Macrolidi (claritromicina - azitromicina) e pericolo aritmie
Gentili Dottori,
Vengo a porvi un quesito per il quale avrei piacere di avere un chiarimento.
Devo intraprendere probabilmente una terapia antibiotica per una leggera faringite da streptococco (senza febbre) e avendo avuto in precedenza orticaria dopo l'assunzione di amoxicillina, il medico giustamente vuole cambiare famiglia di antibiotici e orientarsi sui macrolidi, claritromicina o azitromicina.
Informandomi sulle molecole proposte ho visto studi robusti che mettono in relazione tali farmaci con rischi reali di aritmie anche molto pericolose (allungando l'intervallo QT).
Tutto cio premesso e considerando che soffro a periodi di extrasistolia (indagata e reputata benigna) mi sono subito allertato e non vorrei, possibilmente, correre rischi inutili.
Pertanto vengo gentilmente a chiedervi:
Sono molecole sicure per il cuore oppure meglio non utilizzarle???
L'induzione di aritmie è correlata al periodo di utilizzo o anche post utilizzo???
Si possono ridurre i rischi in qualche modo???
Devo sentire il cardiologo prima di utilizzarle???
Durante l'eventuale terapia è possibile allenarsi oppure è rischioso???
Grazie mille in anticipo
Buonaserata
A presto
Enrico
Vengo a porvi un quesito per il quale avrei piacere di avere un chiarimento.
Devo intraprendere probabilmente una terapia antibiotica per una leggera faringite da streptococco (senza febbre) e avendo avuto in precedenza orticaria dopo l'assunzione di amoxicillina, il medico giustamente vuole cambiare famiglia di antibiotici e orientarsi sui macrolidi, claritromicina o azitromicina.
Informandomi sulle molecole proposte ho visto studi robusti che mettono in relazione tali farmaci con rischi reali di aritmie anche molto pericolose (allungando l'intervallo QT).
Tutto cio premesso e considerando che soffro a periodi di extrasistolia (indagata e reputata benigna) mi sono subito allertato e non vorrei, possibilmente, correre rischi inutili.
Pertanto vengo gentilmente a chiedervi:
Sono molecole sicure per il cuore oppure meglio non utilizzarle???
L'induzione di aritmie è correlata al periodo di utilizzo o anche post utilizzo???
Si possono ridurre i rischi in qualche modo???
Devo sentire il cardiologo prima di utilizzarle???
Durante l'eventuale terapia è possibile allenarsi oppure è rischioso???
Grazie mille in anticipo
Buonaserata
A presto
Enrico
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I macrolidi talora possono allungare il QTc, ma non certo per terapie breve come quella che le ha prescritto il medico.
Tenga presente che se chi assumesse quei farmaci avesse aritmie mortali in italia rimarremmo solo 10 milioni di abitanti....data la diffusione di tali molecole.
arrivederci
Tenga presente che se chi assumesse quei farmaci avesse aritmie mortali in italia rimarremmo solo 10 milioni di abitanti....data la diffusione di tali molecole.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 04/05/2018.
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