Quando e se trattare farmacologicamente le extrasitoli se eco cardio e test da sforzo risultano per
Gentili Dott., dopo 10 anni di controlli medici per extrasistole, presso uno stimatissimo e professionale cardiologo, mi sento, da lui dire, che avrei bisogno di una consulenza da parte di un aritmologo questo perchè vuole maggiori conferme se io debba continuare a prendere o meno il cardiocor 2.5 al mattino. Scopro così che esiste "l'elettricista" del cuore. Ma veniamo con ordine: 50 anni, ex fumatore da cinque mesi, normo peso, stress lavorativo e familiare altissimo, nessuna altra patologia, pressione nomale, ASINTOMATICO per tutto ciò che riguarda sintomi riferiti al cuore. Ottima salute.
Nel 2008 ho effettuato il primo holter 24 ore scopre 21601 veb, big 2076, cpt 30, svt 3, sveb 32 e bav 2° grado in numero di 3 della durata max di 2.1 sec. Inizio la cura con il Mexitil 200 mattina e sera. Effettuo prova da sforzo perfetto con soppressione delle extrasistole ventricolari e nessuna aritmia ripetiva. Effettuo eco cardio con esame perfetto e tutto nella norma.
Dopo 4 mesi di mexitil il successivo holter (27/02/2009) riporta gia' 3773 veb. Il medico elimina il mexiti e i successivi holter risultano perfetti con nessun farmaco prescritto ma nel quale sono sempre presenti questi Bav di "° grado con pausa a 2.5 sec.
A gennaio di quest'anno, sorpresa, faccio un holter di controllo e risulatano VEB 3798, CPT 7, TV 0, BIG 2, TRIG 42, SVEB 4, BRA 4....e solo alcuni episodi di bradiartimia non significativi. Il cardiologo è preoccupato, in particolare, per delle extrasistole piuttosto ravvicinate e in sequenza. Il cardiologo mi inizia la cura con cardiocor 2.5 al mattino, smetto di fumare e di prendere caffe'. Effettuo una prova da sforzo PRIMA DI INIZIARE IL CARDIOCOR esame perfetto, portato al massimo, con scomparsa delle extrasistole.
La prima settimana di maggio rifaccio un holter di controllo e le Veb sono scese di pochissimo, soltanto a 3000,e poi un episodio di bav di 2° grado pausa 2.5 sec. Il cardiologo mi fa fare nuovamente test da sforzo, portato al massimo, con assunzione al mattino del cardiocor; esame perfetto come i due precedenti e scomparsa delle aritmie. Mi fa fare un eco cardio esame perfetto tutto nella norma.
Al momento di congedarmi mi dice che mi serve un aritmologo...resto frastornato e intimorito...Ho ora dei dubbi: secondo me il betabloccante cardiocor non mi ha abbassato le Veb ma solo un pò la pressione che non ho mai avuto alta, e mi preoccupa che possa incidere negativamente sui Bav di 2° grado. Serve la cura per me? Esiste una cura che non aggiusti una cosa e non ne danneggi un'altra? Sono malato o mi ci stanno facendo diventare tutti questi controlli?
Chiedo un consiglio e ringrazio tanto augurando un buon lavoro a voi tutti. Grazie
Nel 2008 ho effettuato il primo holter 24 ore scopre 21601 veb, big 2076, cpt 30, svt 3, sveb 32 e bav 2° grado in numero di 3 della durata max di 2.1 sec. Inizio la cura con il Mexitil 200 mattina e sera. Effettuo prova da sforzo perfetto con soppressione delle extrasistole ventricolari e nessuna aritmia ripetiva. Effettuo eco cardio con esame perfetto e tutto nella norma.
Dopo 4 mesi di mexitil il successivo holter (27/02/2009) riporta gia' 3773 veb. Il medico elimina il mexiti e i successivi holter risultano perfetti con nessun farmaco prescritto ma nel quale sono sempre presenti questi Bav di "° grado con pausa a 2.5 sec.
A gennaio di quest'anno, sorpresa, faccio un holter di controllo e risulatano VEB 3798, CPT 7, TV 0, BIG 2, TRIG 42, SVEB 4, BRA 4....e solo alcuni episodi di bradiartimia non significativi. Il cardiologo è preoccupato, in particolare, per delle extrasistole piuttosto ravvicinate e in sequenza. Il cardiologo mi inizia la cura con cardiocor 2.5 al mattino, smetto di fumare e di prendere caffe'. Effettuo una prova da sforzo PRIMA DI INIZIARE IL CARDIOCOR esame perfetto, portato al massimo, con scomparsa delle extrasistole.
La prima settimana di maggio rifaccio un holter di controllo e le Veb sono scese di pochissimo, soltanto a 3000,e poi un episodio di bav di 2° grado pausa 2.5 sec. Il cardiologo mi fa fare nuovamente test da sforzo, portato al massimo, con assunzione al mattino del cardiocor; esame perfetto come i due precedenti e scomparsa delle aritmie. Mi fa fare un eco cardio esame perfetto tutto nella norma.
Al momento di congedarmi mi dice che mi serve un aritmologo...resto frastornato e intimorito...Ho ora dei dubbi: secondo me il betabloccante cardiocor non mi ha abbassato le Veb ma solo un pò la pressione che non ho mai avuto alta, e mi preoccupa che possa incidere negativamente sui Bav di 2° grado. Serve la cura per me? Esiste una cura che non aggiusti una cosa e non ne danneggi un'altra? Sono malato o mi ci stanno facendo diventare tutti questi controlli?
Chiedo un consiglio e ringrazio tanto augurando un buon lavoro a voi tutti. Grazie
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innanzitutto dipende quando ha avuto la pausa, di notte o di giorno, quanto è durata la pausa e se si trattasse di un blocco AV di 2 grado tipo 1 o 2...
Inoltre il farmaco assolutamente manegevvole è il Mexiril che purtroppo non si trova in commercio, ma che trova ancora prodotto nelle farmacie e che io orescrivo moltissimo
arrivederci
Inoltre il farmaco assolutamente manegevvole è il Mexiril che purtroppo non si trova in commercio, ma che trova ancora prodotto nelle farmacie e che io orescrivo moltissimo
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 08/05/2018.
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