Holter ecg
Gentilissimi dottori
Ho effettuato il primo holter della mia vita in seguito alla sollecitazione del mio
Medico dopo un ecg.
Riporto qui il referto:
La registrazione ha mostrato ritmo sinusale interroga, nelle ore diurne, incessantemente da continui parossismi di tachicardia atriale automatica a frequenza massima di 180 bpm, parzialmente regredita nelle ore notturne. Non alterazioni del tratto S-T suggestive di ischemia.
Il Cardiologo refentante mi ha consigliato di contattare nel breve termine un aritmologo o elettrofisiologo. Chiedo gentilmente un vostro parere al riguardo...
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
Ho effettuato il primo holter della mia vita in seguito alla sollecitazione del mio
Medico dopo un ecg.
Riporto qui il referto:
La registrazione ha mostrato ritmo sinusale interroga, nelle ore diurne, incessantemente da continui parossismi di tachicardia atriale automatica a frequenza massima di 180 bpm, parzialmente regredita nelle ore notturne. Non alterazioni del tratto S-T suggestive di ischemia.
Il Cardiologo refentante mi ha consigliato di contattare nel breve termine un aritmologo o elettrofisiologo. Chiedo gentilmente un vostro parere al riguardo...
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
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Non capisco cosa il cardiologo refertatore intenda per tachicardia atriale automatica, ma data la frequenza riportata è opportuno che lei si rivolga ad un centro per uno studio elettrofisiologico
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 618 visite dal 08/06/2018.
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