Quanto è il periodo di incubazione dell'endocardite
Due anni e mezzo fa, tramite ecocardiogramma, mi è stato diagonisticato alla valvola mitrale un "lieve prolasso telesistolico del LAM condizionante insignificante rigurgito valvolare".
Mi han detto di non preoccuparmi e ricordarmi solo di attuare una profilassi antibiotica in caso di particolari interventi chirurgici o dentistici.
Recentemente, comunque, ho letto che salvo casi particolari la profilassi non è proprio necessaria e manco si consiglia più
Ieri (per la prima volta) mi sono sottoposto a pulizia dentale-rimozione del tartaro, che ho peraltro sentito essere una pratica a rischio, visto anche il moderato sanguinamento gengivale.
Nel dubbio ho preferito comunque assumere un 1 compressa di Zimox (1g) un'ora prima dell'intervento e un'altra compressa 6-7 ore dopo.
Sarà che mi preoccupo per nulla, ma avverto quest'oggi dei dolorini al petto dalla parte del cuore (nella zona alta del torace, verso il centro). Non ho febbre.
Quanto è il periodo di incubazione dell'endocardite? Devo approfondire?
Mi han detto di non preoccuparmi e ricordarmi solo di attuare una profilassi antibiotica in caso di particolari interventi chirurgici o dentistici.
Recentemente, comunque, ho letto che salvo casi particolari la profilassi non è proprio necessaria e manco si consiglia più
Ieri (per la prima volta) mi sono sottoposto a pulizia dentale-rimozione del tartaro, che ho peraltro sentito essere una pratica a rischio, visto anche il moderato sanguinamento gengivale.
Nel dubbio ho preferito comunque assumere un 1 compressa di Zimox (1g) un'ora prima dell'intervento e un'altra compressa 6-7 ore dopo.
Sarà che mi preoccupo per nulla, ma avverto quest'oggi dei dolorini al petto dalla parte del cuore (nella zona alta del torace, verso il centro). Non ho febbre.
Quanto è il periodo di incubazione dell'endocardite? Devo approfondire?
[#1]
Gentile utente....è proprio vero l'ansia fa brutti scherzi!!! Stia tranquillo, la procedura cui si è sottoposto non è affatto ritenuta invasiva e/o ad elevato rischio infettivo. Attualmente le linee guida internazionali, ossia quel decalogo di regole generali cui il medico dovrebbe far riferimento, esclude per il prolasso mitralico associato ad una insufficienza valvolare di grado lieve (di cui lei non è nemmeno affetto!) una profilassi antibiotica.
Comunque, quel che fatto è fatto, ma per il dolore escluderei la pertinenza cardiologica.
Saluti
Comunque, quel che fatto è fatto, ma per il dolore escluderei la pertinenza cardiologica.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Ex utente
grazie, dott. Martino, per la celere risposta.
sul fatto ansiogeno ha perfettamente ragione.
però il sanguinamento gengivale non di poco conto, la possibilità che nel frattempo, magari, il prolasso si fosse aggravato (in quanto a rigurgito), e l'aver letto che la detratarsi è comunque una pratica a rischio per la proliferazione di batteri e il rischio endocardite, ecc. mi avevano creato qualche timore.
sul fatto ansiogeno ha perfettamente ragione.
però il sanguinamento gengivale non di poco conto, la possibilità che nel frattempo, magari, il prolasso si fosse aggravato (in quanto a rigurgito), e l'aver letto che la detratarsi è comunque una pratica a rischio per la proliferazione di batteri e il rischio endocardite, ecc. mi avevano creato qualche timore.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 13/01/2009.
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