Dolore al petto: quando è infarto e quando no?

Un saluto ai medici dello staff, e grazie come sempre per il bel servizio che mettete a disposizione.

Mi rendo conto che la domanda possa risultare un po' grottesca, specie dovendo fornire un consulto a distanza, ma cercherò di spiegarvi un po' meglio la situazione.

Nella giornata di ieri, prima di andare a letto, mi è capitato di sentire un dolore al petto non lancinante, ma abbastanza forte e soprattutto fisso, che non si localizzava su un unico punto, ma era come se abbracciasse tutta la cassa toracica, e al tempo stesso il fiato un po' corto, come se mi mancasse il respiro. Ho cercato di non spaventarmi perché mi era gia successo ad agosto dell'anno scorso (in forma più leggera) e in quell'occasione mi recai al pronto soccorso, dove, dopo tutti i controlli effettuati (ECG, troponina, RX torace), mi dissero che era solo stress.


Tuttavia, a gennaio di quest'anno, ovvero 4 mesi fa, approfittando di un'offerta molto vantaggiosa presso un poliambulatorio non lontano da casa mia che organizzava "la settimana del cuore", ho fatto un pack cardiologico completo, con visita, elettrocardiogramma, ecocardiocolordoppler, ecodoppler delle carotidi. Questo fu il risultato.

ESAME OBIETTIVO: Pressione arteriosa 110/70, EOC: azione cardiaca ritmica, toni netti, non soffi patologici. Non stasi polmonare.Non edema declive. Non soffi carotidei. Non soffi addominali. Non segni di scompenso cardiaco.
ECG:ritmo sinusale, FC 70 bpm, conduzione AV nei limiti, transizione precordiale precoce nel del QRS, non alterazioni significative e specifiche del tratto ST-T
ECOGRAMMA COLORDOPPLER: Ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori, buona la funzione sistolica globale, FE 60%, non chiari deficit della cinetica segmentaria, non segni di funzione diastolica. Atrio sn e sezioni dx di normali dimensioni, nei limiti la funzione sistolica del ventricolo dx. Non chiare alterazioni flussimetriche degli apparati valvolari esplorati. Radice aortica di normali dimensioni. Non segni di ipertensione del piccolo circolo. Non versamento pericardico (misure in iconografia).
ECODOPPLER VASI CAROTIDEI: IMT nei limiti. Non placche nè stenosi carotidee emodinamicamente significative.
PRESCRIZIONI: controlli frequenti della pressione arteriosa; si consigliano periodicamente i seguenti esami ematici: colesterolo tot, HDL, LDL, trigliceridi, glicemia basale, omocisteinemia. Si consiglia riduzione e possibilmente abolizione del fumo di sigaretta.

Ho effettuato successivamente questi esami, ed erano nella norma anche loro, forse l'omocisteina più prossima al valore massimo (12,80, doveva esser compresa tra 5 e 15)

Ieri non mi son recato al PS, l'ìho subito imputato a stress (ne ho tanto, per motivi di lavoro) e anche qualche sigaretta di troppo (ieri na 15ina a fronte di 7-8 abituali quotidiane). MA dato che ogni tanto vado in bici, è il caso che faccia almeno un controllo della troponina, per sapere se è tutto ok?Nn vorrei aver avuto un'angina o infarto e manco lo so.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
I sinto i che lei riferisce non hanno alcuna relazione con langina

si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
La ringrazio, Dott. Cecchini, per la Sua cortese e precisa risposta...io in "cuor mio" (mi passi il gioco di parole), credo sia attribuibile a stress. Potrebbe a suo parere, essere una infezione, tipo miocardite, senza febbre?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
non vedo perche.
ha tutti esami normali

si tranquillizzi

cecchini
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