Dolore acuto sotto scapola sinistra, braccio e seno
Buonasera dottori, sono una ragazza di 22 anni, non fumatrice. Chiedo un consulto su un problema che mi sta affliggendo da un paio di giorni ormai e che purtroppo mi preclude anche il riposo: avverto un fastidiosissimo e acuto dolore dietro la scapola sinistra, poco sotto la spalla, che si irradia per tutto il braccio e anche verso una parte del seno sinistro. Il dolore si acuisce quando eseguo dei particolari movimenti o inspiro profondamente, causandomi un forte spavento. Premetto che ho sofferto di pericardite questo Aprile, con connesso ricovero in ospedale per una decina di giorni; dopo le dimissioni, ho eseguito altri controlli, facendo ben due visite cardiologiche con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma, entrambe a fine del mese scorso e inizio Maggio (una delle quali era una visita di controllo presso lo stesso ospedale) risultanti positive e senza nessun problema evidente al cuore nè strascico della malattia. Tutta questa esperienza mi ha lasciato piuttosto debilitata e ansiosa, ho perso molto peso e l'ansia mi provoca spesso tachicardia e attacchi di panico che sto cercando di curare con un percorso psicologico.
Mi spiace per la lunga descrizione; la mia domanda è, il dolore che provo è da ricondurre ad una possibile ricaduta? Qualche giorno fa inoltre ho avuto una febbre improvvisa, durata non più di 48 ore, con picco massimo di 38.5.
La mia preoccupazione è di poter avere problemi al cuore, perché i dolori sono circoscritti a quell'area e personalmente non ricordo di averne mai avuti di simili prima d'ora, neanche con la pericardite, che so potrebbe provocare sensazioni simili all'infarto.
Attendo la vostra cordiale risposta,
Buona serata.
Mi spiace per la lunga descrizione; la mia domanda è, il dolore che provo è da ricondurre ad una possibile ricaduta? Qualche giorno fa inoltre ho avuto una febbre improvvisa, durata non più di 48 ore, con picco massimo di 38.5.
La mia preoccupazione è di poter avere problemi al cuore, perché i dolori sono circoscritti a quell'area e personalmente non ricordo di averne mai avuti di simili prima d'ora, neanche con la pericardite, che so potrebbe provocare sensazioni simili all'infarto.
Attendo la vostra cordiale risposta,
Buona serata.
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Il tipo di dolore che lei rigerisce è tipicamente muscolare, sensibile ai movimento e pertanto NON cardiaco.
Il suo medico potra prescriverle dei banali antiinfiammatori con la risoluzione del quadro
arrivederci
cecchini
Il suo medico potra prescriverle dei banali antiinfiammatori con la risoluzione del quadro
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Salve dottore, la ringrazio infinitamente per la rassicurante risposta: di mia iniziativa ho già assunto Tachipirina e Brufen per una eventuale infiammazione, riscontrando però risultati non particolarmente evidenti. Contatterò il mio medico al più presto per indicazioni più mirate.
Ancora grazie dottore, le auguro una buona giornata.
Ancora grazie dottore, le auguro una buona giornata.
[#3]
Utente
Salve dottore, mi scuso per il nuovo consulto a così breve distanza dal precedente ma il dolore sta diventando insostenibile. Questa mattina mi sono alzata da letto con fitte ancora più acute ed ho notato che il dolore si è esteso ancora di più, lungo il fianco e il seno sinistro; inoltre ho i battiti fissi sopra i 90, arrivando addirittura 100-105 a riposo; non riesco a respirare bene, le "pugnalate" mi trapassano ad ogni movimento e non c'è posizione che mi dia sollievo. Ho preso nuovamente il Brufen per cercare di alleviare il sintomo, senza grandi risultati, e neanche una fonte di calore applicata sull'area pare funzionare; la paura mi attanaglia e benché a breve questa mattina andrò dal mio medico non riesco a tranquillizzarmi a dovere. Cosa posso fare? Ho misurato la pressione e attualmente riporta valori sui 100 e 70, mentre questi giorni addietro non è mai andata oltre i 90-95/60-75.
La ringrazio per una sua futura risposta.
La ringrazio per una sua futura risposta.
[#6]
Utente
Ancora salve Dr. Cecchini, come programmato sono stata dal mio medico, il quale ha confermato il disturbo legato alla zona muscolare dietro la spalla e il seno. Oscultandomi non ha rilevato nessuna anomalia respiratoria, solo un battito leggermente accelerato e "potente", causato sicuramente dall'agitazione; mi ha prescritto delle iniezioni di Diclofenac da assumere una volta al giorno fino a Mercoledì per poi riferire l'esito.
La ringrazio ancora per la sua estrema disponibilità e gentilezza, buona giornata.
La ringrazio ancora per la sua estrema disponibilità e gentilezza, buona giornata.
[#7]
Utente
Buongiorno dottore, perdoni le mie continue richieste di consulto a distanza di così pochi giorni ma da ieri sera avverto un disturbo che mi dà pensiero. Premetto che il dolore alla spalla è molto migliorato e questa mattina ho eseguito una lastra e un emocromo su consiglio del medico per sicurezza e tranquillità personale.
Tornando al disturbo, dopo una conversazione abbastanza animata avvenuta durante la cena di ieri sera, avverto con frequenza numerosi tonfi in gola che mi lasciano una sgradevole sensazione. Ho notato che nel corso di questo ultimo mese se ne sono presentati sporadicamente, ma mai così frequenti e ravvicinati come accaduto ieri sera e questa mattina; questa notte, mentre ero a letto, mettendomi una mano sul petto, sono riuscita ad avvertire distintamente il cuore 'mancare' un battito, fermandosi per un secondo, per poi ricominciare a battere con una leggera accelerazione.
Cercando informazioni, ho scoperto che potrebbe trattarsi di extrasistoli, considerate normali e benigne nella maggior parte dei casi.
Il loro 'accadere' così frequente comporta qualche rischio per il cuore? Da quali fattori possono dipendere, avendo io fatto visite su visite che escludono patologie cardiache? Il fatto che io prenda delle gocce per l'ansia può influire su queste sensazioni fastidiose? Lei ha qualche consiglio su come diminuirle o, in caso, ignorarle?
La ringrazio infinitamente per una futura risposta e le auguro una buona giornata.
Tornando al disturbo, dopo una conversazione abbastanza animata avvenuta durante la cena di ieri sera, avverto con frequenza numerosi tonfi in gola che mi lasciano una sgradevole sensazione. Ho notato che nel corso di questo ultimo mese se ne sono presentati sporadicamente, ma mai così frequenti e ravvicinati come accaduto ieri sera e questa mattina; questa notte, mentre ero a letto, mettendomi una mano sul petto, sono riuscita ad avvertire distintamente il cuore 'mancare' un battito, fermandosi per un secondo, per poi ricominciare a battere con una leggera accelerazione.
Cercando informazioni, ho scoperto che potrebbe trattarsi di extrasistoli, considerate normali e benigne nella maggior parte dei casi.
Il loro 'accadere' così frequente comporta qualche rischio per il cuore? Da quali fattori possono dipendere, avendo io fatto visite su visite che escludono patologie cardiache? Il fatto che io prenda delle gocce per l'ansia può influire su queste sensazioni fastidiose? Lei ha qualche consiglio su come diminuirle o, in caso, ignorarle?
La ringrazio infinitamente per una futura risposta e le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 62k visite dal 28/05/2018.
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