Ecografia transesofagea
Salve,
a seguito di emicrania con aura e bubble test positivo per passaggio tardivo di microbolle, sia a riposo che dopo varsavia, devo fare una ecografia transesofagea. Essendo io allergica alla lidocaina e non potendo usare l'anestesia locale, mi verrà eseguita sedazione profonda con propofol. Ho molta paura delle reazioni alla sedazione dunque volevo sapere se esistono micro sonde per per poter fare l'esame per via endonasale. L'anno scorso, per lo stesso motivo, ho cercato e trovato un centro per la gastroscopia endonasale. L'ho fatta da sveglia, senza nessun anestetico e senza alcun fastidio. Potreste gentilmente dirmi se esiste la versione endonasale per tale ecografia?
Grazie mille
a seguito di emicrania con aura e bubble test positivo per passaggio tardivo di microbolle, sia a riposo che dopo varsavia, devo fare una ecografia transesofagea. Essendo io allergica alla lidocaina e non potendo usare l'anestesia locale, mi verrà eseguita sedazione profonda con propofol. Ho molta paura delle reazioni alla sedazione dunque volevo sapere se esistono micro sonde per per poter fare l'esame per via endonasale. L'anno scorso, per lo stesso motivo, ho cercato e trovato un centro per la gastroscopia endonasale. L'ho fatta da sveglia, senza nessun anestetico e senza alcun fastidio. Potreste gentilmente dirmi se esiste la versione endonasale per tale ecografia?
Grazie mille
[#1]
No non esiste dal momento che il trasduttore all'apice della sonda e' piuttosto grosso.
Non abbia paura della sedazione perche' il farmaco usato e' molto veloce di azione e poi non richiede alcuna assistenza respiratoria meccanica.
Si tranquillizzi
cecchini
Non abbia paura della sedazione perche' il farmaco usato e' molto veloce di azione e poi non richiede alcuna assistenza respiratoria meccanica.
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Salve Dr Cecchini,
grazie per la sua risposta. Alla fine ho fatto la transesofagea con sedazione propofol. Il risultato mi ha stupita. L'ecocuore con bubble test parlava di passaggio importante sia a riposo che dopo Valsalva, passagio tardivo (dopo il terzo battito). Il cardiologo deponeva per piu shunts polmonari. L ecografia transesofage non ha evidenziato FOP e neanche il passaggio tardivo di bolle. E' possibile che il primo esame sia un falso positivo? Oppure devo ricercare gli shunts polmonari?
Io ho una malformazione venosa pelvica-rettale che mi porta ad avere il D-DIMERO molto alto (2000) e che crea delle trombosi. Fino ad adesso il professore che mi segue non ha ritenuto necessario l'uso di anticoagulanti. Adesso pero', dall'ultimo episodio di emicrania con aura (2 in totale), mi ha prescritto eparina. Adesso non so come proseguire, è il caso di fare un terzo ecocuore a microbolle per scongiurare il passaggio di bolle? Scintigrafia polmonare per cercare shunts? (che vorrei evitare), necessito di eparina o posso lasciarla? non ho avuto risposta chiara ne dal chirurgo vascolare che mi segue e ne dal medico di famiglia.
Vorrei inoltre riportare che da quando ho avuto la prima emicrania con aura (Dicembre 2018), o forse qualche mese prima, mi sono accorta di vedere come una pioggierellina finissima se guardo colori scuri, la luce mi infastidisce molto, in generale ho la cosiddetta snow vision. A seguito dell'ultimo attacco di emicrania con aura ho effettuato anche una risonanza magnetica cerebrale che è risultata nella norma.
Cosa mi consiglia di fare?
Grazie mille
grazie per la sua risposta. Alla fine ho fatto la transesofagea con sedazione propofol. Il risultato mi ha stupita. L'ecocuore con bubble test parlava di passaggio importante sia a riposo che dopo Valsalva, passagio tardivo (dopo il terzo battito). Il cardiologo deponeva per piu shunts polmonari. L ecografia transesofage non ha evidenziato FOP e neanche il passaggio tardivo di bolle. E' possibile che il primo esame sia un falso positivo? Oppure devo ricercare gli shunts polmonari?
Io ho una malformazione venosa pelvica-rettale che mi porta ad avere il D-DIMERO molto alto (2000) e che crea delle trombosi. Fino ad adesso il professore che mi segue non ha ritenuto necessario l'uso di anticoagulanti. Adesso pero', dall'ultimo episodio di emicrania con aura (2 in totale), mi ha prescritto eparina. Adesso non so come proseguire, è il caso di fare un terzo ecocuore a microbolle per scongiurare il passaggio di bolle? Scintigrafia polmonare per cercare shunts? (che vorrei evitare), necessito di eparina o posso lasciarla? non ho avuto risposta chiara ne dal chirurgo vascolare che mi segue e ne dal medico di famiglia.
Vorrei inoltre riportare che da quando ho avuto la prima emicrania con aura (Dicembre 2018), o forse qualche mese prima, mi sono accorta di vedere come una pioggierellina finissima se guardo colori scuri, la luce mi infastidisce molto, in generale ho la cosiddetta snow vision. A seguito dell'ultimo attacco di emicrania con aura ho effettuato anche una risonanza magnetica cerebrale che è risultata nella norma.
Cosa mi consiglia di fare?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 24/05/2018.
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