Tachicardia, extrasistole, ansia, reflusso
Sono una ragazza di 23 anni con alle spalle qualche anno di intensi attacchi di panico, che fortunatamente sembrano essere spariti. A prescindere da ció, è un po’ di tempo che noto che ogni 2-3 settimane si manifestano i seguenti sintomi poco dopo pranzo: pressione alta, spossatezza intensa, stordimento. Sono molto ansiosa, alterno periodi di spensieratezza a periodi di “buio” che esplodono con questi episodi in cui non mi sento bene. Sono consapevole del fatto che tutto ciò potrebbe derivare da questa ansia tuttavia vorrei togliermi qualsiasi dubbio. La mia famiglia a livello cardiologico non è messa molto bene, mio padre si è ammalato di miocardite qualche anno fa, mia nonna ha avuto delle forti palpitazioni e anche mia zia. Sono sicuramente in un periodo di forte stress e preoccupazioni, in un anno ho raggiunto perfino il sovrappeso. Non ho fatto una vita del tutto sana ultimamente, sento che mi sto autodistruggendo, per questo ho deciso di scrivere qui. Un po’ di tempo fa ho avuto un episodio simile che mi ha portato al pronto soccorso, mi sentivo stanchissima, andavo frequentemente in bagno per urinare, il cuore mi stava esplodendo e per finire fame d’aria. Così mi hanno fatto un elettrocardiogramma, esami del sangue e una flebo: tachicardia sinusale. Aggiungo anche qualche episodio di extrasistole molto raro e spesso ho un po’ di reflusso. Vorrei poter capire se ho bisogno di farmi qualche esame o se è solo tutto nella mia testa... vi ringrazio.
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è opportuno che lei programmi un Holter cardiaco
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
Buongiorno, è passato un po’ di tempo cercherò di riepilogare il tutto il più brevemente possibile: sono in cura da un’endocrinologo perché ho scoperto di avere problemi di ipotiroidismo, dopo mesi di cura con il Tiche da 13 mcg gli pseudonoduli che si stavano formando non sono più omogenei come mesi fa. Fin qui tutto bene se non fosse che ho rimosso finalmente l’apparecchio ortodontico a giugno ma i linfonodi del collo continuano a essere reattivi. Tra 5 mesi avrò un controllo. Per quanto riguarda l’umore altalenante che avevo è nettamente migliorato, a volte dei periodi di ansia si ripresentano ma sono molto più leggeri rispetto a prima. Sono preoccupata per questi linfonodi, mi danno un leggero fastidio non sono dolorosi, ma da che me ne ricordi negli ultimi 3 anni di apparecchio ortodontico ricordo di averli quasi sempre avuti così.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 16/06/2018.
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