Ecografia cuore
Buongiorno dottori,
Chiedo questo consulto per avere un parere sull’esito di un esame.
A settembre ho fatto un ECG e un ecografia al cuore, entrambi gli esami sono stati negativi.
L’unica cosa che mi ha un po’ destabilizzato è la seguente:
“ Al Color Doppler : lieve insufficienza mitralica (E\A>1) per asetto lievemente mixomatoso dei lembi condizionante modesto difetto di coaptazione.
Pericardio indenne. “
Desidererei sapere il vostro parere a riguardo e se è una cosa grave, il mio medico mi ha detto che non è niente di rilevante e che posso svolgere qualsiasi attività, ma di monitorare questa mia situazione 1 volta l’anno.
In seguito ad un periodo molto ansioso è stressante che persiste da ormai 3 mesi, ho deciso di rifare questo esame insieme all’hoter 24h, in quanto mi è capitato di percepire il battito, di affannarmi un po’ più del dovuto e di avere alle volte un senso di sbandamento.
Grazie mille a chiunque risponderà,
Cordiali saluti.
Chiedo questo consulto per avere un parere sull’esito di un esame.
A settembre ho fatto un ECG e un ecografia al cuore, entrambi gli esami sono stati negativi.
L’unica cosa che mi ha un po’ destabilizzato è la seguente:
“ Al Color Doppler : lieve insufficienza mitralica (E\A>1) per asetto lievemente mixomatoso dei lembi condizionante modesto difetto di coaptazione.
Pericardio indenne. “
Desidererei sapere il vostro parere a riguardo e se è una cosa grave, il mio medico mi ha detto che non è niente di rilevante e che posso svolgere qualsiasi attività, ma di monitorare questa mia situazione 1 volta l’anno.
In seguito ad un periodo molto ansioso è stressante che persiste da ormai 3 mesi, ho deciso di rifare questo esame insieme all’hoter 24h, in quanto mi è capitato di percepire il battito, di affannarmi un po’ più del dovuto e di avere alle volte un senso di sbandamento.
Grazie mille a chiunque risponderà,
Cordiali saluti.
[#1]
Ha ragione il suo medico: nulla di preoccupante. La sua valvola mitralica è costituita da un tessuto probabilmente un po' più "elastico" e quindi quando si chiude i lembi non collabiscono perfettamente. ma è una condizione molto comune e -se non peggiora nel tempo- che non crea alcun problema.
In quasti casi consiglio di fare un ecocardiogramma a distanza di un anno e -se l'aspetto è invariato- dopo altri 2-3 anni.
Ulteriori controlli potranno essere programmati in base alla comparsa o no di cambiamenti.
In quasti casi consiglio di fare un ecocardiogramma a distanza di un anno e -se l'aspetto è invariato- dopo altri 2-3 anni.
Ulteriori controlli potranno essere programmati in base alla comparsa o no di cambiamenti.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
[#2]
Utente
Grazie mille dottoressa per la pronta risposta, mi sento più tranquillo.
Le volevo chiedere se quel termine “mixomatoso” indica la presenza o la possibilità che si crei un tumore benigno, in quanto su internet ho letto che mixoma significa tumore benigno.
C’è qualcosa che si può fare per evitare che questa situazione da monitorare peggiori oppure dipende da una cosa che non si può prevenire?
La ringrazio ancora per la disponibilità,
Una buona giornata.
Le volevo chiedere se quel termine “mixomatoso” indica la presenza o la possibilità che si crei un tumore benigno, in quanto su internet ho letto che mixoma significa tumore benigno.
C’è qualcosa che si può fare per evitare che questa situazione da monitorare peggiori oppure dipende da una cosa che non si può prevenire?
La ringrazio ancora per la disponibilità,
Una buona giornata.
[#3]
No: "tessuto mixomatoso" si riferisce a un tessuto di aspetto poco compatto, soffice, un po' spugnoso. L'aspetto che hanno alcuni tumoro benigli (i mixomi) ma che posssono avere anche le valvole mitrale e tricuspide. Nel caso dellle valvole, questo aspetto indica un maggior rischio di evoluzione del prolasso (il tessuto è meno rigido, quindi più deformabile nel tempo), ma non ha nulal a che vedere con il tumore.
Non si può prevenire l'evoluzione del prolasso, anche se mantenere la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca basse può ridurer lo stress meccanico sulla valvola.
Non si può prevenire l'evoluzione del prolasso, anche se mantenere la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca basse può ridurer lo stress meccanico sulla valvola.
[#4]
Utente
Ancora grazie per la pronta risposta dottoressa Chiara Lestuzzi,
Le volevo chiedere un’ultima cosa,
Fare sport o provare forti emozioni, o comunque l’ansia stessa che comporta un aumento di pressione e di battiti, può peggiorare questa cosa?
Inoltre le volevo dire se il peggioramento di questa insufficienza potrebbe mettere a rischio la mia vita,
Cordialmente, una buona giornata.
Le volevo chiedere un’ultima cosa,
Fare sport o provare forti emozioni, o comunque l’ansia stessa che comporta un aumento di pressione e di battiti, può peggiorare questa cosa?
Inoltre le volevo dire se il peggioramento di questa insufficienza potrebbe mettere a rischio la mia vita,
Cordialmente, una buona giornata.
[#5]
Lo sport (attività aerobica allenante, come òla corsa, il ciclismo, il trekking, nuoto, che abbassano la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca a riposo) fa bene. Sono da evitare le attività (che io non chiamo sport) come il sollevamento pesi, che provocano un brusco aumento della pressione sanguigna e non hanno effetti positivi sulla dinamica del cuore a riposo.
Il peggioramento, quando si verifica, è graduale (nell'arco di anni) e c'è tutto il tempo di programmare un intervento di riparazione della valvola prima che l'insufficienza mitralica causi disturbi (che sono rappresentati soprattutto dalla dispnea).
Non c'è invece rischio di morire improvvisamente o prematuramente.
Il peggioramento, quando si verifica, è graduale (nell'arco di anni) e c'è tutto il tempo di programmare un intervento di riparazione della valvola prima che l'insufficienza mitralica causi disturbi (che sono rappresentati soprattutto dalla dispnea).
Non c'è invece rischio di morire improvvisamente o prematuramente.
[#6]
Utente
Ancora grazie dottoressa Chiara Lestuzzi,
Io frequento una palestra da 4 mesi e faccio sempre prima 15 minuti di cardio e poi inizio a fare esercizi con i pesi, ovviamente senza mai esagerare.
Ma ho già pensato di lasciare questo tipo di sport per dedicarmi al nuovo o alla corsa, in tal caso, anche gli esercizi a corpo libero come addominali o flessioni sono soggette ad affaticare il cuore, oppure sono da evitare solamente gli esercizi con i pesi?
Ancora grazie
Io frequento una palestra da 4 mesi e faccio sempre prima 15 minuti di cardio e poi inizio a fare esercizi con i pesi, ovviamente senza mai esagerare.
Ma ho già pensato di lasciare questo tipo di sport per dedicarmi al nuovo o alla corsa, in tal caso, anche gli esercizi a corpo libero come addominali o flessioni sono soggette ad affaticare il cuore, oppure sono da evitare solamente gli esercizi con i pesi?
Ancora grazie
[#9]
Utente
Buonasera dottoressa Chiara Lestuzzi,
Le scrivo per una cosa che non c’entra nulla con il consulto precedente, però in quanto lei cardiologa, le chiedo un parere.
Sono un ragazzo molto ansioso, diciamo che oggi ho letto su internet un sacco di cose inerenti all’infarto, ai vari sintomi e possibili cause.
Non so se l’ansia ne ha somatizzato qualcuno, però è da oggi che ho una sorta di peso al petto, al centro, e questa cosa mi rende un po’ spaventato, anche se non ho tachicardia, ogni tanto mi sento un noto in gola e mi sento piuttosto rigido.
Inoltre ho anche uno strano dolore allo stomaco, come se non avessi digerito, non lo so.
Ho 20 anni, non fumo, non faccio una vita troppo sedentaria ma neanche sportiva, non bevo alcool e non ho precedenti in famiglia, fino ad ora, di problemi cardiaci.
Io ho un soffio al cuore comune e una lieve insufficienza mitralica che già in precedenza le ho fatto presente.
Le scrivo per una cosa che non c’entra nulla con il consulto precedente, però in quanto lei cardiologa, le chiedo un parere.
Sono un ragazzo molto ansioso, diciamo che oggi ho letto su internet un sacco di cose inerenti all’infarto, ai vari sintomi e possibili cause.
Non so se l’ansia ne ha somatizzato qualcuno, però è da oggi che ho una sorta di peso al petto, al centro, e questa cosa mi rende un po’ spaventato, anche se non ho tachicardia, ogni tanto mi sento un noto in gola e mi sento piuttosto rigido.
Inoltre ho anche uno strano dolore allo stomaco, come se non avessi digerito, non lo so.
Ho 20 anni, non fumo, non faccio una vita troppo sedentaria ma neanche sportiva, non bevo alcool e non ho precedenti in famiglia, fino ad ora, di problemi cardiaci.
Io ho un soffio al cuore comune e una lieve insufficienza mitralica che già in precedenza le ho fatto presente.
[#10]
Alla sua età un infarto è altamente improbabile. Inoltre le caratteristiche del dolore (insorto a riposo dopo aver letto delle informazioni su internet, mentre non ha mai avuto assolutamente niente quando faceva sforzi fisici) tolgono ogni dubbio: è suggestione!
Per sua consolazione, pare che moltissimi studenti di medicina al IV anno pensino di avere il linfoma di Hodgkin, dopo aver letto la descrizione dei sintomi tipici (stanchezza, affaticabilità, prurito...).
Per sua consolazione, pare che moltissimi studenti di medicina al IV anno pensino di avere il linfoma di Hodgkin, dopo aver letto la descrizione dei sintomi tipici (stanchezza, affaticabilità, prurito...).
[#11]
Utente
Buon pomeriggio dottoressa Lestuzzi,
Le scrivo perché desidererei sapere il suo parere, inerente ad una mia attuale situazione.
Sto passando da ormai 4 mesi un periodo di forte ansia e stress, che mi hanno limitato non poco nella quotidianità e che tutt’ora non mi lascia svolgere tranquillamente le mie giornate, mettendo sotto lente qualsiasi messaggio che il mio corpo mi manda, nonostante possa essere fisiologico.
Il mio medico di base, dopo questi mesi di ansia e stress che sto passando, mi ha prescritto Nobistar, un quarto di pillola al mattino, le goccine tranquirit durante il giorno e la sera valpinax, prima di andare a dormire.
L’ultima ecografia al cuore l’ho fatta a settembre 2017 ed era tutto nella norma eccetto quella lieve insufficienza mitralica che le ho fatto presente in un post precedente, poi a febbraio 2018 ho fatto ECG e analisi del sangue con tutti i valori alla norma, ho controllato anche la tiroide e anch’essa è apposto.
Chiarita questa mia natura psicologica e non organica, dopo 4 mesi questa è la “cura” farmacologica che il mio medio di base mi ha prescritto.
C’è da aggiungere che le ultime due volte che sono stato da lui la mia pressione era altina e che i miei battiti erano quasi a 100.
Diciamo però che io mi agito ulteriormente quando vado allo studio da lui in quanto ci sono lunghe attese.
Ho un apparecchio che misura la frequenza cardiaca e quando sono a casa ho sempre valori tutto sommato normali, che oscillano da 78bpm a 72bpm, mentre quando sono a lavoro e quindi nonostante seduto, sono sottoposto a stress psicologico il mio battito è di 85bpm o 80bpm.
Ogni tanto prendo qualche caffè specie a lavoro, non fumo nè bevo alcool, faccio palestra ma faccio poco cardio. e diciamo che sono un po’ in sovrappeso.
Secondo lei una dieta ben fatta, una corsetta di 1 ora al giorno e la riduzione di stress generali potrebbe essere una cura più “naturale”?
Non tanto per i tranquirit o il valpinax, ma per i beta-bloccanti che mi ha prescritto.
Ho letto il foglio illustrativo e non mi ha per niente tranquillizzato.
Inoltre le volevo chiedere se si può avere comunque la pressione alta nonostante i battiti siamo regolari.
Purtroppo a casa non ho modo di misurare la pressione.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità e gentilezza,
una buona giornata
Le scrivo perché desidererei sapere il suo parere, inerente ad una mia attuale situazione.
Sto passando da ormai 4 mesi un periodo di forte ansia e stress, che mi hanno limitato non poco nella quotidianità e che tutt’ora non mi lascia svolgere tranquillamente le mie giornate, mettendo sotto lente qualsiasi messaggio che il mio corpo mi manda, nonostante possa essere fisiologico.
Il mio medico di base, dopo questi mesi di ansia e stress che sto passando, mi ha prescritto Nobistar, un quarto di pillola al mattino, le goccine tranquirit durante il giorno e la sera valpinax, prima di andare a dormire.
L’ultima ecografia al cuore l’ho fatta a settembre 2017 ed era tutto nella norma eccetto quella lieve insufficienza mitralica che le ho fatto presente in un post precedente, poi a febbraio 2018 ho fatto ECG e analisi del sangue con tutti i valori alla norma, ho controllato anche la tiroide e anch’essa è apposto.
Chiarita questa mia natura psicologica e non organica, dopo 4 mesi questa è la “cura” farmacologica che il mio medio di base mi ha prescritto.
C’è da aggiungere che le ultime due volte che sono stato da lui la mia pressione era altina e che i miei battiti erano quasi a 100.
Diciamo però che io mi agito ulteriormente quando vado allo studio da lui in quanto ci sono lunghe attese.
Ho un apparecchio che misura la frequenza cardiaca e quando sono a casa ho sempre valori tutto sommato normali, che oscillano da 78bpm a 72bpm, mentre quando sono a lavoro e quindi nonostante seduto, sono sottoposto a stress psicologico il mio battito è di 85bpm o 80bpm.
Ogni tanto prendo qualche caffè specie a lavoro, non fumo nè bevo alcool, faccio palestra ma faccio poco cardio. e diciamo che sono un po’ in sovrappeso.
Secondo lei una dieta ben fatta, una corsetta di 1 ora al giorno e la riduzione di stress generali potrebbe essere una cura più “naturale”?
Non tanto per i tranquirit o il valpinax, ma per i beta-bloccanti che mi ha prescritto.
Ho letto il foglio illustrativo e non mi ha per niente tranquillizzato.
Inoltre le volevo chiedere se si può avere comunque la pressione alta nonostante i battiti siamo regolari.
Purtroppo a casa non ho modo di misurare la pressione.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità e gentilezza,
una buona giornata
[#12]
Io personalmente non prescrivo betabloccanti a una persona giovane, con ipertensione da camice bianco (e comunque, più che nebivololo, prescrivo bisoprololo a basso dosaggio, che è più efficace sulla tachicardia).
Meglio qualche ansiolitico se passa un periodo di stress, ma soprattutto consiglio di iniziare un percorso psicoterapeutico per cercare di rimodulare questo atteggiamento ansioso.
E -come ho già detto- molto allenamento aerobico.
Meglio qualche ansiolitico se passa un periodo di stress, ma soprattutto consiglio di iniziare un percorso psicoterapeutico per cercare di rimodulare questo atteggiamento ansioso.
E -come ho già detto- molto allenamento aerobico.
[#13]
Utente
Buongiorno dottoressa Chiara Lestuzzi,
Come sta? Spero tutto bene.
Le scrivo pe me farle una domanda, prima di tutto la informo che grazie a lei conduco una vita più sana, mangio il giusto, molta frutta e verdura, e quando mi è possibile vado a fare nuoto o delle lunghe passeggiate, l’ansia patologia che attanagliava le mie giornate momentaneamente sembra essersi abbassata anche se non del tutto scomparsa, ma vabbè, pian piano spero di superare questo periodo.
Negli ultimi due giorni sento come delle piccole fitte non dolorose ma poco fastidiose al petto nel parte sinistra, non sempre localizzare nello stesso punto, a volte più in alto, altre più in basso, altre ancora in basso a sinistra.
Ho misurato la frequenza cardiaca a riposo ed è sempre abbastanza normale 75/70 bpm.
La pressione non ho modo di misurarla però in estate tendenzialmente il caldo tende a farla abbassare quindi non credo di averla alta, avendo anche la frequenza normale.
Secondo lei questi fastidi al petto riguardano il cuore oppure magari i muscoli o le ossa?
Negli ultimi 2 giorni ho preso molto fresco non usando giacche la sera quando le temperature si abbassano, non so se può essere un fattore.
Ho fatto un ECG 2 settimane fa ed era tutto nella norma e adesso a luglio avrò un ecografia al cuore, questi sono gli esami che prenotai nel momento cruciale del mio periodo d’ansia.
La ringrazio moltissimo per la sua disponibilità e del suo parere, la ringrazio anche per la vicinanza e per i consigli che mi ha dato!
Una buona giornata !
Come sta? Spero tutto bene.
Le scrivo pe me farle una domanda, prima di tutto la informo che grazie a lei conduco una vita più sana, mangio il giusto, molta frutta e verdura, e quando mi è possibile vado a fare nuoto o delle lunghe passeggiate, l’ansia patologia che attanagliava le mie giornate momentaneamente sembra essersi abbassata anche se non del tutto scomparsa, ma vabbè, pian piano spero di superare questo periodo.
Negli ultimi due giorni sento come delle piccole fitte non dolorose ma poco fastidiose al petto nel parte sinistra, non sempre localizzare nello stesso punto, a volte più in alto, altre più in basso, altre ancora in basso a sinistra.
Ho misurato la frequenza cardiaca a riposo ed è sempre abbastanza normale 75/70 bpm.
La pressione non ho modo di misurarla però in estate tendenzialmente il caldo tende a farla abbassare quindi non credo di averla alta, avendo anche la frequenza normale.
Secondo lei questi fastidi al petto riguardano il cuore oppure magari i muscoli o le ossa?
Negli ultimi 2 giorni ho preso molto fresco non usando giacche la sera quando le temperature si abbassano, non so se può essere un fattore.
Ho fatto un ECG 2 settimane fa ed era tutto nella norma e adesso a luglio avrò un ecografia al cuore, questi sono gli esami che prenotai nel momento cruciale del mio periodo d’ansia.
La ringrazio moltissimo per la sua disponibilità e del suo parere, la ringrazio anche per la vicinanza e per i consigli che mi ha dato!
Una buona giornata !
[#14]
Innanzitutto complimenti per l'impegno che ha messo nel seguire i miei consigi! Vedrà che i benefici saranno sempre più evidenti continuando su questa strada; molti non sanno quantoi bene faccia anche alla psiche l'attività fisica!
Quanto ai doloretti, sono sicuramente di origine muscolare (probabilmente dai muscoli intercostali); probabilmente scatenati dal fresco serale dopo una giornata calda (sbalzo termico).
Quanto ai doloretti, sono sicuramente di origine muscolare (probabilmente dai muscoli intercostali); probabilmente scatenati dal fresco serale dopo una giornata calda (sbalzo termico).
[#15]
Utente
Buongiorno dottoressa Chiara Lestuzzi,
Le scrivo per ricevere un suo parere, con tutti i limiti di un consulto online.
Allora come ben sa, io un anno fa feci un ecografia al cuore, dell’esito tutto normale, è l’unico difetto che è risultato è il seguente:
“ Al Color Doppler : lieve insufficienza mitralica (E\A>1) per asetto lievemente mixomatoso dei lembi condizionante modesto difetto di coaptazione.
Pericardio indenne. “
Le volevo chiedere:
1) l’aspetto mixomatoso mi espone ad una maggiore possibilità di un progressivo peggioramento?
2) io fin dalla nascita ho sempre avuto un soffietto al cuore, sistolico, ma non ho mai fatto un ecografia prima di un anno fa, quindi potrebbe essere che questa insufficienza mitralica sia il soffio che ho da sempre avuto?
Le faccio queste domante perché se questa insufficienza che ho è il soffio che ho dalla nascita, sono più tranquillo perché sarebbe una “patologia” che non mi è venuta crescendo.
A luglio avrò, dopo un anno, un altra ecografia per vedere se la situazione è uguale o se è peggiorata, e sono un po’ spaventato.
La ringrazio dottoressa Chiara per tutto quello che sta facendo per me, sapere di poter contare su di lei mi aiuta molto, specie in questo periodo difficile, cordiali saluti,
Arrivederci!
Le scrivo per ricevere un suo parere, con tutti i limiti di un consulto online.
Allora come ben sa, io un anno fa feci un ecografia al cuore, dell’esito tutto normale, è l’unico difetto che è risultato è il seguente:
“ Al Color Doppler : lieve insufficienza mitralica (E\A>1) per asetto lievemente mixomatoso dei lembi condizionante modesto difetto di coaptazione.
Pericardio indenne. “
Le volevo chiedere:
1) l’aspetto mixomatoso mi espone ad una maggiore possibilità di un progressivo peggioramento?
2) io fin dalla nascita ho sempre avuto un soffietto al cuore, sistolico, ma non ho mai fatto un ecografia prima di un anno fa, quindi potrebbe essere che questa insufficienza mitralica sia il soffio che ho da sempre avuto?
Le faccio queste domante perché se questa insufficienza che ho è il soffio che ho dalla nascita, sono più tranquillo perché sarebbe una “patologia” che non mi è venuta crescendo.
A luglio avrò, dopo un anno, un altra ecografia per vedere se la situazione è uguale o se è peggiorata, e sono un po’ spaventato.
La ringrazio dottoressa Chiara per tutto quello che sta facendo per me, sapere di poter contare su di lei mi aiuta molto, specie in questo periodo difficile, cordiali saluti,
Arrivederci!
[#17]
Il soffio che si sente nei bambini di solito è un soffio cosiddetto "innocente" ed è determinato non da un problema di valvole ma solo dal fatto che il cuore pompa con energia e il sangue esce a velocità elevata (è paragonabile al rumore di un rubinetto aperto al massimo). Quindi non c'entra niente con la sua lieve insufficienza mitralica.
[#18]
Utente
Grazie mille per la pronta risposta dottoressa Lestuzzi, le sono molto grato.
Diciamo che questo soffio è sempre stato udito dai vari medici che mi hanno visitato è solo l’anno scorso, conosciuto il dottore di faglia, ha deciso di farmi fare questo esame per vederci più chiaro, ecco.
Una volta appresa la natura di questo soffio mi disse che posso svolgere qualsiasi attività fisica senza problemi, ma che è una situazione da monitorare periodicamente per tenerla sotto controllo.
Secondo lei l’aspetto” lievemente mixomatoso” dei lembi, che mi è stato diagnosticato nel Color Doppler, mi espone ad un maggior rischio di peggioramento?
Grazie ancora infinite!
Buonagiornata.
Diciamo che questo soffio è sempre stato udito dai vari medici che mi hanno visitato è solo l’anno scorso, conosciuto il dottore di faglia, ha deciso di farmi fare questo esame per vederci più chiaro, ecco.
Una volta appresa la natura di questo soffio mi disse che posso svolgere qualsiasi attività fisica senza problemi, ma che è una situazione da monitorare periodicamente per tenerla sotto controllo.
Secondo lei l’aspetto” lievemente mixomatoso” dei lembi, che mi è stato diagnosticato nel Color Doppler, mi espone ad un maggior rischio di peggioramento?
Grazie ancora infinite!
Buonagiornata.
[#20]
Utente
Dottoressa Chiara Lestuzzi buonasera,
Le scrivo adesso perché oggi ho rifatto l’eco al cuore e l’esito è rimasto invariato rispetto all’ultima volta, al colordoppler sempre lieve insufficienza per assetto lievemente mixomatoso, aggiungo che ho un soffio al cuore dalla nascita, adesso che a distanza di un anno dall’ultima ecografia il cuore si è mantenuto praticamente uguale cosa consiglia di fare?
La ringrazio per là disponibilità,
Buonasera!
Le scrivo adesso perché oggi ho rifatto l’eco al cuore e l’esito è rimasto invariato rispetto all’ultima volta, al colordoppler sempre lieve insufficienza per assetto lievemente mixomatoso, aggiungo che ho un soffio al cuore dalla nascita, adesso che a distanza di un anno dall’ultima ecografia il cuore si è mantenuto praticamente uguale cosa consiglia di fare?
La ringrazio per là disponibilità,
Buonasera!
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 2.8k visite dal 16/05/2018.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.