono sottoposta ad ECG ed ecocardio a maggio. In diversi consulti lei elencava i fattori di rischio: io non ho problemi di peso, non fumo, non bevo, faccio regolari passeggiate ma non attività pesanti, non ho familiarità né altro.
Mi spiace disturbarla a quest’ora perché so di avere un dubbio sciocco e di dovermi rivolgere forse ad uno psicoterapeuta per l’ipocondria.
La ringrazio in anticipo e scusi ancora.
La sintomatologia che io (da ansiosa!) attribuivo ad una possibile embolia è sparita ed io non ho avuto più nulla.
Il problema è che ieri pomeriggio mi è capitato di informarmi sulla morte improvvisa, ed ho purtroppo visto il video della morte di Morosini. Ho anche letto testimonianze. Direi che mi sono molto agitata e ho sentito ‘tachicardia’, ma non so se i battiti erano realmente aumentati. Ora ho un senso di vertigine ma non mi gira la testa, cammino dritto, non sbando. Penso sia suggestione onestamente ma non sono tranquilla del tutto.
So che nessuno è al riparo da morte improvvisa ma lei crede che questi sintomi possano essere predittivi? In famiglia nessuno ha mai avuto problemi, ed io mi sono sottoposta ad ECG ed ecocardio a maggio. In diversi consulti lei elencava i fattori di rischio: io non ho problemi di peso, non fumo, non bevo, faccio regolari passeggiate ma non attività pesanti, non ho familiarità né altro.
Mi spiace disturbarla a quest’ora perché so di avere un dubbio sciocco e di dovermi rivolgere forse ad uno psicoterapeuta per l’ipocondria.
La ringrazio in anticipo e scusi ancora.
[#11]
Ex utente
Buongiorno, grazie di “cuore” (appunto!) per avermi risposto ieri sera. È stato molto gentile dato che era tardi.
Oggi non ho avuto vertigini, ma sento come se fossi ‘debole’, moscia, in realtà non credo sia una percezione reale perché ho appena fatto una lunga passeggiata e non mi sento granché stanca. Mi sento come dopo una grande agitazione, non so se rendo l’idea. Lo stesso tipo di ‘stanchezza’.
Non le ripeto la domanda di ieri ma le chiedo se secondo lei è opportuno che io curi l’ansia. O crede che debba fare approfondimenti dal punto di vista cardiologico? Grazie.
Un saluto!
Oggi non ho avuto vertigini, ma sento come se fossi ‘debole’, moscia, in realtà non credo sia una percezione reale perché ho appena fatto una lunga passeggiata e non mi sento granché stanca. Mi sento come dopo una grande agitazione, non so se rendo l’idea. Lo stesso tipo di ‘stanchezza’.
Non le ripeto la domanda di ieri ma le chiedo se secondo lei è opportuno che io curi l’ansia. O crede che debba fare approfondimenti dal punto di vista cardiologico? Grazie.
Un saluto!
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 10.7k visite dal 20/06/2018.
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